Combinare più tecnologie è necessario per allungare il periodo di conservazione

22 ago 2024
1395

La ciliegia è un frutto altamente deperibile con una durata di conservazione relativamente breve, che ne limita il commercio, poiché il tempo tra la raccolta e il consumo non può essere prolungato. Pertanto, le opzioni commerciali più comuni possono essere la vendita sul mercato interno oppure l'esportazione verso destinazioni vicine, con un tempo di transito di non più di sette giorni.

Nelle varietà precoci, questa circostanza diventa più grave, in quanto tendono ad avere una minore consistenza della polpa al momento della raccolta, con conseguente minore qualità post-raccolta. A causa di quanto fin qui, questi tipi di colture sono raramente conservati per lunghi periodi di tempo. Tuttavia, nelle varietà di ciliegie tardive può essere necessario prolungare il periodo di distribuzione e commercializzazione per estenderne la disponibilità sul mercato.

In queste situazioni, l'implementazione di tecnologie post-raccolta può aiutare a preservare la qualità delle ciliegie per un periodo più lungo. Ciò consente all'industria di trasportare i frutti verso mercati di esportazione lontani tramite trasporto marittimo anziché aereo, con conseguenti minori costi di spedizione.

Oltre ai tradizionali parametri qualitativi, nelle ciliegie è importante anche il colore del peduncolo, che però è molto sensibile alla perdita di umidità, il cui aspetto indica la freschezza del frutto. Al momento della raccolta, il peduncolo è verde e spesso, ma con il passare del tempo assume tonalità ocra e si assottiglia con l'invecchiamento.

Oggi la tecnica di confezionamento in atmosfera passiva modificata (modified atmosphere packaging, MAP) è ampiamente utilizzata per preservare la qualità delle ciliegie durante lo stoccaggio e il trasporto dopo la raccolta. Questa tecnologia consente di mantenere un adeguato livello di umidità all'interno della confezione, evitando la disidratazione dei frutti e dei loro peduncoli.

Il confezionamento in atmosfera modificata è una tecnologia che viene utilizzata insieme alla refrigerazione per rallentare il processo di invecchiamento di frutta e verdura, ridurre i cambiamenti fisiologici e prevenire il deterioramento dei prodotti.

Oltre a questa tecnica, ricerche precedenti hanno dimostrato che anche altre tecnologie di conservazione post-raccolta, come l'1-metilciclopropene (1-MCP), un inibitore dell'azione dell'etilene, possono influenzare positivamente anche la qualità di frutti non climaterici, come uva e ciliegie.

Pertanto, lo scopo della ricerca condotta dall'Instituto Tecnologico e Agroalimente dell’Extremadura, da Agrofresh Iberica e dall'Associazione dei Frutticultori dell’Extremadura (AFRUEX) è stato quello di analizzare l'impatto congiunto di 1-MCP e MAP sulla qualità delle ciliegie cv. Lapins durante periodi di conservazione prolungati.

I risultati ottenuti indicano che, pur non essendo climateriche, le ciliegie rispondono parzialmente ai trattamenti con 1-MCP, che aiutano a preservare la compattezza e l'acidità durante la conservazione. L'esame del colore della buccia ha mostrato un aumento della pigmentazione dei frutti durante il periodo di conservazione.

Il metodo che ha avuto l'impatto più positivo sulla prevenzione dell'imbrunimento dei frutti durante la conservazione a freddo è stato il confezionamento in atmosfera modificata (MAP), indipendentemente dall'applicazione di 1-MCP. Contrariamente alle aspettative, l'1-MCP sembra stimolare la produzione di antociani, che sono i pigmenti responsabili del colore distintivo delle ciliegie.

Per quanto riguarda il colore dei pedicelli, solo il confezionamento in atmosfera modificata ha avuto un impatto rilevante sulla prevenzione della disidratazione dei pedicelli. Pertanto, l'uso combinato di 1-MCP e atmosfera passiva modificata potrebbe essere una strategia efficace per prolungare la durata di conservazione delle ciliegie in condizioni ideali per il consumo, in quanto produce effetti sinergici che contribuiscono a preservare gli attributi qualitativi delle ciliegie.

Fonte: Desafíos en maduración y postcosecha de frutos y hortalizas (Madrid 2024)
Immagine: SL Fruit Service

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Ciliegia Jerte: una ricerca spagnola indica la preferenza per prodotti IGP e DOP

Tipicità

08 apr 2024

La denominazione di origine protetta della ciliegia Jerte ne certifica l'origine e la qualità dal 1996. In termini economici, il valore delle denominazioni di origine è stato stimato in 7,3 miliardi nel 2018, con oltre 353 marchi di qualità spagnoli registrati nell'UE.

Henriette*, "la ciliegia di montagna" che rappresenta un miglioramento di Kordia

Varietà

04 ago 2023

L'azienda Fragsburg si trova a 700 m s.l.m. sulle colline sopra la città di Merano. Qui, nel ciliegeto sperimentale (circa 1,5 ettari), vengono testati diversi sistemi di allevamento, portainnesti, varietà e tecniche di potatura con lo scopo di supportare gli agricoltori.

In evidenza

Modelli predittivi per migliorare la selezione e la lavorazione delle amarene

Post-raccolta​

27 nov 2025

Un team di ricerca in Ucraina ha analizzato nove varietà di ciliegie acide per definire modelli predittivi basati su dimensioni, peso, colore e resistenza. Lo studio ottimizza le tecnologie post-raccolta e migliora la qualità nella trasformazione dei prodotti ortofrutticoli.

Ciliegie cilene in Cina: sfide, logistica e strategie della campagna 2025/26

Mercati

27 nov 2025

La Cina si prepara a ricevere 131 milioni di casse di ciliegie cilene. Volumi in crescita, logistica sotto pressione e consumatori più cauti pongono nuove sfide. Analisi completa dei mercati, della qualità e delle strategie per la stagione 2025/26 nel gigante asiatico.

Tag Popolari