Cancro batterico del ciliegio: strategie di prevenzione autunnale

11 dic 2024
635

Il canchero batterico delle ciliegie dolci è causato dal batterio Pseudomonas syringae pv. syringae (PSS) van Hall (Romoli, 1963, Latorre et al., 1980). Questo patogeno è comunemente associato al clima umido e freddo (Latorre, 2008). Il patogeno P. syringae può colonizzare qualsiasi tessuto vegetale senza provocare infezioni o sintomi. Tuttavia, il batterio richiede una ferita o un'apertura naturale, accompagnata da condizioni di umidità o acqua stagnante, per infettare gli alberi. Di conseguenza, l'autunno diventa un periodo critico per la gestione preventiva.

Immagine 1.

Sintomi nel ciliegio dolce

I sintomi più evidenti del canker batterico nel ciliegio dolce sono un canker scuro, spesso accompagnato da gommosi (essudato bruno-rossastro) (Latorre, 2008, CABI, 2020) (Figura 1). I sintomi si sviluppano comunemente alla base degli alberi, soprattutto in quelli più giovani, che sono più suscettibili ai danni causati da macchinari, roditori, gelo e irrigazione. Questi fattori offrono ampie possibilità di infezione della PSS.

Immagine 2: Gommosi dovuta a batteriosi nel ciliegio dolce (a sinistra) (foto: C. Serban), legno dormiente con batteriosi negli speroni (a destra) (foto: B. Sallato).

Raccomandazioni di gestione

  • Defogliazione precoce: La caduta delle foglie crea una ferita naturale che può diventare un'area di infezione per il patogeno. La defogliazione precoce, quando le condizioni sono asciutte e calde, riduce il rischio di infezione (si veda la sezione Defogliazione autunnale precoce del ciliegio dolce).
  • Prevenire i danni: Evitare di danneggiare gli alberi in condizioni di umidità, soprattutto durante operazioni come il diserbo, la potatura o qualsiasi altra ferita meccanica, poiché ciò aumenta il rischio di infezione.
  • Gestione delle erbe infestanti: Dato che le erbe infestanti possono ospitare la PSS, un'adeguata gestione delle erbacce ridurrà il rischio di trasmissione della malattia.
  • Potatura: Potare e rimuovere i tessuti infetti durante il tempo secco, tagliando al di sotto del canchero visibile. Per evitare la trasmissione con gli strumenti di potatura, considerate la possibilità di rimuovere i cancri prima della potatura ordinaria.
  • Alberi gravemente infetti: Rimuovere gli alberi gravemente infetti per ridurre la diffusione della malattia.
  • Protezione dal gelo: Lo Pseudomonas syringae è un batterio che nuclea il ghiaccio e può congelare l'acqua cellulare a temperature più elevate. Proteggere gli alberi dal gelo riduce il rischio di danni.
  • Resistenza al rame: In molte regioni degli Stati Uniti e del mondo sono presenti ceppi del batterio resistenti al rame, che rendono inefficaci gli spray a base di rame.

Fonte: WSU
Immagini: WSU; Plantsdb


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Studi dalla California rivelano alcune problematiche sulla resistenza agli insetticidi della Drosophila suzukii

Difesa Rassegna Stampa

03 nov 2023

Studi scientifici hanno dimostrato un calo della suscettibilità degli adulti di SWD allo Spinosad, al malathion e allo spinetoram. Nei test in cui i ricercatori si aspettavano un controllo del 100% della SWD, hanno riscontrato una mortalità compresa tra il 55% e il 75%.

Il periodo di potatura influisce sulla propagazione del cancro batterico

Difesa

05 mar 2024

Youfu Zhao, raccomanda di potare in estate, quando possibile, e di passare dall'irrigazione a pioggia a quella a goccia per mantenere il frutteto più asciutto. Per gli alberi più grandi è possibile tagliare i cancri, ha detto Zhao, ma questo è fatale per gli alberi giovani.

In evidenza

Ciliegie dal Perù: un nuovo concorrente nel mercato globale

Mercati

01 apr 2025

Il Perù esplora la produzione di ciliegie con l'obiettivo di entrare nel mercato cinese prima del Cile. Le prime esportazioni sono previste già dalla prossima stagione, ma gli esperti stimano fino a 10 anni per volumi significativi.

Come l'altitudine influenza la qualità delle ciliegie: studio su quattro cultivar

Qualità

01 apr 2025

L'altitudine modifica la qualità delle ciliegie, influenzando acidi organici e composti fenolici. Uno studio in Turchia su quattro cultivar coltivate a 200 e 800 m ha rivelato variazioni nel profilo nutrizionale, migliorando sapore e proprietà antiossidanti dei frutti.

Tag Popolari