Più di 80 mila produttori agricoli già beneficiari del programma Agroseguros, che ora offre anche copertura al 100% contro la Mosca della Frutta per aziende fino a 50 ettari.
Il Cile rafforza il suo impegno a tutela dell’agricoltura con nuove formule assicurative pensate per far fronte ai crescenti rischi climatici e fitosanitari. Agroseguros, ente collegato alla Corporación de Fomento de la Producción (CORFO) e al Ministero dell’Agricoltura, amplia il proprio pacchetto di strumenti con una copertura gratuita e collettiva contro la temuta Mosca della Frutta, specificamente dedicata ai frutticoltori con superfici fino a 50 ettari.
Il rimborso avviene entro 10 giorni e si affianca ai già esistenti strumenti assicurativi contro eventi climatici estremi e incendi.
Una risposta concreta all’instabilità climatica
Negli ultimi anni, le regioni agricole del centro-sud del Cile sono state duramente colpite da piogge torrenziali, alluvioni e siccità. In questo contesto, i programmi assicurativi silvoagropecuari con sussidio statale si stanno rivelando fondamentali per garantire la resilienza del comparto.
Lo sottolinea anche il direttore esecutivo di Agroseguros, Alberto Niño de Zepeda: "I produttori colpiti possono riprendere l’attività in tempi rapidi, riducendo l’incertezza e incentivando nuovi investimenti."
La gamma di coperture disponibili per i frutticoltori
Attualmente, i frutticoltori cileni possono accedere a diverse soluzioni assicurative sovvenzionate:
- Assicurazione climatica per frutteti, che copre fenomeni come siccità, piogge anomale, gelate, vento, grandine e neve.
- Assicurazione contro incendi, che tutela i costi di produzione in base a specie, età e zona del frutteto.
- Assicurazione collettiva gratuita contro la Mosca della Frutta, lanciata nel 2025 per aziende agricole fino a 50 ettari. Il premio è totalmente coperto da Agroseguros e non richiede alcuna azione da parte del produttore.
Secondo i dati ufficiali, oltre 45 mila frutticoltori hanno già beneficiato di questa nuova copertura fitosanitaria.
Modalità di attivazione e accesso
Per i contratti individuali, le polizze possono essere sottoscritte tramite compagnie come HDI, Sura, Mapfre o Renta Nacional, intermediari assicurativi, istituti bancari (Banco de Chile, Santander, Banco Estado) o direttamente attraverso gli uffici regionali INDAP.
Per l’assicurazione contro la Mosca della Frutta, invece, è Agroseguros stesso ad attivare la copertura: gli agricoltori non devono fare nulla, se non rientrare nei criteri previsti.
Costi e strumenti di simulazione
Il costo delle coperture individuali varia a seconda delle dimensioni aziendali e delle colture, ma il sussidio statale può coprire dal 40% al 69% del premio.
Un simulatore online consente ai produttori di calcolare il contributo disponibile in base a zona, specie e tipo di coltivazione.
Per la Mosca della Frutta, invece, la polizza è totalmente gratuita.
Gestione dei sinistri: tempi rapidi, meno burocrazia
Nel caso della Mosca della Frutta, una volta conclusa la fase di distruzione dei frutti infetti, il SAG (Servicio Agrícola y Ganadero) trasmette la documentazione necessaria ad Agroseguros.
Quest’ultimo, a sua volta, inoltra i dati alla compagnia assicurativa incaricata, che ha fino a 10 giorni per liquidare l’indennizzo.
Una procedura pensata per ridurre al minimo l’impatto economico e psicologico sulle aziende colpite.
Obiettivo: tutelare e rilanciare il settore frutticolo cileno
L’attivazione di questa nuova polizza collettiva rappresenta una risposta immediata alle richieste della ministra dell’Agricoltura, Ignacia Fernández, che aveva sollecitato un intervento urgente contro la diffusione della Mosca della Frutta.
Un segnale forte a sostegno della filiera frutticola cilena, strategica per l’export del Paese e oggi sempre più vulnerabile agli shock climatici e biologici.
Fonte: diariofruticola.cl
Fonte immagine: Eppo
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