Nuove trappole al profumo di arancia per combattere la Drosophila suzukii

28 giu 2024
1726

È grande solo pochi millimetri, ma la sua fame è grande e sta diventando una piaga per i frutticoltori e i viticoltori: la mosca dell'aceto delle ciliegie (Drosophila suzukii) introdotta dall'Asia. È stata segnalata per la prima volta in Austria nel 2011. Le femmine infestano i frutti rossi sani e in via di maturazione, nei quali depongono le uova con i loro caratteristici ovopositori fortemente dentati.

Le larve della mosca si nutrono poi della polpa del frutto e ciò che rimane inizia a marcire. Secondo l'Agenzia per la salute e la sicurezza alimentare, vengono attaccate soprattutto le ciliegie dolci, ma anche pesche, nettarine, albicocche e prugne, mirtilli, lamponi e more, ribes e fragole. Grazie al suo breve tempo di sviluppo e a diverse generazioni in successione, può moltiplicarsi in modo esplosivo nel frutteto.

Le precedenti misure di controllo danneggiano anche altri insetti

"Attualmente si conoscono solo poche misure di controllo efficaci, ma la maggior parte di esse sono solo lentamente biodegradabili o sono pericolose per altri insetti come le api", ha spiegato ad APA Manfred Hartbauer dell'Università di Graz. Il suo gruppo di lavoro ha sviluppato un biocida contro questo parassita in frutticoltura e viticoltura. Il biocida attira le mosche dell'aceto di ciliegie con il profumo della buccia d'arancia, tra l'altro, e allo stesso tempo ha un effetto insetticida.

Hartbauer ha spiegato di essersi imbattuto nell'idea di utilizzare la buccia d'arancia "attraverso la letteratura". "Nella loro zona d'origine, le mosche dell'aceto di ciliegie depongono le uova nelle arance danneggiate perché lì si sentono al sicuro dai loro principali nemici, le vespe parassite.

L'olio essenziale degli agrumi agisce come insetticida naturale contro le vespe parassite", ha spiegato Hartbauer. L'attrattivo è una miscela di vari oli essenziali di arancia e una soluzione salina. Il tutto viene poi inserito in una trappola riempita di fori molto piccoli che gli insetti più grandi, come le api, non possono penetrare.

I test di laboratorio hanno già dimostrato che il biocida attira le mosche dell'aceto di ciliegie lontano dall'uva e le uccide, riducendo l'infestazione larvale del 75%. "Siamo ora in procinto di definire le principali sostanze guida che saranno poi presentate per l'autorizzazione.

Saranno fondamentali anche le prove di campo in cui si testerà l'efficacia del biocida in condizioni di campo. Una volta che il prodotto sarà pronto per il mercato, le bucce d'arancia saranno ottenute dagli avanzi della produzione di succhi di frutta.

L'Agenzia austriaca per la promozione della ricerca (FFG) finanzia il progetto con una borsa di studio per spin-off, al fine di trasformare il concetto in un prodotto commerciabile. Hartbauer vede il maggior potenziale di mercato nella viticoltura biologica, soprattutto nella coltivazione del vino rosso.

Fonte: Austria Presse Agentur
Immagine: Austria Presse Agentur


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

L’utilizzo del Machine Learning per differenziare le cultivar di ciliegio dall'endocarpo

Breeding

09 lug 2024

Lo studio si è concentrato sulle cultivar Kordia, Lapins e Büttner’s Red. I nòccioli sono stati scansionati ed analizzati. Esaminando texture e caratteristiche geometriche lo studio ha sviluppato modelli discriminativi capaci di identificare le cultivar con alta precisione.

A Monticello la prima grande conferenza tecnica cilena dedicata ai ciliegi: appuntamento il 28 e 29 maggio

Eventi

21 apr 2025

Il 28 e 29 maggio a Monticello si terrà la prima Redagrícola Cherry Conference, evento tecnico di riferimento per il settore ciliegie. Parteciperanno esperti cileni e internazionali, focus su innovazione, clima e mercato.

In evidenza

Consumo di ciliegie UE in crescita: il 2024 anno record dell’ultimo decennio

Consumo

26 dic 2025

Nel 2024 il consumo di ciliegie nell’Unione Europea ha raggiunto 629.000 tonnellate, segnando un +4,5% su base annua e toccando il livello più alto in dieci anni. Crescono anche produzione, importazioni ed export, con Italia e Spagna tra i Paesi leader.

Emergenze climatiche: oltre 900.000 euro di rimborso ai coltivatori di ciliegie spagnole in Estremadura

Produzione

25 dic 2025

La Junta de Extremadura ha distribuito 904.540 euro nel secondo pagamento dell’aiuto straordinario 2024 per i cerasicoltori colpiti dal maltempo. La misura, parte del Decreto Legge 3/2025, prevede un’ultima tranche da un milione di euro in arrivo nei prossimi giorni.

Tag Popolari