I possibili ruoli dell'apporto di azoto e fosforo contro l'imbrunimento interno dei frutti

06 set 2023
1174

Negli ultimi anni, la produzione di ciliegie dolci nella regione meridionale del Cile ha subito un notevole incremento. Tuttavia, alcune disparità climatiche incidono negativamente sulla qualità e sulla produttività dei frutti destinati all’esportazione. Tra questi, sono da ricordare gli effetti negativi delle piogge eccessive che si verificano durante le fasi di fioritura e di pre-raccolta.

L'utilizzo delle coperture è emerso come una strategia agronomica che fornisce una salvaguardia contro le condizioni meteorologiche avverse, in particolare le precipitazioni, con un conseguente aumento sostanziale della resa dei frutti. L'utilizzo di coperture in plastica porta però ad una diminuzione della consistenza della polpa e dei livelli di acidità.

Inoltre, la qualità delle ciliegie prodotte nel Cile meridionale è compromessa dalla presenza di imbrunimento interno della polpa. Tuttavia, c'è una significativa mancanza di studi condotti su questo particolare argomento. Diverse ricerche hanno indicato che i frutti con un'alta concentrazione di antiossidanti, compresi i composti fenolici e non fenolici come l'acido ascorbico, hanno il potenziale di ridurre l'insorgenza della condizione fisiologica nota come imbrunimento.

I terreni del Cile meridionale presentano una notevole abbondanza di materia organica, che determina elevati livelli di azoto (N) disponibile e una notevole concentrazione di fosforo (P). Diversi studi hanno dimostrato che l'uso di fertilizzanti a base di azoto (N) e fosforo (P) può avere un impatto positivo sostanziale sulla qualità post-raccolta, sulla conservabilità e sull'accumulo di sostanze chimiche antiossidanti nella frutta.

In effetti, La qualità dei frutti sembra essere più pronunciata rispetto a tecniche alternative come i trattamenti con selenio e chitosano. Tuttavia, è importante fornire un'analisi più completa su questo particolare aspetto della coltivazione delle ciliegie dolci. I livelli di antiossidanti delle ciliegie sono significativamente legati alle caratteristiche qualitative e alla durata di vita post-raccolta dei frutti.

Questa associazione può essere influenzata dai livelli di acidità del suolo degli andisuoli cileni, nonché dalle quantità di fosforo (P) e azoto (N) presenti sia nel suolo che nei tessuti vegetali. Pertanto, l'obiettivo principale di questo studio è stato quello di esaminare l'influenza della disponibilità di azoto (N) e fosforo (P) sull'insorgenza dell'imbrunimento interno nel ciliegio dolce e di stabilire collegamenti con le conoscenze esistenti in altre specie di frutta.

Immagine 1: Influenza della concimazione con azoto (N) e fosforo (P) sull'imbrunimento interno del ciliegio dolce.

Considerato che si prevede un costante aumento nella produzione di ciliegie dolci nel Cile meridionale, è quindi indispensabile comprendere tutti i fattori rilevanti per ottenere una produzione sostenibile, migliorare la qualità dei frutti e massimizzare i profitti. L'imbrunimento interno è un parametro qualitativo significativo che si osserva con maggiore frequenza quando la durata della frigoconservazione supera i 45 giorni.

Allo stesso modo, numerosi studi hanno dimostrato l'impatto negativo di un'eccessiva concimazione azotata sulle caratteristiche qualitative dei frutti, nonché il suo ruolo nel promuovere i processi ossidativi e nell'aumentare il tasso di respirazione dei frutti. Questi effetti portano in ultima analisi a una riduzione del potenziale post-raccolta dei frutti.

Immagine 2: Studi sull'impatto della concimazione azotata (sopra) e fosforica (sotto) sugli antiossidanti e sulla qualità dei frutti in diverse specie vegetali.

Analogamente, è stato riscontrato che una carenza di fosforo (P) ha un impatto positivo sull'attività antiossidante e sulla composizione dei fenoli. Allo stesso tempo però, determina un aumento dell'attività della polifenolossidasi e dei tassi di respirazione, con conseguente diminuzione del potenziale di conservazione. Questo studio evidenzia quindi il supporto empirico dell'efficacia di un regime di fertilizzazione accurato e completo per ottenere frutti ricchi di antiossidanti e quindi con una conservabilità più prolungata.

Fonte: Palacios-Peralta, C.; Reyes-Díaz, M.; González-Villagra, J.; Ribera-Fonseca, A. The Potential Roles of the N and P Supplies on the Internal Browning Incidence in Sweet Cherries in the Southern Chile. Horticulturae 2022, 8, 1209. https://doi.org/10.3390/horticulturae8121209

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Nuove tecniche di disidratazione delle amarene per un prodotto di qualità

Qualità

14 feb 2024

La qualità dei prodotti è stata valutata attraverso l'utilizzo sia di analisi non distruttive attraverso immagini e misurazioni del colore che di analisi sensoriali. Ciò ha consentito di aggregare diverse informazioni per una valutazione completa dei prodotti.

Robot per aiutare i coltivatori di ciliegie in Nuova Zelanda

Gestione

10 apr 2024

Le unità Burro di Agri Automation sono completamente elettriche e migliorano l'impronta sostenibile delle operazioni, con una riduzione delle emissioni di carbonio fino a 80 ton. di C02 all'anno e una riduzione del 70% dei costi di gestione per blocco di ciliegie di 40 ettari.

In evidenza

Monitoraggio dello stress idrico nei ciliegi "Regina" con immagini termiche

Gestione

02 apr 2025

Le immagini termiche sono un metodo innovativo per monitorare lo stress idrico nei ciliegi "Regina". Ottimizzare l'irrigazione, migliorando la gestione idrica e riducendo gli sprechi d'acqua, senza compromettere la produttività e la qualità dei frutti.

Drosophila suzukii, il ‘Gene Drive’ promette di fare collassare la popolazione

Difesa

02 apr 2025

Il Gene Drive potrebbe rivoluzionare il controllo biologico di Drosophila suzukii, il moscerino dagli occhi rossi che minaccia ciliegi e piccoli frutti. Scopri come questa biotecnologia avanzata potrebbe portare al collasso della popolazione del parassita.

Tag Popolari