In Uzbekistan, l’arrivo delle ciliegie è più di un semplice evento stagionale: è un simbolo culturale che segna l'inizio della bella stagione. Il paese, celebre per la sua tradizione agricola e i terreni particolarmente fertili, è uno dei principali produttori di ciliegie in Asia centrale.
E come ogni anno, l’arrivo delle prime partite sugli scaffali dei supermercati è accompagnato da grande entusiasmo. Il 2025 non fa eccezione, con una novità: la stagione è partita leggermente in anticipo rispetto al solito.
Ciliegie 2025: i prezzi nei supermercati
I primi frutti della stagione sono stati messi in vendita nella catena di supermercati Korzinka, dove una confezione da circa 200–250 grammi è stata proposta al prezzo di 19.999 SOM (circa 1,54 dollari, 1,45 Euro). Ciò corrisponde a un prezzo al chilo tra 80.000 e 100.000 SOM (pari a 6,15–7,69 dollari, 5,80–7,25 Euro), in linea con la tradizione delle prime ciliegie di stagione: costose, ma molto richieste.

Solo il giorno successivo, la catena rivale Makro ha avviato la propria vendita delle prime ciliegie fresche del 2025, con un prezzo decisamente più competitivo: 14.990 SOM (1,16 dollari, 1,09 Euro) per una confezione simile.
Uno sguardo al passato
Analizzando i dati raccolti da EastFruit negli ultimi anni, si nota un interessante andamento dei prezzi:
2020: il 21 aprile, prima apparizione delle ciliegie a 14.990 SOM (1,58 USD, 1,49 Euro)
2021: arrivo anticipato il 14 aprile, ma con un prezzo molto più alto: 45.000 SOM (4,29 USD, 4,05 Euro)
2024: non riportato nel dettaglio, ma considerato come riferimento per confronto
2025: distribuzione avviata il 18 aprile a 19.999 SOM (1,54 USD, 1,45 Euro)
Sebbene in valuta locale ci sia un’apparente crescita, il prezzo in dollari è rimasto sostanzialmente stabile, evidenziando come il mercato si sia adattato ai cambiamenti economici e ai tassi di cambio.
L’export cerasicolo uzbeko
Oltre al mercato interno, le ciliegie uzbeke continuano a essere molto richieste sui mercati esteri, in particolare in Russia, Cina e Medio Oriente. Anche l’Italia e altri paesi europei osservano con interesse il dinamismo del settore cerasicolo centroasiatico, soprattutto per l’anticipo di maturazione e la qualità del prodotto.

Con l’inizio della stagione 2025, ci si attende ora un aumento progressivo dell’offerta e, di conseguenza, un possibile assestamento dei prezzi. Resta alta l’attenzione su come si evolverà la stagione dal punto di vista climatico e logistico, due variabili che negli ultimi anni hanno avuto un impatto crescente sulle filiere frutticole globali.
Fonte: east-fruit.com
Fonte immagini: FAO, New.Com, Decorexpo
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