Mosca del ciliegio: la relazione tra il numero di insetti e il tasso di danno

17 set 2024
1250

Fin dal loro iniziale impiego nella dieta umana, numerose specie di insetti hanno causato danni alle specie frutticole coltivate. Uno dei parassiti più importanti del ciliegio in Turchia e in altri Paesi produttori è la mosca del ciliegio, identificata in latino come Rhagoletis cerasi L. (Diptera: Tephritidae).

La larva del parassita si nutre delle parti carnose del frutto, causando il deperimento prematuro dei tessuti colpiti. A causa della bassa qualità dei frutti infestati raccolti, anche il valore di mercato si riduce con conseguenti perdite economiche notevoli. I danni del parassita si osservano frequentemente, soprattutto in giugno e durante le annate epidemiche il tasso di danno può raggiungere l'80%.

Varie ricerche condotte in precedenza si erano focalizzate nell’accertamento della distribuzione del parassita e dell'entità dei danni. In un contesto produttivo improntato soprattutto alle esportazioni, è necessario produrre frutti sani per limitare al massimo le perdite durante il periodo di trasporto.

Di conseguenza, per gestire il parassita si fa largo uso di pesticidi che però compromette l'equilibrio naturale tra gli organismi viventi, aumentando la probabilità in futuro di infestazioni parassitarie difficili da gestire con i prodotti chimici attualmente disponibili. 

È fondamentale risolvere questi problemi per introdurre prodotti che siano al tempo stesso rispettosi dell'ambiente e della salute. Sebbene siano stati condotti numerosi studi sulla mosca del ciliegio in varie regioni della Turchia, uno studio specifico di questa natura non è stato ancora condotto nella provincia di Erzincan.

L'obiettivo dell’indagine condotta presso la Facoltà di Agricoltura dell’Università di Igdir (Turchia) è stato quello di approfondire le relazioni tra la presenza di insetti adulti e l’incidenza del danno sui frutti, al fine di facilitare una gestione efficace di questo insetto.

L'obiettivo di questa indagine è stato quindi quello di valutare le correlazioni tra la popolazione di adulti e il tasso di danno dovuto dalla mosca del ciliegio. La ricerca è stata condotta in un totale di 10 frutteti, 5 dei quali situati nel distretto centrale di Erzincan e 5 nel distretto di Üzümlü tra il 2017 e il 2018.

Gli stadi adulti e preadulti di R. cerasi hanno costituito il materiale principale utilizzato in questa indagine. Sono stati utilizzati anche sali di ammoniaca, stereomicroscopio, lancetta e altre trappole Rebell. Questo studio ha rivelato che la popolazione di R. cerasi fluttua a seconda dell'anno e della regione, come risultato anche delle ricerche condotte da diversi ricercatori.

Il numero totale di adulti contati nelle trappole installate ha mostrato una certa variabilità; in due ceraseti nell’area di Erzincan sono stati contati fino a 107 e 169 insetti per trappola. Il tasso di danno è stato in generale più alto nella regione di Erzincan, arrivando nei casi più gravi fino all’86% dei campioni analizzati.

Nella regione di Üzümlü invece le percentuali sono state più basse, con incidenza di danno tra il 14% e il 41%. La popolazione di adulti e il tasso di danno della mosca delle ciliegie sono risultati correlati, come indicato dai risultati dello studio. In entrambi gli anni è stata osservata una relazione lineare tra il tasso di danno medio e la densità totale della popolazione di adulti, con una correlazione da moderata a mediamente positiva (r = 0,457-0,548).

Fonte: Adnan Canbay and İsmail Alaserhat "The Relationship between the Adult Population and Damage Rate of Cherry Fruit Fly, Rhagoletis cerasi L. (Diptera: Tephritidae)," Entomological News 131(1), 20-29, (2 February 2024). https://doi.org/10.3157/021.131.0103
Immagine: BioLib

Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Efficienza agricola: PET-Tiger e il nuovo sistema dei gettoni elettronici

Gestione

27 giu 2024

I coltivatori e i commercianti condividono i dati in tempo reale consentendo alle operazioni di massimizzare l'efficienza della manodopera. PET-Tiger calcola le retribuzioni in modo personalizzato per i singoli individui e per le squadre con più sistemi di pagamento.

Ripresa positiva: +10% per le ciliegie del Nord‑Ovest USA grazie alla sospensione dei dazi

Mercati

24 giu 2025

Le ciliegie del Nord‑Ovest degli Stati Uniti raggiungono 213.800 tonnellate nel 2025 (+10%), grazie alla sospensione dei dazi fino a luglio. Mercati come Canada, Cina e Messico pronti ad assorbire l’export. Ottimismo tra i produttori, qualità e volumi in crescita.

In evidenza

Il modello cileno e le prospettive di crescita del ciliegio in Perù

Produzione

12 dic 2025

Negli ultimi dieci anni il Cile ha trasformato la ciliegia in un prodotto di export premium, raggiungendo oltre US$ 1.800 milioni grazie a clima favorevole, tecniche avanzate e domanda cinese. Le aree altoandine peruviane mostrano potenziale, ma richiedono infrastrutture e strate

Trattamenti pre-raccolta con chitosano e acido salicilico per migliorare la qualità e la conservabilità delle amarene

Qualità

12 dic 2025

Uno studio ucraino ha dimostrato che un trattamento pre-raccolta con chitosano e acido salicilico prolunga fino a 30 giorni la conservazione delle amarene, riducendo perdita di peso, difetti e contaminazioni microbiche. Migliora shelf life e qualità commerciale dei frutti.

Tag Popolari