Un nuovo dispositivo migliora l'efficienza della raccolta meccanica delle amarene

04 giu 2024
1693

La mappatura delle rese è il processo di raccolta di informazioni georeferenziate sulla resa dei frutti durante la raccolta, che è importante per comprendere la variabilità del frutteto. Sulla base delle informazioni, i coltivatori possono identificare aree ad alta e bassa resa e applicare una gestione specifica del sito, come tassi variabili di fertilizzazione, irrigazione o altri input. I coltivatori possono anche utilizzare queste informazioni per confrontare le rese di anno in anno.

Il Dr. Brent Black, professore nel Dipartimento di Piante, Suoli e Clima e Specialista in Frutticoltura Estensionale presso la Utah State University, è il ricercatore principale di un progetto finanziato da una sovvenzione del programma Specialty Crop Research Initiative del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti.

Il progetto è uno sforzo combinato di ricercatori della Utah State University e della Michigan State University. L'obiettivo principale è applicare strategie di agricoltura di precisione nei frutteti di amarene per ottimizzare l'irrigazione, la nutrizione e la gestione della chioma. Uno dei componenti del progetto è sviluppare una soluzione di monitoraggio delle rese per le amarene.

Nei frutteti di amarene, i frutti vengono raccolti meccanicamente utilizzando un sistema di scuotimento e cattura e conservati in un serbatoio con acqua fredda. Anderson Safre, uno studente di dottorato in Ingegneria dell'Irrigazione presso la Utah State University, ha sviluppato un dispositivo in grado di tracciare le rese delle amarene misurando la distanza tra gli eventi di riempimento del serbatoio.

Anderson Safre

Il dispositivo utilizza un sensore ultrasonico per rilevare quando il serbatoio è stato rimosso e unantenna GPS per catturare la posizione. Un microcomputer quindi elabora e memorizza le informazioni. Dopo una serie di correzioni per rimuovere il rumore dai dati raccolti, le informazioni vengono trasformate in una mappa. Un serbatoio pieno contiene circa 500 kg di frutta.

La resa per unità di superficie viene calcolata dividendo il peso della frutta per la distanza percorsa dalla macchina. Un'altra caratteristica di questo sistema è la capacità di quantificare l'efficienza del lavoro di raccolta calcolando il tempo medio che ogni operatore impiega per raccogliere un singolo albero.

Ad esempio, un operatore potrebbe impiegare 4 ore per raccogliere un ettaro mentre un altro operatore impiega 2 ore. Il lavoro di raccolta rappresenta una parte significativa delle spese del frutteto. Questi dati possono essere utilizzati per migliorare l'efficienza del lavoro di raccolta monitorando i singoli operatori.

Le mappe delle rese sono informazioni preziose per le operazioni agricole commerciali. Descrivono il risultato finale e i risultati della gestione del frutteto. Attualmente, i sistemi di monitoraggio delle rese sul mercato costano migliaia di dollari, il che non è accessibile per molti coltivatori.

Questo è il primo monitor delle rese per amarene, e il costo dei materiali per costruire questo dispositivo è inferiore a 400 USD, il che renderà la tecnologia facilmente accessibile ai gestori di frutteti indipendentemente dalla scala.

Anderson Safre
Utah State University

Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Ottimizzare l’efficienza d’uso dell’acqua in ciliegio: strategie per la gestione dell’irrigazione

Gestione

29 apr 2025

L’ottimizzazione dell’efficienza idrica nel ciliegio è fondamentale per garantire una produzione agricola sostenibile. Strategie come il deficit idrico regolato (RDI) permettono di migliorare la resa e la resilienza delle colture in contesti di crescente scarsità d’acqua.

I portinnesti nanizzanti mostrano differenze epigenomiche nella cultivar innestata

Portinnesti

16 gen 2025

Lo studio condotto all’Università di Guizhou (Cina) ha avuto come obiettivo quello di indagare l'impatto del portinnesto nanizzante "Pd1" (Prunus tomentosa) su germogli di ciliegio dolce 'Shuguang2'. Per raggiungere questo obiettivo, sono state condotte osservazioni morfologiche.

In evidenza

Biostimolanti da alghe per il ciliegio: più frutti, qualità e resistenza allo stress

Gestione

15 dic 2025

I biostimolanti naturali a base di alghe marine aiutano il ciliegio a produrre più frutti di qualità, migliorano la crescita e aumentano la tolleranza della pianta agli stress ambientali. L’articolo descrive le fasi e le tecniche per ottimizzare la produttività.

Mosche impollinatrici: una nuova frontiera per la frutticoltura sostenibile

Gestione

15 dic 2025

Con la salute delle api minacciata e gli impollinatori selvatici in calo, un progetto innovativo punta sull’uso di mosche come impollinatori alternativi per colture come ciliegie, avocado e ortaggi, offrendo soluzioni concrete per una frutticoltura più resiliente e sostenibile.

Tag Popolari