ISIRED* e GIORED* recenti varietà del CREA

18 nov 2024
1934

Isired e Giored sono due nuove varietà del CREA diffuse nel 2023. Ottenute da G. Baruzzi, W. Faedi, D. Giovannini e S. Sirri sono state selezionate nell’azienda sperimentale di Magliano (FC) della sede di Forlì del Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura come CREA C1 (Isired) e CREA C2 (Giored) nell’ambito di un programma di miglioramento genetico finalizzato agli ambienti di pianura dell’areale romagnolo.

A partire dal 2014, sono state condotte sperimentazioni allargate ad altri areali tra cui quello di Vignola (MO), in cui sono state allevate a vaso su portinnesto CAB 6P (P.cerasus) evidenziando buona e costante produttività negli anni.

Nel 2023 il CREA ha depositato domanda di privativa comunitaria per le due nuove accessioni (n. 2023/1215 e 2023/1216) e successivamente avviato una procedura ad evidenza pubblica all'esito della quale il CIV Consorzio Italiano Vivaisti ha acquisito i diritti esclusivi di sperimentazione, propagazione e commercializzazione a livello globale in partnership con INN (INTERNATIONAL NEW VARIETIES NETWORK).

Si riportano di seguito le principali informazioni sulle due varietà:

ISIRED* (CREA C1)

Albero di vigore medio-elevato, portamento espanso, di elevata e costante produttività. Epoca di fioritura precoce, contemporanea o anticipata di un giorno rispetto a Burlat. Isired ha una messa a frutto mediamente precoce, a partire dal 4° anno, fruttifica prevalentemente sui dardi ma anche sui rami misti.

Nell’areale di Vignola matura nella prima decade di giugno (+15 gg Burlat). La maturazione sull’albero è uniforme - tanto che è possibile effettuare la raccolta in un unico stacco - e buona è la tenuta qualitativa dei frutti maturi in pianta (4-5 giorni). Il frutto è attraente, di colore rosso scuro brillante  a maturazione (Scala 5 CTIFL), forma cordiforme-depressa, pezzatura elevata (80% dei frutti di calibro ≥30 mm) e buccia sottile.

La polpa è mediamente soda (nei frutti pienamente maturi la durezza media al Durofel è di 60) e succosa, di sapore ben equilibrato (17,5°Brix e 196 meq/litro, valori medi di 5 anni di valutazioni nell’areale di Vignola). In annate piovose, sotto copertura, ha mostrato una sensibilità al cracking da media a medio-bassa. Tra i potenziali impollinatori: Burlat, Vera, Grace Star.

GIORED* (CREA C2)

Albero di vigore medio a portamento espanso, di media e costante produttività. Epoca di fioritura precoce, contemporanea o anticipata di un paio di giorni rispetto a Burlat. Giored ha una messa a frutto mediamente precoce (dal 4° anno), fruttifica prevalentemente sui dardi ma anche sui rami misti. Nell’areale di Vignola matura nella seconda decade di giugno (+19 gg Burlat).

La maturazione sull’albero è uniforme, tale da consentire la raccolta anche in un unico stacco; buona la tenuta qualitativa in pianta dei frutti maturi (4-5 giorni). Il frutto è attraente, alla raccolta di colore rosso scuro brillante (Scala 5 CTIFL), di forma cordiforme-depressa, di pezzatura elevata (80% dei frutti di calibro ≥30 mm) e buccia sottile.

La polpa è mediamente soda (nei frutti pienamente maturi la durezza media al Durofel di 52.0) e succosa, sapore ottimo e gusto dolce (20°Brix e 155 meq/litro, valori medi di 5 anni di valutazioni nell’areale di Vignola). Il gambo è lungo, la raccolta è agevole. In annate di pioggia ha mostrato una sensibilità al cracking da medio-bassa a bassa. Tra i potenziali impollinatori: Burlat, Vera, Grace Star.

Immagini: CREA sede di Forlì

Daniela Giovannini e Gianluca Baruzzi
CREA sede di Forlì


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Nuova linea per il confezionamento delle ciliegie per Washington Fruit Growers

Post-raccolta​

22 mag 2025

Washington Fruit Growers lancia una nuova linea per il confezionamento delle ciliegie, sviluppata con Unitec. L’impianto aumenta la capacità produttiva e introduce tecnologie avanzate per garantire qualità, flessibilità e rapidità in risposta alla domanda globale.

Allarme ragnetto rosso nei ciliegi: alta infestazione in Cile

Difesa

08 apr 2025

Grave infestazione di Tetranychus urticae nei ciliegi della regione di O’Higgins in Cile: polvere, gestione delle infestanti e stress ambientali favoriscono la proliferazione dell’acaro. Necessarie strategie integrate e monitoraggi precisi per l’export.

In evidenza

Ciliegie a dicembre: la GDO italiana perde un’occasione d’oro

Mercati

22 dic 2025

Nonostante l’export mondiale in crescita, le ciliegie restano assenti nei supermercati italiani a dicembre. Un’occasione persa per la GDO, che ignora un segmento di mercato invernale con margini interessanti, mentre l’Europa investe sulle 52 settimane.

Ciliegie cilene e Capodanno cinese: qualità e strategie per evitare il flop

Mercati

22 dic 2025

Le ciliegie cilene si preparano al Capodanno cinese 2026 puntando su qualità e programmazione. Dopo i ritardi e le perdite della scorsa stagione, l’industria rilancia con frutti grandi, dolci, resistenti e dal colore intenso, per riconquistare la fiducia del mercato asiatico.

Tag Popolari