Effettuare l'analisi dei nutrienti fogliari per migliorare qualità e resa del ceraseto

24 giu 2024
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L'analisi del contenuto di nutrienti essenziali nelle foglie è da molti anni uno degli strumenti più importanti a disposizione dei coltivatori per valutare lo stato nutrizionale dei loro frutteti, progettare programmi di concimazione, effettuare aggiustamenti durante la stagione e determinare l'impatto di una strategia nutrizionale per correggere le carenze, gli eccessi e/o ristabilire gli equilibri tra i diversi elementi.

È inoltre ampiamente utilizzato per confermare le diagnosi di sintomi associati a problemi nutrizionali, come la clorosi ferrica o la necrosi, tra i tanti, il che consente di trovare soluzioni adeguate in ogni situazione.

Vantaggi

Si tratta di un'analisi a basso costo, facile da campionare, con analisi affidabili se effettuate in laboratori certificati e con tempi di consegna dei risultati ridotti.

Attualità

Al giorno d'oggi, l'industria frutticola si trova ad affrontare una crescente domanda da parte dei mercati di destinazione, per cui è necessario:

  • Avere un frutto di alta qualità che sia in grado di percorrere lunghe distanze mantenendo le sue caratteristiche organolettiche.
  • Essere in grado di produrla con un impatto minimo sull'impronta di carbonio, diminuendo l'uso di prodotti agrochimici e dando sempre più importanza all'uso di pratiche di gestione sostenibili.

Considerazioni

Va considerato che i prezzi dei fertilizzanti sono aumentati in modo esponenziale negli ultimi mesi, il che ha costretto in qualche modo a cercare alternative, che possono anche diventare grandi opportunità, come ad esempio:

  • L'uso di ammendanti organici sia solidi che liquidi (compost e acidi fulvici).

Pratiche legate all'agricoltura rigenerativa Inoculazione di microrganismi che aiutano a migliorare la disponibilità di nutrienti, come: 

  1. Batteri azotofissatori
  2. Batteri solubilizzatori del fosforo
  3. Funghi micorrizici, tra gli altri.

Ciò richiederà una valutazione costante del livello di elementi essenziali nelle foglie, per determinare in che misura sia possibile migrare verso questo tipo di apporto, senza alterare l'equilibrio nutrizionale, che consentirà di ottenere frutti di alta qualità senza ridurre la produttività.

Limiti attuali

Le principali limitazioni che i produttori, i gestori e i tecnici devono affrontare sono le seguenti:

  1. Le informazioni utilizzate in questo ambito provengono da studi o riferimenti bibliografici realizzati in altri Paesi, utilizzando combinazioni di varietà e portinnesti che non sono frequentemente implementate in Cile. Inoltre, questi studi sono validi solo per il periodo post-raccolta tra gennaio e febbraio, rendendo difficile una diagnosi pre-raccolta affidabile per apportare correzioni nei programmi di fertilizzazione-nutrizione, con l'obiettivo di avere alberi equilibrati, favorire la qualità dei frutti e non incorrere in costi eccessivi dovuti a sovraconcimazioni. Per questo motivo, ogni produttore ha dovuto costruire nel tempo la propria storia nutrizionale, confrontandosi con se stesso e sviluppando i propri standard legati ai risultati produttivi e qualitativi.
  2. Un altro limite è che tradizionalmente l'analisi viene fatta per stagione, il che finisce per essere una mera "istantanea" dello stato nutrizionale di un frutteto, di un blocco di frutteti o di una varietà, impedendoci di vedere la dinamica dell'accumulo di nutrienti durante la stagione, ad esempio a febbraio possiamo osservare un livello adeguato di potassio nelle foglie, ma abbiamo avuto una domanda insoddisfatta di questo elemento a novembre e dicembre, che è il momento in cui la traslocazione dalle foglie ai frutti è massima, il che si riflette in problemi di calibro, dolcezza e/o compattezza. Inoltre, un basso valore di azoto in post-raccolta è un buon segnale per effettuare applicazioni correttive di questo elemento, ma, se non viene contrastato con una nuova analisi dopo aver effettuato le misurazioni, non sapremo mai l'impatto della nostra gestione sul frutteto né impareremo come rispondono gli alberi o come fertilizzarli in modo efficiente. 

Monitoraggio nutrizionale e valori di riferimento

In Abud & cia, comprendendo l'importanza di una nutrizione efficiente basata su una buona diagnostica per il processo decisionale, abbiamo realizzato:

  • Dal 2015
  • Monitoraggio nutrizionale nella maggior parte dei nostri frutteti e dei nostri clienti in collaborazione con i laboratori AGQ.

In cosa consiste il monitoraggio nutrizionale?

Consiste in stazioni di monitoraggio in cui vengono analizzati per tutta la stagione i livelli e gli apporti nutrizionali nel suolo, nell'acqua, nella soluzione, nel terreno, nelle foglie, nei fiori, nei frutti e nelle radici; ciò ha permesso di sviluppare programmi di concimazione efficienti e finalizzati all'ottenimento di frutti di alta qualità, grazie alla possibilità di effettuare diagnosi, correzioni, follow-up e valutazioni durante la stagione, ottenendo un impatto a breve termine sul risultato di ogni unità aziendale.

Data l'importanza di ciò che questo strumento ha significato per il successo di molti frutteti, e consapevoli che è necessario dare contributi al settore per continuare a crescere e adattarsi ai nuovi tempi, è che mettiamo a disposizione, in questo carosello, i valori di riferimento delle informazioni locali, aggiornate e mensili, di 14 nutrienti essenziali, ottenuti grazie alla raccolta, sistematizzazione e analisi statistica di quasi 1.600 analisi fogliari delle ultime sette stagioni. Le caratteristiche di questa banca dati che ne consentono l'utilizzo come riferimento per un gran numero di frutteti sono le seguenti:

  • Tutte le informazioni provengono da frutteti gestiti con la stessa linea tecnica, orientati alla produzione di frutti da esportare sul mercato cinese, quindi sono rappresentative della realtà della maggior parte dei coltivatori.
  • Si tratta di un campione rappresentativo delle principali varietà e portinnesti coltivati in Cile.
  • Include l'analisi di più di 50 aziende agricole in diverse stagioni, situate tra Mallarauco e Parral.
  • Tutte le analisi sono state utilizzate per migliorare e correggere lo stato nutrizionale dei frutteti per la produzione di frutta di qualità, rappresentando così livelli all'interno di intervalli adeguati e/o equilibrati.
  • Tutti i campioni sono stati analizzati dallo stesso laboratorio per tutto il periodo dello studio.

Analisi statistica

  • Le tendenze della dinamica dei nutrienti sono state analizzate confrontando le varietà e poi i portinnesti, osservando che, nel primo caso, non è stato possibile ottenere grandi differenze e che i dati erano anche molto variabili, il che complica la validità statistica. 
  • Si è osservato che quando le medie sono state ottenute raggruppando per portinnesto, il coefficiente di variazione è sceso a un livello inferiore al 30%, ed è stato anche possibile osservare dinamiche caratteristiche per ciascun nutriente. In pratica, ciò implica che quando si effettua un'analisi nutrizionale fogliare, il portainnesto è più importante della varietà; in altre parole, un'analisi comparativa tra Santina e Lapins su Colt, a parità di fase fenologica e gestione nutrizionale, può essere molto simile o quasi, ma lo stesso esercizio utilizzando due piante di Lapins, una su Colt e l'altra su gindo acido, avrà risultati diversi, date le caratteristiche del portainnesto nell'**assorbimento dei nutrienti** dalla soluzione del suolo.
  • Finora sono disponibili informazioni caratteristiche per tre portinnesti: Colt, Gisella 6 e Guindo ácido. Ci auguriamo che, man mano che l'universo dei dati continuerà a crescere, saremo in grado di incorporare altre variabili e di aggiornare di volta in volta questi standard.
  • È molto importante sottolineare che questi valori non sono direttamente correlati a un livello di produzione o a una curva di calibro specifici, né hanno lo scopo di determinare l'optimum nutrizionale, ma piuttosto di essere un punto di confronto o di benchmarking con un trend rappresentativo della realtà nazionale per avere un riferimento quando si prendono decisioni su come migliorare lo stato nutrizionale dei nostri frutteti.

Fonte: Area tecnica Abud & cía
Immagine: Area tecnica Abud & cía


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