Višnie nane: ciliegie canadesi resistenti, dolci e perfette per l'industria

21 ago 2025
339

Tutto ebbe inizio negli anni ’40, quando in Canada prese forma un ambizioso programma di miglioramento genetico delle ciliegie per adattarle alle condizioni climatiche estreme delle praterie del Saskatchewan. L’obiettivo? Creare varietà nane, resistenti al gelo e adatte alla raccolta meccanica, senza sacrificare la qualità del frutto.

Il precursore fu il dottor Les Kerr, pioniere della ricerca al Shelterbelt Center, che per oltre quarant’anni incrociò varietà europee di Prunus cerasus con la resistente ciliegia mongola (Prunus fruticosa). Il risultato? Un ibrido dalla crescita contenuta, altezza massima di 2-2,5 metri, in grado di sopravvivere a inverni rigidissimi e offrire frutti dal buon sapore, sebbene più piccoli rispetto alle ciliegie tradizionali.

Queste piante, inoltre, potevano essere coltivate su radici proprie, senza necessità di innesto, rendendo il processo di produzione più semplice ed economico.

L’eredità del dottor Kerr

Il lavoro di Les Kerr fu ripreso negli anni ’80 da un team dell’Università del Saskatchewan, guidato da ricercatori come il dottor Nelson, Rick Sawatzky e successivamente il dottor Robert Bors. Il patrimonio genetico accumulato da Kerr fu donato all’università, dando il via a una nuova fase di selezione.

Attraverso incroci tra ciliegi mongoli selezionati e cultivar europei di alta qualità, si ottenne una nuova generazione di ciliegie nane con una composizione genetica ottimale: 75% Prunus cerasus e 25% Prunus fruticosa. Queste piante potevano essere propagate facilmente tramite talee o coltura in vitro, abbattendo i costi di produzione e aprendo nuove strade per la coltivazione commerciale.

Il portamento arbustivo, simile a quello di amarene, aronie o lamponi, le rende ideali per impianti in filare, compatibili con la raccolta meccanizzata.

Dalla ricerca ai campi

Nel 1999 fu introdotta Carmine Jewel, la prima varietà commerciale di ciliegia nana sviluppata in Saskatchewan. A questa seguirono nuove cultivar con frutti via via più grandi e succosi, fino a raggiungere dimensioni comparabili a quelle delle ciliegie europee. E, sebbene progettate per la produzione industriale, queste varietà si sono rivelate perfette anche per i piccoli giardini domestici.

Nel 2004 fu presentata la serie ROMANCE, che include varietà dai nomi evocativi come Juliet, Romeo, Cupid, Valentine e Crimson Passion. In seguito arrivarono anche Big Red, Sweet Thing e Cutie Pie.

Per celebrare il centenario della facoltà di orticoltura dell’università, tra il 2021 e il 2022 fu lanciata la serie MUSKETEER, con le varietà d’Artagnan, Athos, Porthos e Aramis.

Ciliegie nane: un tesoro

A differenza delle ciliegie convenzionali, spesso carenti di pigmento nella polpa e soggette a ossidazione durante la trasformazione, le ciliegie nane del Saskatchewan hanno una polpa intensamente scura e naturalmente resistente all’ossidazione.

Questo le rende ideali per l’industria dolciaria, dove spesso è necessario aggiungere coloranti artificiali per mantenere l’aspetto invitante delle farciture per crostate. Con queste nuove varietà, invece, la vivace tonalità porpora è del tutto naturale.

Ma non è tutto: il loro elevato contenuto zuccherino e il profilo aromatico le rendono perfette anche per produrre succhi salutari, vini di ciliegia, ciliegie essiccate e muffin gourmet. Un connubio vincente tra innovazione genetica e valorizzazione dell’agroalimentare locale.

Fonte: zahradnictvolimbach.sk

Fonte immagine: Kimuseni


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Pellicole riflettenti nei ceraseti del Cile: più qualità per le ciliegie sotto tunnel

Gestione

13 ago 2025

Nel sud del Cile, l’uso di pellicole riflettenti nei ceraseti sotto tunnel plastici migliora la qualità delle ciliegie Regina, aumentando consistenza, zuccheri e colore. Il momento dell’applicazione è cruciale per evitare cracking e problemi di conservazione in post-raccolta.

Genoma e diversità del ciliegio: studio tra Cina e Francia su Cerasus

Breeding

28 ago 2025

Studio genomico sul ciliegio dolce Cerasus condotto tra Cina e Francia: l’analisi rivela l’origine evolutiva, la struttura genetica e i tratti distintivi delle cultivar. Una risorsa fondamentale per migliorare la qualità e la resistenza delle ciliegie in Europa e Asia.

In evidenza

Conservazione ciliegie: tè e nisina aumentano freschezza fino a 21 giorni

Post-raccolta​

10 set 2025

Uno studio in Cina dimostra che l’unione di polifenoli del tè e nisina migliora la conservazione delle ciliegie “Brooks” e “Summit” fino a 21 giorni. Il trattamento rallenta senescenza e perdita di qualità, offrendo una soluzione naturale, efficace e a basso impatto ambientale.

Picota da record: la D.O.P. Cereza del Jerte chiude il 2025 con 1,3 milioni di kg

Tipicità

10 set 2025

La D.O.P. Cereza del Jerte conclude la campagna 2025 con 1,3 milioni di kg certificati, superando l’anno precedente. Protagonista la picota, affiancata da nuove varietà come Lapins, Burlat e Van, che hanno permesso di estendere la stagione e aumentare la presenza sul mercato.

Tag Popolari