La Ciliegia di Lari riceve l'Indicazione Geografica Protetta

21 giu 2024
1241

È ufficiale: la ciliegia di Lari ha ottenuto lo status IGP (Indicazione Geografica Protetta), diventando la sedicesima IGP in Toscana e la trentaduesima tra DOP e IGP combinate nella regione. Questa designazione è confermata nel Giornale Ufficiale dell'Unione Europea.

La Toscana mantiene la sua posizione di leader in Italia per il numero di etichette DOP e IGP per vino e cibo. Questo riconoscimento tanto atteso evidenzia l'eccellenza del territorio pisano. La 'Ciliegia di Lari IGP' è ora la 146a IGP italiana nel settore alimentare e la 324a tra tutte le indicazioni geografiche agricole in Italia.

Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, ha celebrato questo traguardo: "Questo è un trionfo per la produzione agroalimentare toscana e un meritato riconoscimento per questo frutto speciale, che è il più atteso delle nostre colture primaverili e relativamente precoce nel panorama nazionale.

Questo riconoscimento è dovuto alla dedizione dell'Associazione Produttori della Ciliegia di Lari, che include molte aziende agricole guidate da giovani, ed è stato sostenuto dalla Regione nel corso degli anni. Questo apre un futuro di qualità e nuove prospettive occupazionali, grazie a una produzione storicamente centrata sulle colline tra Lari e Casciana Terme, ora unite in un unico comune."

Il percorso per ottenere la certificazione IGP, che garantisce origine e qualità, è stato notevolmente influenzato dagli sforzi degli agricoltori toscani, secondo Stefania Saccardi, Vicepresidente e Assessore all'Agricoltura: "Le linee guida di produzione includono una vasta varietà di ciliegie con un forte focus sulla biodiversità".

"I produttori hanno incorporato varietà più antiche, più fragranti e aromatiche accanto a tipi più comuni commercialmente, nonostante la loro delicatezza. Questo riconoscimento onora l'impegno dei nostri territori in una coltivazione che ora è rara altrove, ma che una volta era più diffusa nell'area di Lari e Casciana Terme."

L'Assessore Regionale Alessandra Nardini ha espresso la sua gioia: "Questa è una notizia fantastica, che premia il duro lavoro dell'Associazione Produttori della Ciliegia di Lari, del Comitato della Ciliegia di Lari e delle successive amministrazioni comunali. La Regione ha sostenuto questa iniziativa sin dall'inizio".

"Oggi è un giorno di orgoglio e nuove opportunità per il nostro territorio, che riafferma la sua eccellenza nella produzione agroalimentare. Questo nuovo riconoscimento apre anche ulteriori vie per il turismo e lo sviluppo economico."

Per scaricare il Disciplinare di Produzione clicca qui

Fonte: Pisa Today
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Soluzioni e approcci integrati per la gestione del cracking

Qualità

24 mag 2024

La disponibilità idrica influenza la crescita, la resa e la qualità del ciliegio. L’applicazione dei biostimolanti determina l’attivazione/regolazione di vie metaboliche che influenzano processi in grado di migliorare la produzione sia in termini quantitativi che qualitativi.

Produttori e retailer insieme per varietà precoci e a basso fabbisogno di freddo all'International Cherry Open Day

Eventi

28 mag 2024

Per mostrare a vivaisti, coltivatori e rivenditori le varietà, BLOOM FRESH ha organizzato l'International Cherry Open Day. In Spagna si sono riuniti 40 partecipanti internazionali provenienti da Cile, Brasile, Spagna, Grecia, Italia, Regno Unito, Sudafrica e Australia.

In evidenza

Germania: produzione di amarene in aumento ma calano gli ettari coltivati

Produzione

06 ott 2025

Nel 2025 la produzione di amarene in Germania ha raggiunto 9.800 tonnellate, segnando un +31,3% rispetto al 2024. La superficie coltivata è però scesa a 1.500 ettari, il 25% in meno in dieci anni, sollevando interrogativi sul futuro della coltura tedesca di amarene.

Ciliegio cileno tra sfide e rilancio: qualità e innovazione al centro

Eventi

06 ott 2025

Il numero 155 di Redagrícola analizza il futuro del ciliegio cileno con interviste a esperti, strategie di gestione, tecniche di post-raccolta e focus sulla qualità, elementi chiave per mantenere la competitività sui mercati internazionali e affrontare nuove sfide del settore.

Tag Popolari