Unità e strategia condivisa: la ricetta cilena per l’export di ciliegie 2025/26

19 mag 2025
1030

Alejandro García-Huidobro (Prize): "Serve una governance inclusiva e una diversificazione dei mercati per affrontare il futuro"

Durante il recente Global Cherry Summit tenutosi in Cile, Alejandro García-Huidobro – fondatore e CEO di Prize, una delle principali aziende esportatrici di ciliegie del Paese – ha lanciato un appello all’intero comparto: lavorare in sinergia per affrontare con efficacia le sfide che attendono la stagione 2025/26.

Una filiera unita

In un’intervista rilasciata all’associazione Frutas de Chile, García-Huidobro ha sottolineato come il futuro dell’industria cilena delle ciliegie dipenda da una strategia condivisa, capace di includere tutti gli attori della filiera, dai produttori agli esportatori.

“È essenziale concentrarsi sulle varietà di frutta che generano meno valore. Il successo dipenderà dalla capacità del settore di presentarsi compatto: le decisioni che prenderemo – e che dovranno essere dinamiche – avranno efficacia solo se supportate da un’adeguata rappresentanza e da obiettivi concreti”, ha dichiarato.

Governance rinnovata

Guardando alla preparazione per la prossima stagione, García-Huidobro ha evidenziato la necessità di superare dinamiche individualistiche a favore di un’azione collettiva: “Siamo di fronte a un vero e proprio ‘dilemma del prigioniero’. Se cooperiamo su elementi come calibri o standard qualitativi, sarà un sacrificio per tutti, ma ci metterà in una posizione molto più solida.”

Per questo motivo, auspica una nuova struttura di governance per il Comitato cileno delle ciliegie che includa pienamente anche i produttori, oltre agli esportatori: “Solo così potremo raggiungere il 100% del comparto e prendere decisioni realmente efficaci e condivise.”

Crescita e diversificazione

Secondo il numero uno di Prize, la stagione 2025/26 sarà caratterizzata da una crescita più contenuta rispetto agli anni precedenti. La sua azienda ha infatti deciso di non espandere ulteriormente le superfici dedicate alle ciliegie, che oggi rappresentano meno del 15% del portafoglio produttivo.

“Non abbiamo nuovi frutteti in entrata, quindi la nostra crescita seguirà quella media del settore, attorno al 6%. Cinque anni fa abbiamo avviato una strategia di diversificazione verso altri Paesi e oggi possiamo affrontare il futuro con serenità e ottimismo.”

Oltre la Cina

Nonostante la centralità del mercato cinese – che oggi assorbe il grosso delle esportazioni cilene – García-Huidobro ritiene che una diversificazione graduale sia possibile e necessaria: “Se lavoriamo bene, potremo ridurre il peso della Cina al 80% (circa €75 milioni in valore stimato) nell’arco di cinque anni. Il punto è che la crescita è stata troppo rapida: i volumi del settore sono aumentati del 50%.”

Una crescita che ha evidenziato fragilità nella logistica e nella qualità, ma anche un potenziale ancora tutto da sviluppare: “Se avessimo mantenuto standard qualitativi e logistici costanti con 80 milioni di cartoni esportati (circa 36 milioni di kg), oggi parleremmo di un successo. Il lato positivo? Le soluzioni sono nelle nostre mani.”

Fonte testo e immagine: fruitnet.com


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Il periodo di potatura influisce sulla propagazione del cancro batterico

Difesa

05 mar 2024

Youfu Zhao, raccomanda di potare in estate, quando possibile, e di passare dall'irrigazione a pioggia a quella a goccia per mantenere il frutteto più asciutto. Per gli alberi più grandi è possibile tagliare i cancri, ha detto Zhao, ma questo è fatale per gli alberi giovani.

PMGC: il nuovo programma di breeding Made in Chile

Varietà

19 mag 2023

Per Macfrut 2023 è stato un onore ospitare durante il WS ciliegio la Prof. Marlene Ayala dell’Università Cattolica del Cile, la responsabile del principale progetto di miglioramento genetico sul ciliegio iniziato nel 2010 in Cile.

In evidenza

TOMRA Food punta su IA e sostenibilità per rivoluzionare la selezione della frutta

Post-raccolta​

14 ott 2025

A Fruit Attraction 2025, TOMRA Food presenta soluzioni innovative per la selezione e il confezionamento della frutta, sia fresca che trasformata. Intelligenza artificiale, sostenibilità e servizio locale sono i pilastri di una strategia orientata a efficienza e competitività.

Come gestire al meglio impollinazione e allegagione nel ciliegio in climi caldi

Gestione

14 ott 2025

La vitalità dell’ovulo è il fattore chiave per l’allegagione del ciliegio. Temperature elevate durante la fioritura accorciano il PEP, compromettendo la fecondazione. Strategie mirate, come biostimolanti e controllo dell’etilene, possono fare la differenza nei contesti a rischio.

Tag Popolari