Prezzi delle ciliegie cilene in calo del 50%: eccesso di offerta nel mercato cinese

07 feb 2025
3563

La più grande festa del gigante asiatico, la Cina, si svolge dal 29 gennaio e vede le ciliegie cilene come protagoniste. Ma se le ciliegie sono importanti per la popolazione cinese, per le ciliegie cilene questa data lo è ancora di più.

Per questa stagione, l'industria ha spedito un volume maggiore rispetto agli anni precedenti, il che ha presentato alcune difficoltà nel bel mezzo della campagna, come il calo dei prezzi che si è verificato 15 giorni prima del Capodanno cinese.

Jorge González, economista agrario presso l'INIA di Quilamapu, ha spiegato a Mundoagro che la rapida crescita dei volumi ha avuto conseguenze negative sui prezzi dei frutti, che hanno comportato un calo fino al 50% dei prezzi per la stagione in corso rispetto a quella precedente.

“Si tratta di un fenomeno atteso, dovuto all'eccesso di offerta. In effetti, anni fa, molti attori avevano stabilito che il prezzo sarebbe potuto scendere ad un certo punto ed è quello che è successo in questa stagione. L'aumento delle superfici coltivate ha generato una pressione dell'offerta che supera la capacità della domanda, il che porta inevitabilmente a un calo dei prezzi”.

Un altro fattore che spiega questo calo, ha commentato l'esperto, è che la Cina ha avuto alcuni problemi sanitari e di liquidità, oltre a movimenti nella popolazione che si aggiungono ad altri fornitori di ciliegie. Ci sono quindi una serie di fattori che stanno incidendo”.

Per González, l'eccessiva concentrazione delle esportazioni verso la Cina ha aggravato la situazione, che rappresenta l'88% del tonnellaggio e il 91% del valore delle ciliegie esportate dal Cile tra il 2022 e il 2024. Ecco perché è categorico al riguardo: “La Cina è un monopolio dominante e rischioso per la stabilità delle ciliegie cilene”.

González ha sottolineato che la mancanza di diversificazione del mercato ha lasciato l'industria cilena vulnerabile agli alti e bassi dell'economia cinese, che si aggiungono ai problemi interni, “come la scarsa pianificazione strategica della crescita dei frutteti, che ha generato un'offerta eccessiva senza un'adeguata prevenzione dei suoi effetti futuri.

Per questo motivo dobbiamo diversificare le nostre destinazioni di esportazione. È un compito importante che dobbiamo svolgere. Alcune opzioni sono l'Europa, il Giappone e Taiwan. Dobbiamo inoltre continuare a penetrare in altre aree della Cina, come l'entroterra.

Le soluzioni

Come affrontare questo scenario e quali sono le soluzioni da seguire? L'economista ha sottolineato la necessità di diversificare le destinazioni di esportazione, cercando nuovi mercati, oltre a migliorare la qualità e il calibro della frutta.

Ha inoltre raccomandato di migliorare le capacità di monitoraggio regionale e di effettuare analisi di mercato preventive, di migliorare le pratiche agronomiche e di aumentare l'efficienza economica della produzione con il controllo dei costi e il calcolo dei costi, per i quali istituzioni come l'INIA dispongono di strumenti di calcolo e di analisi economica.

González ha sottolineato che c'è ancora una stagione per fare il bilancio definitivo per il 2024/25, ma, nonostante ci siano segnali di ripresa dei prezzi, sarà difficile tornare ai livelli precedenti.

“È una situazione prevista, il settore delle ciliegie non scomparirà. Lo abbiamo sperimentato molte volte nell'agricoltura cilena, ad esempio negli anni '80 con i kiwi, poi con i lamponi e i mirtilli. Pertanto, il settore si sta in qualche modo adattando, il mercato sta maturando”, ha concluso.

Fonte: Mundoagro


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Quali strategie per resistere al cambiamento climatico? Ce le racconta Álvaro Sepúlveda

Difesa Gestione Mercati Qualità

27 ott 2023

Il Cile ha vissuto negli ultimi 20 anni un boom della cerasicoltura. Secondo dati ODEPA (Ufficio Studi di Politiche Agrarie che fa capo al ministero dell’Agricoltura cileno), nel 2022 gli ettari totali coltivati a ciliegio dolce erano 61.559, nel 2004 erano poco più di 7.000.

Allergia alle ciliegie: consigli per la diagnosi, trattamento e prevenzione

Salute

18 lug 2024

L'allergia alle ciliegie può essere primaria o secondaria. L'allergia primaria alla ciliegia si verifica quando il sistema immunitario reagisce direttamente alle proteine della ciliegia stessa. L'allergia secondaria alla ciliegia, invece, è un fenomeno di reattività incrociata.

In evidenza

Come i falchi kestrel proteggono le ciliegie in Michigan e migliorano la sicurezza alimentare

Difesa

08 dic 2025

Nel Michigan settentrionale, i falchi kestrel si rivelano alleati preziosi per i ceraseti. Allontanano gli uccelli frugivori, riducono la contaminazione dei frutti e migliorano la sicurezza alimentare. Una strategia naturale, economica e sostenibile per i coltivatori di ciliegie.

La nuova campagna ciliegie 2025 in Sudafrica tra stagionalità, freschezza e lifestyle

Mercati

08 dic 2025

La stagione delle ciliegie in Sudafrica si apre con una campagna 2025 che unisce emozione, lifestyle e qualità. Puntando su stagionalità, benessere, freschezza e contenuti social, il settore vuole rendere le ciliegie il simbolo dell’estate e rafforzarne l’attrattiva online.

Tag Popolari