Non è un mistero che le ciliegie cilene siano diventate il frutto preferito dai consumatori cinesi, non solo per il loro gusto dolce e la loro qualità, ma anche perché la loro forma tondeggiante e il loro colore rosso sono segni di prosperità e fortuna in quella cultura, motivo per cui sono diventate il regalo perfetto per i festeggiamenti intorno al Capodanno cinese, che quest'anno si è celebrato il 10 febbraio.
"Siamo molto ottimisti per la stagione 2023-2024. Le condizioni e la qualità dei nostri frutti sono state buone, poiché i coltivatori e gli esportatori conoscono l'importanza della qualità per lo sviluppo sostenibile del settore in futuro, e quindi nelle varietà precoci, che sono state più colpite dalle piogge in primavera, ma non sono state danneggiate, sono state favorite le spedizioni aeree, garantendo così le condizioni dei frutti".
"Finora siamo riusciti a esportare volumi significativi, soprattutto in Cina, la principale destinazione delle nostre ciliegie, dove abbiamo esportato finora 373.484 tonnellate, con una crescita del 2,54% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione, che segna un volume record e il cui consumo stiamo incoraggiando come Comitato con varie attività promozionali a livello di vendita al dettaglio, reti sociali, mercati all'ingrosso, nonché concorsi", ha dichiarato Claudia Soler, direttore esecutivo del Comitato cileno per le ciliegie da frutto.
E ha aggiunto: "Abbiamo deciso di rafforzare gli sforzi di marketing durante i primi 10 giorni di febbraio, per stimolare una rapida rotazione dei nostri frutti in questo periodo. Vorrei anche sottolineare gli sforzi che abbiamo fatto come Comitato per aprire nuovi porti di ingresso per le nostre ciliegie".
"È il caso del porto di Tianjin, con cui abbiamo iniziato a coordinare questa possibilità, durante la visita che abbiamo fatto nel 2023, e che ci permette di raggiungere direttamente tutta l'area settentrionale della Cina, soprattutto tutta Pechino e dintorni, con frutti di ottima qualità e condizione".
"Questo porto è molto vicino al mercato all'ingrosso di Gaobeidian, che attualmente è uno dei più grandi mercati all'ingrosso di frutta di alta qualità nel nord della Cina, un mercato che ha un enorme potenziale per le nostre ciliegie e che è molto interessato a sviluppare la categoria".
La principale destinazione delle nostre ciliegie, verso la quale abbiamo esportato finora 373.484 tonnellate, registrando una crescita del 2,54% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione.
Per quanto riguarda le esportazioni totali nel mondo, Claudia Soler ha dichiarato che "i volumi si aggirano intorno alle 410.000 tonnellate, con un leggero calo dell'1,3% rispetto a quanto inviato nello stesso periodo della scorsa stagione. Tutto ciò ci porta a credere che, ad oggi, questa stagione sarà la seconda, in termini generali, con i maggiori volumi di esportazione di ciliegie cilene".
Per quanto riguarda le destinazioni, Soler ha commentato che il 94% delle esportazioni è stato inviato ai mercati asiatici, seguiti dagli Stati Uniti (3%), dall'America Latina (2%) e con circa l'1% in Europa, Canada e Medio Oriente.
Consumi e promozioni
Per quanto riguarda il consumo, il direttore esecutivo del Comitato ha sottolineato: "Finora, e anche durante la nostra recente visita ai mercati cinese, taiwanese e coreano, abbiamo riscontrato un'ottima accoglienza da parte dei consumatori per le nostre ciliegie, che si sta ripetendo in tutti i nostri mercati di destinazione. La frutta sta ruotando bene".
Per quanto riguarda le promozioni, Claudia Soler ha ricordato che in questa stagione è stata sviluppata una strategia triennale, "che sarà una sorta di road map per affrontare gli aumenti di produzione e di esportazione previsti in futuro".
"Con questa strategia, oltre a prepararci agli aumenti di volume che si prevedono in futuro, cerchiamo di dare maggiore continuità e concentrazione alla campagna. Pertanto, abbiamo individuato 24 città come focus geografico, che sono state segmentate in tre gruppi, in base all'obiettivo perseguito in ciascuno di essi".
"È stato segmentato anche il gruppo target a cui è rivolta la campagna. Questa segmentazione, inizialmente, prevede tre gruppi target, individuando in ognuno di essi le esigenze e le abitudini di consumo, a seconda della fase della vita in cui ciascuno si trova".
Infine, ha commentato che il programma promozionale comprende attività sui social network e lavoro con i Key Opinion Leader (KOL), promozioni con le principali piattaforme di e-commerce, monitoraggio della stampa, attivazioni presso rivenditori, fruttivendoli e mercati all'ingrosso, con la consegna di materiale promozionale e degustazioni, tra le altre attività.
Fonte: Agenda Marítima
Immagine: Global Link
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