Ciliegie del Valle de Los Antiguos: dolcezza estrema dalla Patagonia

07 lug 2025
282

Nel cuore estremo della Patagonia, le ciliegie del Valle de Los Antiguos ottengono un riconoscimento storico: la Denominazione di Origine “Cereza del Valle de Los Antiguos - Patagonia”, ufficializzata nell’aprile 2024.

Un traguardo che consacra una produzione frutto di un territorio unico e del sapere tramandato da generazioni.

Un sigillo che racconta identità

"La denominazione d'origine ci consente di attestare un'identità che racchiude valori culturali, ambientali e produttivi, oltre a certificare l'eccellenza del prodotto" ha dichiarato Aníbal Caminiti, direttore di CAPCI, l’Associazione dei Produttori Integrati di Ciliegie Argentine.

Dietro questo sigillo c'è un lavoro decennale condiviso da agricoltori, istituzioni e ricercatori, tra cui l'INTA (Istituto Nazionale di Tecnologia Agropecuaria), che ha accompagnato le prime coltivazioni in una delle aree più estreme del Paese.

Un lungo percorso di studio ha permesso di definire le caratteristiche distintive di queste ciliegie: dolcezza intensa, polpa croccante, acidità bilanciata e un colore rosso profondo.

La forza di un microclima irripetibile

Le ciliegie del Valle de Los Antiguos crescono in condizioni climatiche straordinarie. Il microclima, influenzato dalla vicinanza al lago Buenos Aires, offre forti escursioni termiche, elevata luminosità e umidità controllata.

Questo rallenta lo sviluppo dei frutti, rendendoli più consistenti e ricchi di sapore. Mentre altrove la maturazione avviene in 50-85 giorni, qui si superano spesso i 100.

Secondo Liliana San Martino, ricercatrice dell'INTA, la Denominazione d'Origine rappresenta un baluardo di tutela per i produttori: non solo valorizza il prodotto sui mercati, ma apre la strada a incentivi sulle esportazioni una volta attiva la certificazione.

Le ciliegie più a sud

Diego Aguilar, presidente della Camera di Ciliegie di Mendoza, ha sottolineato l'unicità geografica della produzione: "Le ciliegie di Los Antiguos sono le ultime dell’emisfero sud a essere raccolte ogni anno, ma anche le più dolci e croccanti".

Aguilar evidenzia come la collaborazione con l’INTA sia stata cruciale per distinguere queste ciliegie nel mercato interno e internazionale.

Ora la sfida è continuare a investire nella valorizzazione della filiera: più superfici coltivate, maggiore produzione e una presenza più forte nei mercati globali.

Il periodo di raccolta, che va da fine dicembre a metà febbraio, è soggetto alle variazioni climatiche annuali, ma ogni stagione promette frutti di qualità ineguagliabile.

Uno sguardo al futuro

Con il riconoscimento ufficiale, la “Cereza del Valle de Los Antiguos” si afferma come simbolo di eccellenza agroalimentare della Patagonia.

Un prodotto che unisce sapienza locale, condizioni naturali estreme e ambizione di conquista dei mercati internazionali.

Fonte: portalfruticola.com

Fonte immagine: INTA 


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

L'importanza del portinnesto e della fertilizzazione nella qualità delle ciliegie “Summit”

Gestione

21 nov 2024

Uno studio cinese ha analizzato l’effetto di cinque portinnesti sulla cv. Summit durante la fase di invaiatura del frutto, con o senza fertilizzanti a base di nutrienti privi di azoto. I portinnesti utilizzati sono stati: Mahaleb, Gisela 5 e tre selezioni H11, H17, H22.

L’influenza dell’apparato radicale al momento dell’impianto per il successo del ceraseto

Portinnesti

09 set 2024

In Cile è stata valutata la sopravvivenza post-trapianto, la crescita della chioma e la produttività di due cultivar: Lapins su Colt e Regina su Gisela 12. Le cultivar sono state coltivate con volumi radicolari del 100%, 50% e 25% e con piante da vivaio a radice nuda o in sacchi.

In evidenza

La Little Cherry Disease minaccia i ciliegi di Washington: testimonianze dai frutteti

Difesa

22 ago 2025

La Little Cherry Disease (LCD) sta devastando i frutteti di ciliegie nello Stato di Washington, causando perdite ingenti. Coltivatori locali denunciano estirpazioni di alberi e raccolti compromessi. Un’emergenza agricola che ricorda l’HLB per gli agrumi in Florida.

Fertilizzanti organici e compost: crescita sostenibile nei frutteti biologici pugliesi

Gestione

22 ago 2025

In Puglia, uno studio su frutteti biologici dimostra l'efficacia di compost e fertilizzanti organici nel migliorare produttività, salute delle piante e qualità del suolo. Un modello di sostenibilità per l'agricoltura mediterranea, con vantaggi ambientali e agronomici concreti.

Tag Popolari