Incontro tecnico su varietà e difesa ciliegio: in anteprima i risultati di Fondazione Agrion

12 lug 2024
2059

I risultati delle ricerche su ciliegio della Fondazione Agrion in anteprima per i lettori di Cherry Times.

Martedì 9 luglio presso il centro ricerche per la frutticoltura di Fondazione Agrion a Manta, Via Falicetto, 24, 12030 Manta CN, si è tenuto l’incontro tecnico su Ciliegio, Albicocco e Mandorlo.

Per quanto riguarda il ciliegio: in Piemonte, l’attuale superficie è di 374 ettari (dati ISTAT).  L’interesse, dal punto di vista commerciale, rimane elevato anche se non mancano le criticità legate all’elevata sensibilità di molte cultivar al cracking e ai danni provocati dalla Drosophila suzukii e la più recente Forficula auricularia. 

Per quanto riguarda Drosophila suzukii sono stati evidenziati danni precoci a inizio giugno a causa dell’elevata umidità e la freschezza generale del clima, condizioni che hanno favorito il volo del dittero e l’attacco delle varietà a maturazione più precoce. La popolazione nel corso del monitoraggio è rimasta tuttavia stabile senza presentare picchi elevati di presenza.

Fondazione Agrion, insieme a Regione Piemonte e all’Università di Torino DISAFA, sarà impegnata anche quest’anno nel rilascio del parassitoide della Drosophila suzukii, il Ganaspis brasiliensis. È ormai il terzo anno di rilascio dell’imenottero antagonista naturale del moscerino dei piccoli frutti (il quarto per alcune postazioni): l’obiettivo è quello di rafforzare la popolazione presente sul territorio piemontese per contrastare efficacemente D. suzukii.

Tra le varietà più importanti del ciliegio si è discusso di:

  • Areko* (+17) - Deriva dall’incrocio di Kordia x Regina. Albero di medio-elevato vigore. Frutti ben distribuiti sull’albero caratterizzati da lungo peduncolo. Grossa pezzatura. Polpa di elevata consistenza e buon sapore dolce e aromatico. Scarsa sensibilità al cracking.
  • Henriette*  (+20) - Cultivar di recente introduzione caratterizzata da medio-grossa pezzatura, aspetto del frutto attraente con colore della buccia rosso scuro. La polpa è di elevata consistenza e buon sapore dolce e aromatico.
  • Cerasina® Final 12.1 (+37) - Cultivar gestita in esclusiva. Autofertile. Albero di medio-scarso vigore e di elevata produttività. Frutto di forma cuoriforme regolare e grossa pezzatura (30-32 mm). Necessita di diradamento nelle annate con carico di frutti elevato. Polpa di buona consistenza e buon sapore, equilibrato. Scarsa sensibilità al cracking.
  • Cerasina® Prim 3.1Matura in epoca extra-precoce. L’albero è di medio vigore con habitus vegetativo compatto. Il frutto è di grossa pezzatura (30-32 mm), con colorazione della buccia rosso scura, molto attraente. Il sapore è buono, dolce e aromatico. Poco sensibile al cracking.

Altro tema affrontato durante l’incontro è stato quello delle problematiche fitopatologiche tra queste in particolare: Batteriosi (Xananthomonas campestris pv pruni) , Monidiosi, Afidi e Cicaline. 

I ricercatori di Agrion Davide Nari e Valentina Roera hanno presentato le più recenti novità del confronto varietale ciliegio e albicocco mentre Francesca Pettiti e Luca Nari si sono occupati di mostrare gli aggiornamenti della sperimentazione Agrion su Forficula auricolaria e Drosophila suzukii. 

La seconda parte è invece stata dedicata alla condivisione dei risultati delle prime esperienze della coltivazione del mandorlo in Piemonte, presso l’azienda agricola Cascina Palazzo di Cuneo. A presentare i dati, i ricercatori di Agrion e Simone Marchisio di Coldiretti Cuneo.

Per scaricare la presentazione dell’incontro tecnico di Agrion clicca qui

Per scaricare l'aggiornamento su Drosophila suzukii e forficula clicca qui

Fonte: Agrion
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Stagione delle ciliegie di Washington 2025: una storia di qualità, sfida e collaborazione

Produzione

20 nov 2025

La stagione delle ciliegie di Washington nel 2025 ha offerto frutti eccellenti ma ha deluso sul piano commerciale. Volumi alti, qualità straordinaria e difficoltà di mercato hanno colpito duramente i coltivatori. CFS analizza rischi, errori e strategie future per il settore.

SmartCherry e iAgro: l’innovazione digitale per le ciliegie IGP di Lari in Toscana

Gestione

08 ott 2025

SmartCherry è il progetto innovativo che porta l’agricoltura di precisione nei ciliegeti IGP di Lari, in Toscana. Grazie all’app iAgro, gli agricoltori possono ridurre costi e impatto ambientale con dati biometrici, modelli predittivi e supporto decisionale via smartphone.

In evidenza

Il modello cileno e le prospettive di crescita del ciliegio in Perù

Produzione

12 dic 2025

Negli ultimi dieci anni il Cile ha trasformato la ciliegia in un prodotto di export premium, raggiungendo oltre US$ 1.800 milioni grazie a clima favorevole, tecniche avanzate e domanda cinese. Le aree altoandine peruviane mostrano potenziale, ma richiedono infrastrutture e strate

Trattamenti pre-raccolta con chitosano e acido salicilico per migliorare la qualità e la conservabilità delle amarene

Qualità

12 dic 2025

Uno studio ucraino ha dimostrato che un trattamento pre-raccolta con chitosano e acido salicilico prolunga fino a 30 giorni la conservazione delle amarene, riducendo perdita di peso, difetti e contaminazioni microbiche. Migliora shelf life e qualità commerciale dei frutti.

Tag Popolari