Le ghiandole nettarifere nelle foglie dei ciliegi

27 ago 2024
2010

Le ghiandole nettariformi (nettari extrafloreali) sono formazioni cellulari epidermiche ghiandolari delle piante, che funzionano come tessuti secretori da cui viene secreto il nettare. All'inizio le ghiandole servivano solo come caratteristica tassonomica, prima che la ricerca rivelasse la loro funzione ecologica. I nettari extra floreali - ghiandole produttrici di nettare fisicamente distanti dal fiore - sono stati identificati in almeno 2000 specie di piante in più di 64 famiglie.

I nettari sono strutture secretorie che producono nettare, una soluzione ricca di carboidrati, composta principalmente da zuccheri, che mette in contatto le piante con i loro impollinatori e difensori. In particolare, il nettare floreale viene prodotto per attirare gli impollinatori, mentre il nettare extrafloreale agisce per difendere indirettamente le piante.

Le ghiandole nettarifere si trovano nelle piante solitamente nella zona del fiore, alla base della corolla o alla base del setto tra i carpelli o tra gli stami o nella profondità delle cavità dei petali o come estensione del calice, a seconda della specie vegetale. Le ghiandole nettarifere si formano anche in altri organi vegetali, come le brattee e le foglie, come accade negli alberi da frutto decidui del genere Prunus e, naturalmente, nel ciliegio dolce (Immagine 1).

Immagine 1: Secrezione di nettare nelle ghiandole nettarifere delle foglie di ciliegio.

Le caratteristiche e il numero di ghiandole nettarifere fogliari differiscono tra le cultivar di ciliegio. Possono comparire sul gambo o sul bordo della lamina o su entrambi, possono essere sferiche, reniformi o allungate, possono essere colorate di verde, rosso o di varie tonalità di marrone, ecc. (Immagine 2).

Immagine 2: Ghiandole nettariformi sulle foglie di ciliegio (caso insolito di un numero elevato).

Come già detto, le ghiandole nettarifere delle foglie svolgono anche la funzione di secrezione del nettare. Inoltre, le ghiandole nettarifere delle foglie possono svolgere il processo di escrezione del nettare dalle piante, come materiale di sovrapproduzione, nei giorni di intensa insolazione e di intensa attività fotosintetica.

Qualunque cosa accada, è il motivo per cui si osservano api o formiche o altri insetti che succhiano il nettare dalle ghiandole nettarifere delle foglie di ciliegio, in periodi di assenza di fiori, ad esempio in estate (Immagine 3). Le piante secernono nettare per attirare gli insetti predatori (come le formiche o le vespe) che non si limiteranno a bere il nettare, ma mangeranno anche gli insetti divoratori di piante.

Immagine 3: Formiche che succhiano il nettare dalle ghiandole nettarifere delle foglie di ciliegio, all'inizio dell'estate.

In conclusione, le ghiandole nettarifere osservate nelle foglie degli alberi da frutto decidui coltivati sono un organo vegetale con una funzione specializzata, che contribuisce a suo modo ai processi vitali di sopravvivenza degli alberi.

Fonte: Hellenic Agricultural Organization DIMITRA (ELGO-DIMITRA), Institute of Plant Breeding and Genetic Resources, Department of Deciduous Fruit Trees, Naoussa, Greece
Immagini: Hellenic Agricultural Organization DIMITRA (ELGO-DIMITRA), Institute of Plant Breeding and Genetic Resources, Department of Deciduous Fruit Trees, Naoussa, Greece

Konstantinos Kazantzis and Thomas Sotiropoulos


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Qualità dei frutti e suscettibilità al cracking in tre cultivar di ciliegio

Qualità

22 apr 2025

Uno studio condotto in Romania analizza la relazione tra qualità dei frutti e cracking in tre cultivar di ciliegie dolci: Special, Tentant e Severin. Il confronto rivela differenze tra peso, pH, colore, °Brix e indice di cracking, con implicazioni per la selezione varietale.

Tre nuove varietà nel paniere della Cereza del Jerte DOP e una maggiore presenza sul mercato

Tipicità

11 mar 2025

Quest'anno saranno immesse sul mercato tre nuove varietà di ciliegie Jerte DOP. La DOP Cereza del Jerte è riuscita a modificare il suo disciplinare per far fronte all'aumento dei prodotti che rientrano nella sua etichetta.

In evidenza

Brassinolide contro il freddo: ciliegie “Tieton” più resistenti nella conservazione in Cina

Post-raccolta​

26 giu 2025

Uno studio condotto a Yantai (Cina) dimostra che l'applicazione di brassinolide migliora la conservazione delle ciliegie “Tieton”, riducendo sensibilmente i danni da freddo, la perdita di peso e il deterioramento della qualità visiva e nutrizionale dei frutti in stoccaggio.

Le ciliegie Meda si diffondono in Europa: prove in 12 Paesi e primi frutti in Olanda

Varietà

26 giu 2025

Le ciliegie Meda conquistano l’Europa: test attivi in 12 Paesi, prime produzioni nei Paesi Bassi e 1.200 ettari assegnati a livello globale. Il progetto, attivo anche in USA, Cile, Sud Africa e Cina, punta su qualità, precocità, innovazione e sostenibilità agronomica.

Tag Popolari