Al 9° Simposio Internazionale sul ciliegio, svoltosi a Pechino dal 22 and 25 maggio 2023, sono stati presentati vari contributi focalizzati sullo stato attuale della produzione cerasicola in diverse aree del mondo. In questo articolo ci focalizzeremo sul contributo presentato dalla Dott.ssa Hui Zhao, che affronta il tema della coltivazione in serra contestualizzandolo nella zona di Dalian.
Quest’area è situata nella penisola di Liaodong, in Cina, ed è caratterizzata da un clima continentale con inverni freddi ed estati calde e piovose. A partire dagli anni '80, la coltivazione in serra si è progressivamente evoluta soprattutto per la coltivazione di ciliegie a maturazione precoce, portando l'area di Dalian a essere leader nella produzione di ciliegie precoci.
Il miglioramento della struttura e delle prestazioni delle serre non si è mai arrestato, portando ad una graduale espansione di questa tecnica di coltivazione su ampia scala all’interno dell’area di Dalian. Dal 2010 in poi, la tecnologia di impianto è notevolmente migliorata, portando i produttori di ciliegie a raggiungere un reddito di 1,5 milioni di yuan per ha.
Nel 2022, la superficie totale dedicata alla produzione di ciliegie in serra della zona ha raggiunto i 6700 ettari, con una produzione totale di 72.000 tonnellate ed un valore generato di 5 miliardi di yuan. Questi numeri portano la zona di Dalian a rappresentare oggi la più grande area di coltivazione di ciliegio in serra al mondo.
Nel dettaglio, le serre più comunemente usate nell’area possono essere suddivise in due categorie principali:
- Serra calda, con orientamento est-ovest e copertura in vetro rivolta solamente verso sud;
- Serra fredda, con una struttura che può essere sia rotonda che a colmo, coperta da film plastico sull’intera superficie.
Ad oggi le varietà più coltivate sono Hong deng, Tieton e Summit, impollinate con Jiahong, Rainer e Wanhongzhu ed altre (Figura 1). Questa ricca composizione varietale si è delineata in funzione delle caratteristiche di maturazione precoce e di qualità dei frutti, in particolare del colore.
La produzione di ciliegie in serra è senz’altro impegnativa. Infatti, è necessario considerare diversi aspetti di gestione per una produzione di successo. La scelta della varietà gioca un ruolo fondamentale, poiché deve essere sia a maturazione precoce con colorazione sia rossa che gialla.
Inoltre, durante l'intera stagione di crescita, la temperatura e l'umidità devono essere attentamente monitorate e regolate con la ventilazione e la rimozione tempestiva delle tende, poiché ogni fase fenologica richiede valori precisi di temperatura e umidità. Dalle sfide gestionali sopra descritte, si evince la necessità di ottimizzare la gestione dei fertilizzanti e delle risorse idriche, nonché la gestione del carico produttivo sulle piante.
In un contesto di cambiamento climatico come quello che stiamo sperimentando al giorno d’oggi, la coltivazione in serra presenta il notevole vantaggio di modificare il microclima delle piante, evitando così anche i danni dovuti ad eventi metereologici avversi (come, ad esempio, le gelate tardive).
Al contempo però questo vantaggio viene pagato in termini di maggiori input energetici richiesti per il compimento del ciclo produttivo. Nonostante i possibili svantaggi di questo metodo di coltivazione, nella zona di Dalian i frutticoltori continuano a puntare in alto.
Le prossime sfide riguardano infatti la gestione sostenibile contro le avversità biotiche, l’espansione dei canali di vendita e il miglioramento del livello di meccanizzazione.
Melissa Venturi
Università di Bologna (IT)
Cherry Times - Tutti i diritti riservati