L'effetto di diverse dosi di acido indol-3-butirrico (IBA) sulla radicazione di portainnesti di ciliegio

01 ago 2023
744

Numerosi studi sono stati condotti su lunghi periodi di tempo per capire (e, successivamente, migliorare) la propagazione dei portainnesti. Ciò a portato a risultati positivi nella propagazione delle talee in specie che non sono intrinsecamente difficili da radicare. In seguito, l'uso dei fitoregolatori ha facilitato l'accelerazione del processo di propagazione vegetativa, consentendo così una più veloce moltiplicazione delle varietà frutticole e dei loro portainnesti.

La propagazione per talea prevede la preparazione di parti di pianta, come foglie, rami o sezioni di radici, che vengono staccate dalla pianta madre per poi essere trattate con regolatori di crescita e poste in un ambiente con condizioni di umidità e temperatura adatte a facilitare la formazione delle radici. La pianta acquisita con questo metodo presenta tutti i tratti inerenti alla pianta progenitrice

La tecnica di moltiplicazione delle piante tramite talea può essere impiegata per un'ampia gamma di specie arboree, che possono essere raccolte con tre fasi distinte: talea di legno tenero, di legno semiduro e di legno duro. I regolatori di crescita delle piante, tra cui l'acido indol-3-acetico (IAA), l'acido indol-3-butirrico (IBA) e l'acido alfa-naftalenacetico (NAA), sono comunemente impiegati nel processo di propagazione vegetativa

I regolatori di crescita contribuiscono attivamente all'aumento del tasso di radicazione e alla riduzione della durata della stessa. Nel caso specifico dei portainnesti clonali, la parte relativa alla loro propagazione vegetativa riveste una notevole importanza. Nel caso in cui la propagazione vegetativa di un portainnesto clonale si riveli difficile, la diffusione di tale portainnesto potrebbe essere irraggiungibile, nonostante le sue lodevoli caratteristiche.

È quindi indispensabile esplorare le potenzialità della propagazione vegetativa dei portinnesti. In questo particolare contesto, esistono vari gruppi di ricerca focalizzati sul miglioramento ed ottimizzazione del processo di propagazione tramite talea in piante fruttifere.

Lo scopo dello studio condotto dai ricercatori dell'Istituto di Ricerca Agricola del Mar Nero (Turchia) è stato quello di esaminare l'impatto di diverse concentrazioni di acido indolo-3-butirrico (IBA) sul processo di radicazione di talee di legno tenero da potenziali candidati portinnesti, tra cui genotipi di ciliegio dolce, ciliegio acido e Prunus mahaleb.

L'esperimento è stato condotto in una serra dotata di riscaldamento a pavimento e di nebulizzazione. Le talee di legno tenero sono state raccolte in giugno e trattate con diverse concentrazioni di IBA: 500, 1000 e 2000 parti per milione, rispettivamente. Come terreno di propagazione è stata utilizzata la perlite, mentre il terreno di radicazione è stato disinfettato con bromuro di metile prima dell'impianto.

L'applicazione di IBA ha avuto un impatto positivo statisticamente significativo su diversi parametri, tra cui il tasso di radicazione, il numero di radici, il numero di radici ramificate e la lunghezza media delle radici. Sulla base dei dati acquisiti dallo studio, si è visto che il tasso di formazione delle radici più significativo (59%) è stato raggiunto con un dosaggio di 1000 parti per milione di acido indol-3-butirrico (IBA). 

In conclusione, questo studio ha evidenziato che il tasso di radicazione e la lunghezza delle radici di talee provenienti da genotipi candidati a portinnesto di ciliegio sono stati influenzati dalla concentrazione di acido indol-3-butirrico (IBA).

In particolare, una concentrazione di 1000 parti per milione di IBA si è dimostrata ottimale per promuovere il tasso di radicazione e la lunghezza delle radici. Inoltre, per aumentare il numero di radici e di ramificazioni, una concentrazione di 2000 ppm di IBA è stata identificata come il dosaggio più adatto.

Fonte: Aydın, E. & Er, E. (2023). The effect of different IBA doses on rooting in soft-wood cuttings of rootstock candidate sweet cherry, sour cherry and mahaleb genotypes . Turkish Journal of Food and Agriculture Sciences , 5 (1) , 48-54 . DOI: 10.53663/turjfas.1297196

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Avanza la collaborazione di Cherry Growers Australia e Agriculture Victoria per implementare una tecnologia di tracciabilità durante le esportazioni di ciliegie

Rassegna Stampa

04 ott 2023

Nick Noske, presidente di Cherry Growers Australia, sottolinea l'importanza della tracciabilità per migliorare la competitività delle ciliegie sui mercati internazionali, rafforzando la provenienza, l'autenticità e la sicurezza dei prodotti.

Passi avanti per la varietà cilena S-21: previsto per il 2025 il debutto ufficiale

Rassegna Stampa Varietà

30 nov 2023

Dopo aver ottenuto l'approvazione unanime del Comitato regionale per l'emissione di nuove varietà dell'INIA, l'anno prossimo la S-21 passerà al processo di registrazione presso il Servizio cileno per l'agricoltura e l'allevamento per diventare una varietà commerciale.

In evidenza

Superfresh Growers (USA) attende una stagione da record: +30% sulle capacità di produzione

Produzione

17 mag 2024

"Aspettatevi niente di meno mentre ci prepariamo per un altro raccolto di successo - dice Destiny Nash, responsabile delle vendite - Con un notevole aumento del 30% delle capacità produttive, siamo pronti per una crescita e un successo continui".

Asse Cina-Ungheria: autorizzato l'import di ciliegie fresche per una partnership strategica

Mercati

17 mag 2024

L'Ungheria è uno dei principali partner commerciali della Cina nella regione dell'Europa Centrale e Orientale. Dopo la visita di Stato del leader cinese in Ungheria le due parti hanno elevato le relazioni a una partnership strategica globale a tutto campo.

Tag Popolari