Incontro tecnico su varietà e difesa ciliegio: in anteprima i risultati di Fondazione Agrion

12 lug 2024
522

I risultati delle ricerche su ciliegio della Fondazione Agrion in anteprima per i lettori di Cherry Times.

Martedì 9 luglio presso il centro ricerche per la frutticoltura di Fondazione Agrion a Manta, Via Falicetto, 24, 12030 Manta CN, si è tenuto l’incontro tecnico su Ciliegio, Albicocco e Mandorlo.

Per quanto riguarda il ciliegio: in Piemonte, l’attuale superficie è di 374 ettari (dati ISTAT).  L’interesse, dal punto di vista commerciale, rimane elevato anche se non mancano le criticità legate all’elevata sensibilità di molte cultivar al cracking e ai danni provocati dalla Drosophila suzukii e la più recente Forficula auricularia. 

Per quanto riguarda Drosophila suzukii sono stati evidenziati danni precoci a inizio giugno a causa dell’elevata umidità e la freschezza generale del clima, condizioni che hanno favorito il volo del dittero e l’attacco delle varietà a maturazione più precoce. La popolazione nel corso del monitoraggio è rimasta tuttavia stabile senza presentare picchi elevati di presenza.

Fondazione Agrion, insieme a Regione Piemonte e all’Università di Torino DISAFA, sarà impegnata anche quest’anno nel rilascio del parassitoide della Drosophila suzukii, il Ganaspis brasiliensis. È ormai il terzo anno di rilascio dell’imenottero antagonista naturale del moscerino dei piccoli frutti (il quarto per alcune postazioni): l’obiettivo è quello di rafforzare la popolazione presente sul territorio piemontese per contrastare efficacemente D. suzukii.

Tra le varietà più importanti del ciliegio si è discusso di:

  • Areko* (+17) - Deriva dall’incrocio di Kordia x Regina. Albero di medio-elevato vigore. Frutti ben distribuiti sull’albero caratterizzati da lungo peduncolo. Grossa pezzatura. Polpa di elevata consistenza e buon sapore dolce e aromatico. Scarsa sensibilità al cracking.
  • Henriette*  (+20) - Cultivar di recente introduzione caratterizzata da medio-grossa pezzatura, aspetto del frutto attraente con colore della buccia rosso scuro. La polpa è di elevata consistenza e buon sapore dolce e aromatico.
  • Cerasina® Final 12.1 (+37) - Cultivar gestita in esclusiva. Autofertile. Albero di medio-scarso vigore e di elevata produttività. Frutto di forma cuoriforme regolare e grossa pezzatura (30-32 mm). Necessita di diradamento nelle annate con carico di frutti elevato. Polpa di buona consistenza e buon sapore, equilibrato. Scarsa sensibilità al cracking.
  • Cerasina® Prim 3.1Matura in epoca extra-precoce. L’albero è di medio vigore con habitus vegetativo compatto. Il frutto è di grossa pezzatura (30-32 mm), con colorazione della buccia rosso scura, molto attraente. Il sapore è buono, dolce e aromatico. Poco sensibile al cracking.

Altro tema affrontato durante l’incontro è stato quello delle problematiche fitopatologiche tra queste in particolare: Batteriosi (Xananthomonas campestris pv pruni) , Monidiosi, Afidi e Cicaline. 

I ricercatori di Agrion Davide Nari e Valentina Roera hanno presentato le più recenti novità del confronto varietale ciliegio e albicocco mentre Francesca Pettiti e Luca Nari si sono occupati di mostrare gli aggiornamenti della sperimentazione Agrion su Forficula auricolaria e Drosophila suzukii. 

La seconda parte è invece stata dedicata alla condivisione dei risultati delle prime esperienze della coltivazione del mandorlo in Piemonte, presso l’azienda agricola Cascina Palazzo di Cuneo. A presentare i dati, i ricercatori di Agrion e Simone Marchisio di Coldiretti Cuneo.

Per scaricare la presentazione dell’incontro tecnico di Agrion clicca qui

Per scaricare l'aggiornamento su Drosophila suzukii e forficula clicca qui

Fonte: Agrion
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Le serre di Finca Albalate offrono condizioni ottimali per la promozione della coltivazione del ciliegio

Impianti

26 lug 2024

Alcuni di questi lavori sono stati svolti anche in altre aziende agricole esterne appartenenti ai loro clienti, situate in diverse zone della Spagna, dell'Azerbaigian o della Georgia: dove si sta testando l'omogeneizzazione dei prodotti da fiore.

Ciliegia della Valle del Jerte: dopo alcune stagioni con il freno a mano si punta sulla stagione 2024

Mercati

11 giu 2024

Dopo una stagione, quella del 2022, caratterizzata da gravi perdite, l'organizzazione con sede a Jerte ripone tutte le sue speranze in questa stagione. "Prevediamo una stagione media tra le 16.000 e le 18.000 tonnellate" dice Monica Tierno, direttore generale dell'organizzazione.

In evidenza

I metaboliti delle amarene sono funzionali all'attività antiossidante e combattono lo stress ossidativo

Qualità

20 dic 2024

Un recente studio ha analizzato quattro cultivar di amarena, due a polpa scura “Heimann R” e “Gorsemska” e due a polpa chiara “Montmorency” e “V70142”, per determinare le differenze nella composizione dei metaboliti e nell'attività antiossidante.

Gestione D.suzukii in Emilia-Romagna su ciliegio: monitoraggio e strategie di Produzione Integrata.

Difesa

20 dic 2024

Il Consorzio Fitosanitario di Modena è particolarmente impegnato in diverse attività di supporto specialistico. Fra queste, il monitoraggio annuale del parassita è fra le più importanti per orientare i consulenti tecnici e produttori nelle più corrette strategie di difesa.

Tag Popolari