Un seminario a Seul con oltre 80 operatori del settore apre la strada alla stagione 2025-2026: focus su salute, giovani consumatori e canali digitali.
La sfida: conquistare i coreani e superare la concorrenza delle fragole locali
Il Comitato delle Ciliegie di Frutas de Chile ha avviato un’importante azione di promozione in Corea del Sud, con l’obiettivo di rafforzare la presenza della ciliegia cilena in un mercato competitivo, dominato da prodotti locali come le fragole.
Per inaugurare questa nuova fase, è stato organizzato un seminario strategico a Seul, che ha riunito oltre 80 tra importatori, buyer e retailer del Paese. Presenti anche rappresentanti dell’ambasciata cilena, dell’ufficio agricolo e diversi esportatori membri del Comitato.
Verso la stagione 2025-2026
Durante l’evento, Claudia Soler, direttrice esecutiva del Comitato, ha illustrato il piano promozionale per la stagione 2025-2026, sottolineando l'importanza di affrontare le sfide del mercato coreano con una strategia mirata e innovativa.
«L'obiettivo – ha spiegato Soler – è quello di migliorare la percezione della ciliegia cilena rispetto alla concorrenza interna, puntando in particolare sulla fascia di consumatrici tra i 18 e i 50 anni. Intendiamo valorizzare i benefici per la salute, aspetto sempre più centrale nelle scelte d’acquisto in Corea del Sud».
Nonostante i buoni numeri – nella stagione 2024-2025 le importazioni di ciliegie cilene si sono più che raddoppiate, raggiungendo 6.220 tonnellate – il cammino non è privo di ostacoli. Tra questi, la lunga durata della spedizione marittima, la forte concorrenza delle fragole locali e una crescente sensibilità al prezzo da parte dei consumatori.
Un altro segnale d’allerta riguarda la diminuzione della frequenza di acquisto, soprattutto a Seul, il mercato più strategico, dove i giovani preferiscono acquistare in piccole quantità e mostrano meno interesse a regalare ciliegie, pratica un tempo molto diffusa.
“Dulce Saludable”: salute e digital
Per rispondere a queste sfide, la campagna promozionale per il 2025-2026 sarà incentrata sul concetto di “Dulce Saludable”, ovvero dolce e salutare. Le ciliegie cilene, infatti, hanno un basso indice glicemico e sono ideali per chi deve tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue, come ha spiegato Charif Christian Carvajal, direttore marketing di Frutas de Chile per l’Asia.
La strategia prevede una forte presenza in-store, con degustazioni gratuite e promozioni nei principali canali di vendita al dettaglio, come ipermercati e discount, che dominano il mercato sudcoreano. A questo si affiancherà una campagna digitale intensiva su YouTube, Instagram e Naver Blog, per raggiungere il target più giovane con contenuti accattivanti e condivisibili.
«L’obiettivo – ha aggiunto Carvajal – è posizionare le ciliegie cilene non solo come un frutto stagionale, ma come una scelta di benessere per tutta la famiglia, trasformando il valore nutrizionale in leva d’acquisto».
La visione del settore
A chiudere il seminario, l’intervento di Iván Marambio, presidente di Frutas de Chile, che ha offerto un quadro generale del settore frutticolo cileno. Marambio ha ricordato come il Cile sia il primo esportatore mondiale di ciliegie e prugne, il quarto esportatore globale di frutta e il leader assoluto dell’emisfero sud nel segmento della frutta fresca.
Infine, il team di Frutas de Chile ha visitato il mercato all’ingrosso e i principali punti vendita in Corea del Sud, incontrando operatori locali per analizzare le tendenze e pianificare azioni congiunte per le prossime stagioni.
Fonte testo e immagine: portalportuario.cl
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