Lotta alla Drosophila suzukii: si ripongono le speranze nell'antagonista Ganaspis brasiliensis

16 lug 2024
1237

La Drosophila Suzukii è arrivata dal Giappone attraverso il commercio e si è gradualmente diffusa in Francia, in Europa e nel resto del mondo. Con il clima sempre più favorevole e la progressiva scomparsa dei metodi di controllo a causa del divieto, possiamo perdere fino al 35% della nostra produzione solo a causa di questo piccolo insetto", afferma Jean-Christophe Neyron, presidente dell'AOP Cerises de France.

Tanto che alcuni professionisti si chiedono se sia ancora ragionevole piantare ciliegi oggi".

La lotta contro la Drosophila suzukii: una speranza chiamata Ganaspis

Dal 2022, quando uno degli ultimi principi attivi efficaci rimasti, il Phosmet, è stato vietato, il governo ha fornito all'industria 7 milioni di euro come compensazione per la ricerca di soluzioni alternative. Gli scienziati, che non avevano atteso questa sovvenzione per interessarsi a questo parassita asiatico, sono comunque riusciti ad accelerare i tempi e hanno riportato un insetto naturalmente predatore, il Ganaspis, dal Giappone, patria della Drosophila suzukii.

Il Ganaspis rappresenta una grande speranza per il settore delle ciliegie. "Ci sono già stati risultati promettenti in Nord America, dove si è insediato naturalmente. Attualmente stiamo testando la sua acclimatazione e la sua efficacia in circa 60 parcelle in tutta la Francia", spiega Nicolas Borowizc dell'INRAE Paca.

Il primo rilascio è avvenuto nel 2022 e da allora le cose sono state gradualmente perfezionate. Presso la stazione di sperimentazione del CTIFL La Tapy si sta anche cercando una molecola di biocontrollo da combinare con il Ganaspis per ottenere un metodo di controllo completo. Nel frattempo, i coltivatori hanno ancora 4 o 5 principi attivi tra cui scegliere e possono alternare questi trattamenti nel tentativo di evitare parassiti come mosche della frutta, mosche del ciliegio, afidi e ragni.

 Reti monoblocco, una soluzione costosa

Alcuni coltivatori, come la famiglia Reynard, hanno realizzato costosi sistemi di reti monoblocco che coprono diversi ettari e che garantiscono una protezione completa degli alberi e del frutteto. Ma questi sistemi, utilizzati in meno del 10% dei ciliegi in Francia, rappresentano un costo (tra i 20.000 e gli 80.000 euro per ettaro) che alcuni coltivatori non possono permettersi.

"Purtroppo il tempo della ricerca non coincide con quello della produzione e tutti attendono una soluzione a lungo termine che ci permetta di lavorare con maggiore tranquillità in futuro", conclude Jean-Christophe Neyron.

Fonte: Reussir
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Forest Lodge Orchard: il primo ceraseto al mondo 100% elettrico

Gestione Impianti

13 dic 2023

Il frutteto ora funziona con una bolletta energetica prossima allo zero: è stato installato un sistema solare e un collegamento trifase alla rete elettrica. Sono stati importati due ventilatori antigelo dal Sudafrica e gli spostamenti avvengono tramite golf-cart elettrici.

Interessanti opportunità per lo sviluppo del ciliegio in Perù

Produzione

25 nov 2024

Nonostante le difficoltà nella coltivazione delle varietà di ciliegio in Perù, a breve potrebbero iniziare le prove con varietà provenienti dagli USA e dall'Italia. Ciò ha migliorato le prospettive nazionali, che a loro volta guardano alla crescente domanda di alcuni mercati.

In evidenza

Nectria dematiosa: nuova minaccia per la cerasicoltura cilena

Difesa

13 nov 2025

Nel sud del Cile è stato identificato per la prima volta il fungo Nectria dematiosa come agente patogeno del ciliegio dolce. La scoperta evidenzia nuovi rischi fitosanitari per la frutticoltura, richiedendo monitoraggi più attenti e strategie di contenimento efficaci.

Una analisi sui rischi e le opportunità del trasporto aereo delle ciliegie

Mercati

13 nov 2025

Le ciliegie cilene volano in Cina con il trasporto aereo, veloce ma complesso: gestione legale, refrigerazione e documentazione sono cruciali per evitare ritardi, danni e controversie. Un'opportunità redditizia che richiede una logistica precisa e una strategia di rischio chiara.

Tag Popolari