Fotogrammetria multispettrale: studio dell'effetto dei trattamenti con biostimolanti sulla qualità delle ciliegie

23 ago 2024
1734

Una delle forze trainanti della costituzione di Geospectra è stata la necessità di integrare la tecnologia e l'intelligenza artificiale nell'industria agricola, sia nell'area della produzione che in quella della ricerca e sviluppo (R&S).

Questo ha portato l'azienda a studiare e comprendere questi strumenti, le loro potenzialità e i loro limiti. Riteniamo che sia stata una decisione saggia, supportata dall'accoglienza positiva da parte di diversi attori del settore agricolo. Per questo crediamo fermamente nel ruolo cruciale delle aziende Agtech nel contesto attuale e futuro.

Nell'ambito della R&S, l'inserimento del telerilevamento (misurazione a distanza con sensori) come variabile integrante è stato notevole e decisivo nella valutazione di prove di prodotto o di gestione. La ricchezza di informazioni disponibili, combinata con la programmazione e la geostatistica, consente di valutare con precisione l'efficacia di trattamenti e programmi.

Immagine 1: Fotogrammetria multispettrale - Studio degli effetti del trattamento tramite indici.

Ne è un esempio una prova (DBCA con 5 repliche) condotta su ciliegi, in cui è stato testato il biostimolante Biostiv (Point) a base di aminoacidi (totali e liberi) e acidi organici (umici e fulvici). Con un paio di applicazioni attraverso un sistema di irrigazione durante il periodo di fioritura delle radici, alla dose di 5 L/ha, sono stati ottenuti effetti significativi, valutati sia in campo che con strumenti geomatici (studio informativo del suolo).

Immagine 2: Misurazione del terreno - Indici radicali.

In particolare, sono state ottenute differenze statistiche nel numero di radici sottili (inferiori a 2 mm), con una conseguente differenza nell'indice radicale, nonché tendenze positive nella nutrizione fogliare, in particolare per quanto riguarda il calcio (Ca), il magnesio (Mg) e lo zinco (Zn).

Le analisi del suolo hanno mostrato tendenze positive rispetto al trattamento per gli stessi nutrienti. La geostatistica ha contribuito fortemente, in quanto gli indici vegetativi legati al vigore, come NDVI e OSAVI, hanno mostrato un plausibile miglioramento con Biostiv.

Allo stesso modo, anche l'indice di intensità del verde MCARI ha mostrato un miglioramento, indicando un aumento dell'indice di area fogliare (LAI) e dell'intensità del verde.

Immagine 3: Fotogrammetria multispettrale - Determinazione della fcover (proiezione della chioma in vista aerea perpendicolare).

Inoltre, è stata calcolata la fcover - proiezione della chioma in vista aerea perpendicolare, che ha mostrato un aumento del 6,49% nel secondo volo, equivalente a 649 m²/ha di chioma fotosinteticamente attiva, grazie all'applicazione di Biostiv. Questi risultati, supportati da una grande quantità di dati, ci mostrano il contributo che gli strumenti geomatici possono dare per valutare l'effetto dei prodotti o della gestione.

Oggi abbiamo a disposizione una grande quantità di informazioni e, grazie alla geostatistica e all'intelligenza artificiale, possiamo valutare con precisione l'efficacia di trattamenti e programmi. Ci auguriamo che le aziende di R&S e Agtech continuino a crescere e che il settore si apra a questi sviluppi, che mirano a migliorare in modo sostenibile la produttività.

Fonte: Geospectra
Immagini: Geospectra

José Salinas Navarrete, Geospectra Agtech Chile
Ingeniero Agrónomo, Geospectra
www.geospectra.cl


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Ciliegio in Sud America: Tapia punta su irrigazione, potatura e portinnesti

Gestione

16 set 2025

Il consulente cileno Sebastián Tapia sarà tra i relatori del VI Simposio di Huacho. Il suo focus sul ciliegio mette al centro gestione idrica, potatura precoce e scelta dei portinnesti come strumenti per ottenere frutti di qualità anche con inverni meno freddi.

Metabolismo e disidratazione: la raccolta notturna potrebbe essere la soluzione

Gestione

05 set 2024

Negli stati di Washington e Oregon dove le temperature giornaliere sono superiori ai 42°C e l''umidità relativa inferiore al 15%, la raccolta notturna ha fatto sì che i lavoratori non fossero esposti a temperature elevate e che si evitasse il deterioramento della ciliegia.

In evidenza

Le ciliegie aragonesi arrivano in Cina: la scommessa di Orchard Fruit

Mercati

11 dic 2025

Le ciliegie aragonesi sbarcheranno in Cina grazie a Orchard Fruit, azienda familiare guidata da Menchu Guerrero. Un percorso iniziato nel 2017 che unisce visione scientifica, strategia export e ispirazione al modello cileno per portare la frutta premium sui mercati globali.

Un “bitmap genetico” per prevedere il cracking della ciliegia: confronto tra qPCR e dPCR e nuove prospettive per il breeding

Breeding

11 dic 2025

Uno studio innovativo confronta qPCR e dPCR per analizzare i geni responsabili della spaccatura nelle ciliegie. Identificati 8 marcatori molecolari chiave per la selezione genetica e la diagnosi precoce della suscettibilità al cracking, problema critico in cerasicoltura.

Tag Popolari