Valle Maule, uno dei principali produttori ed esportatori cileni di mirtilli, sta rafforzando la propria posizione come esportatore di ciliegie in Cina. Cherry Times ha intervistato Oscar Loyola, responsabile commerciale di Valle Maule, che nelle ultime settimane ha presidiato il mercato cinese per monitorare l’andamento del mercato e dei propri arrivi di ciliegie.
“Le quantità per noi ancora non sono comparabili a quelli dei grandi brand, però stiamo crescendo molto velocemente, rispetto alla stagione scorsa le nostre quantità di ciliegie esportate verso la Cina sono aumentate del 35%” ha dichiarato Oscar Loyola.
Oscar Loyola, responsabile commerciale di Valle Maule, in visita ai mercati cinesi
Le principali lavorazioni sono nel 5 kg e nel 2,5 kg.il formato più grande è per il prodotto prodotto standard, di calibro 24-26mm, che viene marcato XL; il formato da 2,5 kg netti invece per tutti i calibri Jumbo, 2 Jumbo e 3 Jumbo ed è venduto principalmente come regalo.
Questo è il periodo più caldo dell’anno, dove il picco delle spedizioni cilene con le settimane che precedono il capodanno cinese, quest’anno il 10 febbraio, coincide con il picco delle vendite e dell’interesse dei consumatori. Gli esportatori cileni stanno concentrando le spedizioni in modo da consegnare sui mercati entro il 5 febbraio; dopo tale data il mercato subisce un fotte rallentamento siccome tutti i compratori si recano nei paesi d’origine per festeggiare con la famiglia.
In questi giorni a Guǎngzhōu si scaricano circa 200 container di ciliegie al giorno, a Shànghǎi 80, a Běijīng 100, a Tiānjīn 40. I mercati settentrionali della Cina preferiscono prodotto più chiaro e di calibro inferiore, pagando un prezzo più basso. Al contrario i mercati meridionali cercano prodotto scuro di calibro grosso e, specialmente Shànghǎi, sono disposti a pagare un premium di prezzo importante: al momento i prezzi sono tra 200 e 240 Yuan (USD 28.00 - USD 33.60) per i cartoni da 2,5 kg.
I prezzi del mercato cinese di quest’anno sono generalmente soddisfacenti e, a parte un inizio difficoltoso di stagione a causa dei problemi di qualità, complessivamente l’andamento è stato più che positivo. A inizio stagione per le varietà Santina e Royal Dawn la pioggia a causato problemi di qualità e maturazione; tuttora su Lapins ci sono problema di pitting, che comunque vengono gestiti dai clienti data la buona domanda.
Sono frequenti in questi giorni scene sul mercato in cui si vedono container interi venduti sulla base di una sommaria ispezione di alcuni colli all'apertura delle porte. I reclami di qualità interessano una quota marginale degli arrivi e sono comunque gestiti in modo ragionevole e senza perdite eccessive.
Secondo Loyola "per quanto riguarda le varietà, Kordia rappresenta la favorita e spunta prezzi molto elevati, attualmente con punte da 350 a 400 Yuan (USD 49.00 - USD 56.00) per il 2,5 kg grazie al colore scuro, al calibro elevato, al gambo lungo: queste tre caratteristiche fanno di Kordia una delle varietà preferite in Cina. Buona domanda anche per la Rainier, la varietà chiara bicolore, nonostante la maggiore incidenza di problemi di qualità (imbrunimento interno). Sono molto richieste anche Lapins e Bing."
Secondo Oscar Loyola “le relazioni instaurate con il partner cinesi sono molto positive e si basano su visite prima della stagione nelle zone di produzione e sulla nostra presenza sul mercato durante il periodo di commercializzazione. Anche per quanto riguarda i pagamenti, il sistema è ben collaudato e si basa su in gran parte su pagamenti anticipati.“
Oscar Loyola continua a vedere per Valle Maule “importanti opportunità di sviluppo in Cina per l’esportazione delle nostre ciliegie, con tassi di crescita annuali previsti attorno al 20% per i prossimi anni. I concorrenti da Australia, Tasmania, Nuova Zelanda, non riescono a intaccare il predominio del Cile che ha in Cina una forte reputazione e rappresenta la scelta primaria per i compratori.”
Mentre circa la metà dei quantitativi di ciliegie cilene che arrivano sul mercato cinese è attualmente controllata da 5-7 grandi esportatori, sta aumentando il numero di produttori individuali cileni che si affacciano direttamente sul mercato. Gli acquisti vengono fatti esclusivamente da importatori, i quali servono loro volta i supermercati con politiche di marketing molto aggressive e strutturate.
Anche i social media sono molto coinvolti, con grande presenza degli influencer sulle principali piattaforme come TikTok.
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