Come massimizzare l’efficienza della raccolta meccanica grazie all'utilizzo della giusta forma di allevamento

28 ago 2023
2554

La scelta della forma di allevamento di un impianto può influenzare in modo sostanziale l'efficacia delle tecniche di raccolta sia che esse siano manuali che automatizzate. I crescenti costi associati alla raccolta manuale delle drupacee hanno spinto a esplorare alternative meccaniche per questo processo, soprattutto per le varietà coltivate a scopo di trasformazione.

Gli studi svolti in questo senso hanno dimostrato l'influenza significativa dell'architettura degli alberi in questo particolare contesto. Tuttavia, la meccanizzazione del processo di raccolta è ancora un problema irrisolto.

L'obiettivo principale dell'esperimento condotto presso il Dipartimento di Pomologia dell'Istituto Nazionale di Ricerca Ortofrutticola (Polonia) è stato quello di sviluppare una nuova forma di allevamento e di valutare l’adattabilità di alberi formati orizzontalmente con una chioma a "Y" per la raccolta meccanica di amarene e ciliegie dolci.

Questo è stato fatto confrontando le loro performance produttive con alberi standard allevati a fusetto, che richiedevano la raccolta manuale dei frutti. Gli alberi sono stati distanziati 4,5 metri tra le file mentre la distanza all'interno di ogni fila variava da 1,5 a 2,5 metri a seconda della cultivar specifica.

Gli alberi sono stati poi allevati con un’architettura a lettera "Y", in cui i rami erano strategicamente inclinati di 20° o 30° rispetto al piano orizzontale. Questa specifica disposizione è stata progettata per facilitare la raccolta meccanizzata nelle varietà coltivate a scopo di trasformazione, utilizzando un apparato di raccolta meccanico montato su un trattore.

È stato condotto un confronto tra due sistemi di costruzione della chioma, ciascuno con diversi gradi di inclinazione dei germogli, e la forma di allevamento a fusetto standard, raccolta manualmente. L'inizio della raccolta meccanica dei frutti è avvenuto dopo un periodo di tre anni di allevamento degli alberi, facilitato da una raccoglitrice appositamente progettata presso l'Istituto di orticoltura di Skierniewice (Polonia).

Resa del ciliegio dolce "Kordia" in kg per albero in tre sistemi di allevamento ad alberello negli anni 2016-2020.

Chiaramente, i tassi di produttività per pianta sono stati influenzati dalle condizioni metereologiche tipiche di ogni stagione. Ad esempio, durante la stagione 2018 i tassi di produttività variavano da 5,3 a 9,2 kg per albero per le amarene e da 8,0 a 15,0 kg per albero per i ciliegi dolci. A causa della produzione estremamente abbondante di alberi di tutte le cultivar, la raccolta meccanica ha raggiunto una produttività oraria 60-70 volte maggiore.

Resa del ciliegio dolce "English Morello" in kg per albero in tre sistemi di allevamento ad alberello negli anni 2016-2020.

Gli alberi a forma di "Y" hanno mostrato rendimenti simili, ma anche rendimenti più alti e più bassi, a seconda della cultivar specifica, rispetto agli alberi allevati a fusetto. Una prima conclusione di questo studio è che la coltivazione di alberi di amarene e ciliegie dolci con una configurazione orizzontale della chioma a forma di Y, con germogli inclinati di 20° o 30° rispetto al piano orizzontale, offre vantaggi pratici per la raccolta efficiente di frutti attraverso mezzi meccanici.

La seconda conclusione è che non tutte le varietà rispondo allo stesso modo. Questo studio ha evidenziato che le cultivar "Debreceni Botermo" e "Lapins", allevate con una chioma a Y orizzontale con germogli inclinati di 20° o 30° rispetto al piano orizzontale, hanno mostrato rese di frutta paragonabili o superiori a quelle degli alberi con una chioma a fusetto.Resa del ciliegio dolce "Lapins" in kg per albero in tre sistemi di allevamento ad alberello negli anni 2016-2020.

Fonte: Buler, Rabcewicz, Bialkowski, Comparison of the yielding of plum, sour cherry, and sweet cherry trees trained to a trellis for mechanical harvesting of fruit with those trained to a leader, The National Institute of Horticultural Research, Skierniewice, Pomology Department, Konstytucji 3 Maja 1/3, 96-100 Skierniewice, Poland.

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Serre smart e sostenibilità: il futuro della coltivazione a Xin'an (Cina)

Impianti

19 ago 2024

Il successo di queste serre intelligenti risiede nei loro sofisticati sistemi di monitoraggio e controllo. Un grande schermo nella sala di controllo visualizza in tempo reale i dati relativi a temperatura, umidità, luce e livelli di anidride carbonica all'interno della serra.

Cina apre al Sudafrica: via libera a drupacee, in arrivo ciliegie e mirtilli

Mercati

21 ott 2025

Il Sudafrica firma con la Cina il protocollo per l’export delle drupacee e punta ora a mirtilli e ciliegie. Il ministro dell’Agricoltura invita le autorità cinesi per ispezionare frutteti e impianti e avviare le esportazioni già dalla prossima stagione commerciale.

In evidenza

Il Proexadione-Ca riduce il vigore e migliora la qualità delle ciliegie cv Tip Top

Gestione

24 nov 2025

Uno studio in Piemonte dimostra che il Proexadione-Ca riduce il vigore delle piante di ciliegie Tip Top e migliora resa, allegagione, colore dell’epidermide e contenuto antiossidante, ottimizzando la gestione dei ceraseti ad alta densità con portinnesto Gisela 6.

La rinascita della ciliegia italiana: Vignola guida, la Puglia può ripartire

Tipicità

24 nov 2025

La ciliegia è simbolo identitario a Vignola, leader della cerasicoltura italiana. Mentre la Puglia arranca tra varietà e innovazione, i consorzi emiliani mostrano la via. Un confronto che svela limiti e potenzialità di una filiera da rilanciare a livello nazionale ed europeo.

Tag Popolari