La stagione 2024/25 promette bene per le ciliegie australiane

27 set 2024
1708

Secondo il rapporto Australia: Stone Fruit Annual, recentemente pubblicato dal Foreign Agricultural Service del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, si prevede un aumento della produzione di frutta a nocciolo in Australia nella stagione 2024/25, grazie a condizioni climatiche più favorevoli.

La produzione australiana di ciliegie nella stagione 2024/25 dovrebbe raggiungere le 20.000 tonnellate, rispetto alla stima rivista di 18.500 tonnellate per la stagione 2023/24. Questa previsione rappresenta un aumento del 17% rispetto alla produzione media delle ultime cinque stagioni e un aumento dell'8% rispetto alla stagione precedente.

Le esportazioni di ciliegie australiane si concentrano principalmente da novembre a marzo, con un volume di esportazioni per la stagione 2023/24 stimato in 4.000 tonnellate metriche. Per la stagione 2024/25 si prevede un aumento delle esportazioni di ciliegie fresche fino a 5.000 tonnellate, il secondo più alto mai registrato.

Sebbene i recenti raccolti siano stati influenzati dalle piogge che hanno inciso sulla qualità delle ciliegie, si prevede che il miglioramento delle condizioni meteorologiche migliorerà la qualità complessiva dei frutti e aumenterà la percentuale di ciliegie conformi agli standard di esportazione.

I cinque principali mercati esteri per le ciliegie australiane sono Hong Kong, Vietnam, Singapore, Taiwan e Cina continentale. Sebbene il volume totale delle esportazioni vari di anno in anno, questi mercati rappresentano complessivamente oltre il 75%-80% delle spedizioni.

Con i miglioramenti previsti nella qualità delle ciliegie e nel volume complessivo delle esportazioni per la stagione 2024/25, si prevede una crescita delle esportazioni verso queste destinazioni chiave. Le esportazioni di ciliegie verso la Cina continentale nella stagione 2023/24 hanno registrato un forte aumento rispetto alla stagione precedente, ma sono ancora inferiori ai livelli massimi.

Grazie alle ore di refrigerazione adeguate, alle precipitazioni medie previste nei prossimi mesi e all'abbondante acqua per l'irrigazione, si prevede che la produzione australiana di pesche e nettarine per la stagione 2024/25 crescerà fino a 90.000 tonnellate. Si tratta di un aumento del 6% rispetto alle 85.000 tonnellate stimate per la stagione 2023/24.

In base all'aumento previsto della produzione, le esportazioni di pesche e nettarine fresche nella stagione 2024/25 dovrebbero salire a 14.000 tonnellate, rispetto alle 13.400 tonnellate della stagione 2023/24. Il miglioramento della qualità dei frutti dovrebbe aumentare il volume di pesche e nettarine adatte all'esportazione. Circa l'85% delle esportazioni di pesche australiane è diretto verso cinque Paesi, principalmente in Asia, con la Cina continentale come destinazione principale.

La Cina continentale ha iniziato a importare pesche e nettarine australiane solo otto anni fa, ma il volume delle importazioni è cresciuto rapidamente. Negli ultimi sei anni, le importazioni di pesche della Cina continentale sono state effettuate esclusivamente da Cile e Australia, con quest'ultima che rappresenta circa il 15% dell'offerta totale.

Se la tendenza all'aumento delle importazioni di pesche e nettarine in Cina continuerà, l'Australia potrebbe beneficiare di questa crescita anche se la sua quota di mercato rimarrà invariata. Secondo quanto riferito, i consumatori cinesi preferiscono pesche e nettarine a polpa bianca, che sono tipicamente più dolci delle varietà a polpa gialla. I rapporti del settore indicano che i coltivatori australiani hanno riconosciuto questa preferenza e stanno adattando le loro pratiche di coltivazione di conseguenza.

Fonte: Produce Report


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Radici aeree e piogge intense: una soluzione per le amarene nel nord della Cina

Portinnesti

05 giu 2025

Le radici aeree rappresentano una risposta adattiva allo stress da ristagno idrico. Ricercatori cinesi studiano il ciliegio 'Gotenba zakura' come portainnesto per amarene resistenti alle piogge intense nel nord della Cina. Una nuova frontiera per la frutticoltura.

Ciliegio, la qualità del frutto inizia dall’impollinazione

Gestione

09 ago 2024

I dati di uno studio mostrano che la percentuale di allegagione dei fiori impollinati artificialmente era solo dell'1,1%, rispetto al 15,4% dei fiori con impollinazione libera. Inoltre, le ciliegie dei fiori a libera impollinazione hanno mostrato attributi di qualità superiori.

In evidenza

Aumento produzione amarene e ciliegie in Turchia: nuovo utilizzo nell’asfalto sostenibile

Trasformato

01 ago 2025

La produzione di amarene e ciliegie in Turchia cresce e stimola nuove soluzioni per ridurre gli scarti. Gli atenei di Çurkova ed Ege studiano l’uso del biochar da residui di ciliegia e amarena per migliorare la resistenza e la sostenibilità dell’asfalto.

Produzione ciliegie disidratate in Cile: strategia GoodValley e mercati globali

Trasformato

01 ago 2025

La ciliegia disidratata in Cile cresce con GoodValley, che punta a ridurre gli scarti e valorizzare la produzione. Dalla Valle di Colchagua all’Asia, la strategia mira a espandere l’export e trovare mercati per un prodotto innovativo e sempre più apprezzato.

Tag Popolari