Si allarga la scelta sui portinnesti del ciliegio: la serie Krimsk®

01 mag 2023
6459

Le origini dei portainnesti di Krymsk® risalgono a metà del secolo scorso, quando Gennady Eremin iniziò un programma di selezione sui portinnesti di drupacee (ciliegio, pesco e susino) nell’omonima stazione sperimentale situata nella Russia meridionale, tra le sponde del Mar Nero e le prime pendici della catena caucasica.  

Gli obiettivi di questo progetto erano indirizzati all’ottenimento di portinnesti nanizzanti o semi-nanizzanti capaci di adattarsi a quell’ambiente: terreni tendenzialmente argillosi e clima estivo caldo e siccitoso. Come base di partenza del suo lavoro, Eremin raccolse migliaia di ecotipi selvatici creando così una delle maggiori biblioteche genetiche del genere Prunus a livello mondiale. 

La selezione operata su questa banca del germoplasma ha permesso ai ricercatori della stazione di Krymsk di individuare i genotipi ritenuti adatti per effettuare gli incroci intraspecifici e, dopo svariati anni, di arrivare ai traguardi desiderati. Merito di Eremin e il suo gruppo di ricerca è stato l’aver condotto la sperimentazione in condizioni pedo-climatiche estreme, senza o quasi apporti irrigui e un minimo impiego di fertilizzanti. 

portinnesti

Grazie a questo lavoro, i nuovi portinnesti Krymsk® risultano più resistenti rispetto ad altri soggetti di analoga vigoria disponibili sul mercato vivaistico internazionale. 

Per il ciliegio, sia dolce che acido, sono stati licenziati, brevettati e diffusi commercialmente tre portinnesti: Krymsk® 5, Krymsk® 6 e Krymsk® 7. La società Variety International con sede in Oregon (USA) gestisce a livello mondiale la moltiplicazione dei portinnesti Krymsk® attraverso licenze in esclusiva ad aziende vivaistiche nei principali paesi produttori di ciliegie e di amarene. 

KRYMSK® 5 - VSL-2*  

Origine: Prunus fruticosa x Prunus lannesiana  

Portainnesto compatibile con le varietà di ciliegio dolce e acido. Induce una vigoria simile o leggermente superiore a Gisela® 6 e mostra un'alta e precoce produttività. Rispetto a Gisela® 6 presenta un migliore ancoraggio e una maggior adattabilità a terreni pesanti e umidi. Su questi terreni manifesta una moderata attività pollonifera. Krimsk® 5 resiste bene d’inverno a climi rigidi e, durante la stagione primaverile estiva, tollera bene le alte temperature e condizioni con limitata disponibilità idrica. 

KRYMSK® 6 - LC-52*  

Origine: Prunus cerasus x (Prunus cerasus x Prunus maackii 

Portainnesto compatibile sia con ciliegi dolci che acidi. Induce una vigoria simile al Gisela® 5, inferiore del circa 10-20% rispetto al Krymsk® 5. Presenta una messa a frutto molto precoce ed una produttività paragonabile a quella di Gisela® 5. Rispetto a questo, ha dimostrato una maggior adattabilità a terreni pesanti e umidi. Resiste bene a climi invernali freddi e estivi caldi. Ha moderata resistenza al calcare. 

KRYMSK®7 - L2*  

Origine: Prunus lannesiana  

Portainnesto compatibile con varietà di ciliegio dolce. Induce una vigoria inferiore a quella del franco (Prunus avium), simile a quella del magaleppo (Prunus mahaleb). La precocità di messa a frutto e la produttività sono superiori al franco e al Colt e paragonabili a quelle ottenute col Prunus mahaleb. Anche questo portinnesto tollera bene i freddi invernali, le estati calde, i terreni pesanti e gli stress idrici.

Il progetto di breeding della Stazione di ricerca di Krymsk continua. Nuove promettenti selezioni di portinnesti per il ciliegio (vedi tabella sotto) sono in sperimentazione in diversi Paesi, tra cui l’Italia. Grazie ad un progetto interregionale sostenuto da Battistini Vivai e coordinato da Stefano Lugli di SL Fruit Service, la valutazione di questi nuovi genotipi si sta portando avanti in Trentino (Coop Sant’Orsola), Emilia-Romagna (Università di Modena e Reggio Emilia e Apofruit), Marche (Politecnico di Ancona) e in Puglia (Agrimeca Fruit Consulting) con prove sperimentali su diverse varietà, sesti di impianto e forme di allevamento.  

OrigineCodiceVigoria

P. serrulata

42-2-16

70

P. serrulata

42-2-16 № 1

70

(P. maackii x P. cerasus ) x P. lannesiana nr. 2

RVL-4

70

(P. cerasus x P. pseudocerasus) x (P. fructicosa x P. lannesiana)

С 56-12 х VSL-2

60

(P. avium x P. incisa) x (P.fructicosa x P. lannesiana)

A-9 x VSL-2

60

(P. maackii x P. cerasus ) x P. lannesiana nr. 2

RVL-7

60

P. canescens x P. cerasus

18-7-17

50

P. serrulata x P. sachalinensis

50

P. mahaleb х P. fruticosa

50

(P. cerasus x P. maackii) x (P. fructicosa x P. lannesiana)

Rulan 8

50

* 100 = Mazzard (Prunus avium). Sorce: Mass, 2019


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Presto la potatura dei ciliegi sarà affidata ai robot

Gestione

06 giu 2023

I coltivatori di ciliegie cercano soluzioni per migliorare l'efficienza dei loro impianti, garantire la qualità del prodotto richiesta dai mercati e ridurre i costi di produzione. Tra queste, la meccanizzazione di alcune operazioni colturali come la potatura e la raccolta.

Prevedere la qualità post-conservazione delle ciliegie tramite l’analisi dei nutrienti

Post-raccolta​

07 mar 2025

Un recente studio ha evidenziato che il contenuto di calcio è un indicatore chiave della durezza del frutto e del contenuto di solidi solubili dopo la conservazione, mentre l'azoto influisce su durezza, acidità e presenza di disordini visivi come l'imbrunimento del peduncolo.

In evidenza

Difesa sostenibile del ciliegio: recettori MAMPs e carotenoidi nella cultivar Lapins

Difesa

19 nov 2025

Uno studio innovativo analizza la risposta immunitaria del ciliegio Lapins a due MAMPs e il ruolo dei carotenoidi nella difesa contro Pseudomonas syringae e Botrytis cinerea. Nuove strategie per una protezione sostenibile, efficace e varietale dei frutteti.

Il Cile guida la lotta biotech alla Drosophila suzukii con la TIE nei ceraseti

Difesa

19 nov 2025

Il Cile avanza nell’uso della TIE contro la Drosophila suzukii nei ceraseti, grazie alla cooperazione con ISCAMEN e il supporto della IAEA. Un progetto innovativo che punta a ridurre l’uso di insetticidi con biotecnologia sostenibile e monitoraggio integrato.

Tag Popolari