Stagione 2024: le aspettative per la stagione dopo un'avvio anticipato

18 apr 2024
2296

Con le temperature inaspettatamente alte per questa stagione, i ciliegi in Puglia si stanno preparando alla fioritura anticipata, dando il via alla stagione delle ciliegie del 2024. Ma quali implicazioni avrà ciò sulla qualità dei frutti e quali sono gli aspetti da tenere in considerazione per i coltivatori? Per rispondere a queste domande, ci siamo rivolti all'esperto agronomo Maurizio Simone, del rinomato studio agronomico Doctor Farmer.

Secondo Simone, l'avvio della crescita vegetativa dei ciliegi coincide con l'inizio della fioritura, che quest'anno è stata più precoce del solito. Tuttavia, questo repentino avvio è stato caratterizzato da una fioritura irregolare, probabilmente influenzata dal clima mite dell'inverno. Infatti, sulla stessa pianta si osserva una fioritura disomogenea, con alcune parti che stanno fiorendo solo ora, con un ritardo di quasi 20 giorni rispetto alla prima fioritura.

Uno dei principali motivi di questa disomogeneità nella fioritura potrebbe essere la mancanza di ore di freddo necessarie per garantire una crescita uniforme della pianta. Questa carenza di ore di freddo può influenzare notevolmente la produzione, riducendo la fioritura uniforme e compromettendo lo sviluppo successivo dei germogli e quindi la qualità dei frutti.

Per affrontare questa sfida, diventa fondamentale mantenere un equilibrio costante delle piante durante tutto l'anno, intervenendo con azioni agronomiche mirate alla nutrizione e alla salute delle stesse.

È importante notare che i ciliegi non differenziano i germogli da febbraio a giugno, il periodo in cui solitamente i coltivatori concentrano la maggior parte delle operazioni agricole. Da qui l'importanza di prestare la massima attenzione alla cura delle piante dall'ultimo raccolto alla successiva fioritura.

La differenziazione dei germogli nei ciliegi solitamente avviene durante il periodo di dormienza, che inizia alla fine dell'autunno e prosegue durante l'inverno. La mancata attenzione a questa fase può favorire la presenza di parassiti dannosi, come la cimice del mandorlo, causando una precoce defogliazione e successivi squilibri fisiologici che compromettono la differenziazione dei germogli.

La stagione delle ciliegie è già iniziata, con alcune serre che hanno già iniziato la raccolta. È essenziale imparare dagli errori del passato per migliorare le future rese.

Nonostante gli squilibri menzionati, le condizioni climatiche attuali sono ottimali per i ciliegi. Le temperature diurne intorno ai 22-23°C e quelle notturne intorno ai 10-12°C favoriscono la crescita e lo sviluppo dei ciliegi. Inoltre, le precipitazioni moderate riducono il rischio di problemi di impollinazione o di spaccature dei frutti.

Anche se non esiste una soluzione universale in agricoltura, Simone ha sottolineato l'importanza dell'inerbimento per aumentare la biodiversità e migliorare la fertilità del terreno. Tuttavia, l'inerbimento richiede una gestione attenta per evitare potenziali problemi.

Leggi l'articolo completo: Fruit Journal
Immagine: Fruit Journal


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Maersk e Università del Cile collaborano ad uno studio sull'atmosfera controllata per migliorare le esportazioni

Post-raccolta​

30 apr 2024

L'obiettivo è valutare l'impatto della tecnologia nell'allungare i tempi di transito dei container combinando l'atmosfera controllata con i sacchetti macroforati Tres Castillos, consentendo così una corretta gestione dei gas e garantendo un'umidità ottimale per le ciliegie.

Cherry Times dà il benvenuto a Jesús Alonso nel comitato tecnico scientifico

Post-raccolta​

08 apr 2025

Il Dr. Jesús Alonso, rinomato scienziato del CSIC esperto nella post-raccolta delle ciliegie, entra nel comitato scientifico di Cherry Times. Con una profonda esperienza in qualità, conservazione e tecnologie sostenibili, supporta l’innovazione lungo tutta la filiera.

In evidenza

Biostimolanti da alghe per il ciliegio: più frutti, qualità e resistenza allo stress

Gestione

15 dic 2025

I biostimolanti naturali a base di alghe marine aiutano il ciliegio a produrre più frutti di qualità, migliorano la crescita e aumentano la tolleranza della pianta agli stress ambientali. L’articolo descrive le fasi e le tecniche per ottimizzare la produttività.

Mosche impollinatrici: una nuova frontiera per la frutticoltura sostenibile

Gestione

15 dic 2025

Con la salute delle api minacciata e gli impollinatori selvatici in calo, un progetto innovativo punta sull’uso di mosche come impollinatori alternativi per colture come ciliegie, avocado e ortaggi, offrendo soluzioni concrete per una frutticoltura più resiliente e sostenibile.

Tag Popolari