Nuove varietà precoci di alta qualità: la serie Meda®

01 mag 2023
1485

Le varietà di ciliegio serie Meda® sono di proprietà della International Varieties Unlimited (IVU), società nata nel 2010 da una joint venture tra un’azienda americana operante nel miglioramento genetico ciliegio, la Proprietary Fruit Varieties (CA USA) del compianto Marvin Nies, uno tra i più grandi breeder su ciliegio e un gruppo di vivaisti ed esportatori cileni di ciliegie.  

“L’intento di questo accordo” racconta a Cherry Times® Alejandro Navarro, presidente di IVU “era selezionare, sviluppare e commercializzare nuove varietà di ciliegio di alta qualità (elevato calibro, durezza e dolcezza) e con buone performance nel post raccolta (lavorazione, conservazione, shelf life)

Dopo un processo selettivo durato oltre 10 anni e condotto su un potenziale varietale di 80 genotipi californiani di ciliegio, IVU ha licenziato, brevettato e diffuso con marchio Meda® sei nuove varietà: Meda Rex® IVU-115*, Meda Fox® IVU-548*, Meda Tiger® IVU-524*, Meda Bull® IVU-104*, Meda Wolf® IVU-105* e Meda Taurus® IVU-533*.”   

La coltivazione delle varietà della linea Meda Cherry® a livello internazionale viene gestita e controllata da IVU attraverso contratti di coltivazione con diritto minimo di impianto. Le varietà del Grupo Meda sono state autorizzate da otto esportatori cileni che hanno accettato un diritto minimo di 600 ettari complessivi di nuovi impianti: Garces Fruit, Copefrut, Frusan, Cerasus, Ranco Cherry, Childresh, LQ Fruits e Polar Fruit. Inoltre, IVU ha stretto accordi con McDougall & Son (250 ha) negli Stati Uniti, Manuel Raventós (100 ha) in Spagna e un contratto è in fase di chiusura in Sud Africa (100 ha) e in Italia.  

Meda Rex® IVU-115*  

  • Maturazione: 12-14 gg prima di Santina (2-4 gg prima di Burlat). 
  • Fioritura: precoce; autoincompatibile (S1S4).  
  • Impollinatori: IVU 533* e IVU 548*. 
  • Frutto: grosso calibro (28-30 mm), colore rosso mogano, elevata consistenza (D 88) e dolcezza (22°brix). 
  • Ottima tenuta in post raccolta (35-40 gg). 
  • Albero: produttività elevata, prevalentemente su dardi.  
  • Fabbisogno in freddo: 400-500 HF. 

Meda Fox® IVU-548*  

  • Maturazione: 9 prima di Santina (1 g dopo Burlat). 
  • Fioritura: precoce; autoincompatibile (S4S9).  
  • Impollinatori: IVU 533* e IVU 115*. 
  • Frutto: grosso calibro (28-30 mm), colore rosso mogano, elevata consistenza (D 80) e dolcezza (21°brix). 
  • Ottima tenuta in post raccolta (40-45 gg). 
  • Albero: produttività elevata.  
  • Fabbisogno in freddo: 600 HF. 

Meda Tiger® IVU-524* 


  • Maturazione: 7 prima di Santina (3 gg dopo Burlat). 
  • Fioritura: precoce; autoincompatibile (S1S4).  
  • Impollinatori: Lapins e IVU 533*. 
  • Frutto: calibro molto alto (30-34 mm), colore rosso mogano, elevata consistenza (D 85) e dolcezza (20°brix). 
  • Ottima tenuta in post raccolta (35-40 gg). 
  • Albero: produttività elevata, sia su dardi che rami di un anno.  
  • Fabbisogno in freddo: 600 HF. 

Meda Bull® IVU-104*  


  • Maturazione: 5 prima di Santina (5 gg dopo Burlat). 
  • Fioritura: precoce; autoincompatibile (S1S3).  
  • Impollinatori: Lapins. 
  • Frutto: grosso calibro (28-30 mm), colore rosso mogano, ottima consistenza (D 90) e dolcezza (24°brix). 
  • Ottima tenuta in post raccolta (35-40 gg). 
  • Albero: produttività elevata, sia su dardi che rami di un anno.  
  • Fabbisogno in freddo: 400-500 HF. 

Meda Wolf® IVU-105*  

  • Maturazione: 3 prima di Santina (7 gg dopo Burlat). 
  • Fioritura: precoce; autoincompatibile (S1S3).  
  • Impollinatori: Lapins. 
  • Frutto: calibro molto alto (30-34 mm), colore rosso mogano, elevata consistenza (D 85) e dolcezza (23°brix). 
  • Tenuta in post raccolta eccellente (40-45 gg). 
  • Albero: produttività elevata, sia su dardi che rami di un anno.  
  • Fabbisogno in freddo 600 HF. 

Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Formazione dei frutteti: come evitare gli errori cruciali nelle fase di messa a dimora

Difesa Gestione Rassegna Stampa

12 gen 2024

Uno dei principali problemi produttivi che si riscontrano sono gli errori nella gestione dell'impianto nei primi anni di vita, anche prima della messa a dimora, come la scarsa preparazione del terreno, la scarsa qualità delle piante e la mancata preparazione chimica del terreno.

Superfresh Growers aumenta la produzione di ciliegie a +12%: il 2024 è da record

Produzione

05 ago 2024

Si prevedeva che il raccolto 2024 sarebbe stato di 20,9 milioni di cassette, con un aumento del 12% rispetto a un anno fa. L'industria continua a confezionare quantità maggiori rispetto alle previsioni con un volume complessivo superiore alla media quinquennale.

In evidenza

L’influenza dell’apparato radicale al momento dell’impianto per il successo del ceraseto

Portinnesti

09 set 2024

In Cile è stata valutata la sopravvivenza post-trapianto, la crescita della chioma e la produttività di due cultivar: Lapins su Colt e Regina su Gisela 12. Le cultivar sono state coltivate con volumi radicolari del 100%, 50% e 25% e con piante da vivaio a radice nuda o in sacchi.

Solidi solubili e acidita nelle ciliegie: il ruolo della conservazione in atmosfera controllata

Post-raccolta​

09 set 2024

Uno dei sistemi testato su scala minore è l'uso dell'atmosfera controllata (CA) in diverse combinazioni, dato che la diminuzione dell'ossigeno (O2) e l'aumento dell'anidride carbonica (CO2) giocano un ruolo chiave nel metabolismo del frutto, attraverso il processo respiratorio.

Tag Popolari