I biopesticidi a base di olii essenziali sono il futuro per il controllo di Drosophila suzukii

02 ott 2024
91

La diffusione non regolamentata di Drosophila suzukii rappresenta un pericolo soprattutto per i piccoli frutti. Per il controllo di questo insetto normalmente si ricorre ad interventi chimici, ma l’impiego di queste molecole di sintesi è molto spesso controverso. Gli oli essenziali invece, sono stati identificati come potenziali bioinsetticidi grazie alla loro origine naturale ma anche alla loro biodegradabilità e modalità d'azione.

In ricerche precedenti sono stati documentati gli effetti insetticidi degli oli essenziali di geranio, aneto e pino silvestre grazie alla deterrenza dell'ovodeposizione, alla mortalità e alla repellenza. Si è deciso di formulare una combinazione di questi composti e di valutarne l'impatto del bioinsetticida su D. suzukii confrontando la loro composizione chimica, che differisce per la percentuale di componenti dominanti, e la modalità d'azione che tipicamente risulta dagli effetti sinergici.

L'uso di una combinazione di vari oli essenziali può spesso rivelarsi più vantaggioso della loro applicazione individuale, poiché l'effetto sinergico della combinazione di oli essenziali può ampliare la gamma di parassiti che possono essere colpiti, migliorando così la loro efficacia complessiva. Ciò è dovuto al fatto che i vari oli essenziali possono colpire diversi aspetti della biologia o del comportamento di un insetto.

Nonostante il potenziale utilizzo degli oli essenziali in agricoltura grazie alle loro caratteristiche ecotossicologiche favorevoli, sono necessarie ulteriori ricerche per migliorarne l'efficacia, la stabilità e l'utilità nella gestione pratica dei parassiti.

L'obiettivo primario della ricerca condotta in collaborazione tra l'Università di Novi Sad (Serbia) e il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei di Bari (Italia) è stato quello di sviluppare una formulazione bioinsetticida basata sulla combinazione di tre oli essenziali:

  • Pelargonium graveolens
  • Anethum graveolens
  • Pinus sylvestris.

Sono state poi valutate le proprietà fisico-chimiche del bioinsetticida formulato. L'obiettivo di questa indagine è stato anche quello di valutare le proprietà insetticide dei bioinsetticidi di nuova formulazione su D. suzukii attraverso la deterrenza dell'ovodeposizione. Delle tre formulazioni testate (tutte contenenti i 3 differenti oli essenziali, ma in proporzioni diverse), quella contenente anche olio di colza come emulsionante è stata impiegata per un biotest a due scelte.

La formulazione creata ha dimostrato proprietà fisico-chimiche favorevoli e una riduzione della quantità di larve nelle colture. Ciò è dovuto al fatto che il bio-prodotto testato ha avuto anche una funzione repulsiva nei confronti delle femmine adulte, che hanno evitato di ovideporre sui frutti.

Il risultato è stato quindi un numero di larve sulle bacche significativamente inferiore rispetto al controllo. Questa indagine ha dimostrato che i bioinsetticidi formulati utilizzando una combinazione di emulsionante, solvente e una miscela di oli essenziali ha il potenziale di funzionare come repellente per D. suzukii.

Le tecniche di controllo dei parassiti attraverso l’uso di insetticidi botanici contenenti oli essenziali sta avanzando a ritmo sostenuto. Tuttavia, ulteriori ricerche devono essere condotte in condizioni di campo per ottenere una comprensione più completa della loro efficacia in ambienti esterni.

I bioinsetticidi sono un metodo ecologico di gestione dei parassiti ma la strada è ancora lunga prima di poter sfruttare appieno il loro potenziale per un'efficace protezione delle colture in campo. A ciò dovrebbe seguire una ricerca completa per valutare i potenziali effetti collaterali sui nemici naturali, assicurando che la loro applicazione non perturbi l'equilibrio ecologico o danneggi gli organismi benefici.

Fonte: Dragana Bošković & Slavica Vuković & Sanja Lazić & Nuray Baser & Mihaela Kavran & Dragana Novaković & Aleksandra Šušnjar & Jelena Ećimović & Milica Stožinić & Dragana Šunjka, 2024. "Biopesticide formulation based on essential oils in Drosophila suzukii management as a future of pest control," Plant Protection Science, Czech Academy of Agricultural Sciences, vol. 60(3), pages 288-294.
Immagine: SL Fruit Service

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Agricooler: nuove coperture innovative per la gestione del calore

Coperture

13 giu 2024

Questo tessuto innovativo, brevettato dall'azienda spagnola Agralia, incorpora microparticelle di alluminio per migliorare l'accumulo di ore di freddo. Le microparticelle presenti in Agricooler bloccano la radiazione infrarossa, responsabile della trasmissione del calore.

Maltempo in Veneto: cracking sulle varietà precoci e si teme Drosophila suzukii

Gestione

16 mag 2024

L'inizio della raccolta, originariamente programmato per il 20 maggio, sarà compromesso dalle perdite imminenti a causa delle piogge prolungate e delle basse temperature per la stagione, mentre le varietà tardive, con un ritardo nella maturazione, sembrano essersi salvate.

In evidenza

UNITEC e innovazione: soluzioni tecnologiche per la selezione delle ciliegie

Post-raccolta​

04 ott 2024

Le tecnologie UNITEC forniscono una soluzione decisiva per il settore. Sistemi avanzati come Cherry Vision 3.0 e 3.5 AI hanno rivoluzionato il modo in cui le ciliegie vengono selezionate e smistate grazie all'uso dell' intelligenza artificiale.

Uzbekistan: export in crescita, oltre 30.000 tonnellate in 16 Paesi

Mercati

04 ott 2024

L'agenzia ha riferito che la Russia è stata il maggior importatore di ciliegie uzbeke, acquistando 25,4 mila tonnellate. Il Kazakistan ha importato 3,5 mila tonnellate, mentre il Kirghizistan ha acquistato 2,7 mila tonnellate.

Tag Popolari