Argentina: grande opportunità sulla finestra cinese, ma la competizione è con il Cile

16 ott 2024
282

Se le condizioni meteorologiche continueranno ad essere le stesse, tra la 43ª e la 44ª settimana dell'anno in corso (dal 20 ottobre al 2 novembre) arriveranno sul mercato cinese le prime ciliegie della Media Valle del Río Negro. Saranno le prime varietà precoci esistenti nella regione e raggiungeranno le terre del gigante asiatico in un momento in cui il chilo di questo frutto potrebbe raggiungere i 60 dollari con buone dimensioni e qualità.

Il grande concorrente della ciliegia argentina in questa finestra che si affaccia sul mercato cinese è un altro gigante, ma latinoamericano: il Cile, che gestirà un'esportazione totale stimata per la stagione in corso di oltre 450.000 tonnellate. Un volume non da poco, che rappresenta più di 60 volte l'offerta esportabile di ciliegie argentine.

Il Paese vicino entra nel mercato cinese con un importante volume di primizie, ottenendo prezzi con rendimenti molto elevati. In queste prime settimane chiave (dalla 42 alla 48), si parla di un'offerta che va dalle 10.000 alle 20.000 tonnellate. Una percentuale non molto significativa (3%) rispetto al volume totale che il Cile gestisce, ma importante per l'eventuale concorrenza di altri Paesi che vogliono approfittare di questa finestra commerciale con prezzi elevati.

Ma in questa stagione, la prima fornitura della Media Valle del Rio Negro avrà un'ottima opportunità, poiché molte delle zone del nord del Cile in cui si producono ciliegie precoci non potranno raggiungere la Cina in aereo, cioè entreranno dopo la 50ª settimana attraverso i porti dell'Asia.

È il caso della regione di Ovalle e dei suoi dintorni a causa della presenza della mosca della frutta, un parassita da quarantena per il mercato cinese, tra gli altri. “Praticamente tutte le zone sono sottoposte a quarantena, tranne un coltivatore che si trova al di fuori dei 27,2 chilometri. Oggi la maggior parte di loro dovrà cercare mercati alternativi in Cina”, ha dichiarato Jorge Astudillo, direttore di produzione della Agroindustrial Valle Arriba de Ovalle, interpellato da +P.

Ha spiegato che il parassita “è alla seconda generazione dell'insetto. Dobbiamo ricordare che ci sono tre generazioni senza catture perché la quarantena venga revocata”. Ha aggiunto che “potremmo avere il rilascio della quarantena alla fine di ottobre o nei primi giorni di novembre, come indicato dall'ufficio del Servizio agricolo e zootecnico di Ovalle”.

Il consigliere ha sostenuto che le aziende stanno già lavorando come se la Cina fosse bloccata per le spedizioni aeree, assicurando che “stiamo esaminando altre destinazioni dove i frutti possono essere inviati, come l'Europa, gli Stati Uniti, il Medio Oriente, il Messico o la Corea del Sud. Questa è l'unica alternativa che vediamo oggi per i frutti più precoci, in modo da poterne approfittare e ottenere idealmente i prezzi dei frutti più precoci”.

La prima ciliegia precoce proviene da questa regione transandina e per questa stagione si sperava di esportare tutto in aereo verso il mercato cinese, cercando la preziosa finestra di prezzo delle prime settimane di ottobre.

“Il potenziale, direi, si aggirerà intorno alle 1.500 tonnellate, perché ovviamente i nuovi frutteti piantati tra il 2020 e il 2022 stanno iniziando a produrre e forse avranno le loro prime produzioni quest'anno, quindi si aggiungeranno ai frutteti che sono già in produzione e che risalgono a prima del 2020”, ha detto Jorge Astudillo.

Sebbene l'offerta in arrivo dalla Valle Medio de Río Negro nelle settimane citate sarà marginale in termini di volume, ma di ottima qualità, si prevede che possa ottenere ottimi prezzi sul mercato cinese, soprattutto considerando che l'offerta cilena diminuirà nella stagione in corso in questa finestra temporale, dominata dalle ciliegie precoci.

Fonte: Portal del Campo
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

DOP Cereza del Jerte: nuova identità visiva per una maggiore sostenibilità

Tipicità

06 giu 2024

L'obiettivo di questo rinnovamento è quello di adattare l'identità visiva della DOP a un mondo sempre più digitale. Il Consiglio Regolatore rinnova l'immagine aziendale lanciando un nuovo logo, che rappresenta sia le ciliegie che le picotas DOP.

Leggi e scarica il nuovo magazine di Cherry Times

Eventi

13 ott 2023

Leggi, consulta e scarica il primo numero di Cherry Times Magazine. All'interno puoi trovare tutte le maggiori notizie, assieme a informazioni e contenuti specifici su tutti i settori dell'industria cerasicola!

In evidenza

Ciliegie e loro sottoprodotti: una fonte preziosa di composti fenolici

Trasformato

21 feb 2025

Un recente studio dalla Grecia ha comparato diverse ricerche per analizzare la concentrazione dei componenti fenolici della ciliegia e dei suoi sottoprodotti, così come le tecniche di estrazione utilizzate.

Stone Fruit Day alla WSU: anatomia dell’epidemia di cancro batterico

Difesa Eventi

21 feb 2025

Le batteriosi da Pseudomonas e le infezioni fungine da Cytospora rappresentano una minaccia importante per l’economia dello Stato del Washington. Il cancro batterico nel 2023 ha colpito soprattutto frutteti giovani, oggetto della ricerca del prof. Zhao.

Tag Popolari