Riconoscimento storico per i produttori della Patagonia: la ciliegia di Los Antiguos ottiene la Denominazione di Origine, rafforzando la sua identità e protezione sul mercato.
Il 9 aprile 2025 segna una data chiave per l’agroalimentare argentino: è stata ufficializzata, tramite pubblicazione sul Boletín Oficial, la Denominación de Origen (DO) "Cereza del Valle de Los Antiguos – Patagonia". Un traguardo che valorizza una produzione d’eccellenza, frutto di oltre dieci anni di lavoro congiunto tra produttori locali, enti pubblici e l’INTA (Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria).
Un’identità frutticola riconosciuta
Il riconoscimento della DO non è solo una tutela formale, ma un marchio di qualità che distingue le ciliegie coltivate nel suggestivo contesto naturale di Los Antiguos, nella provincia di Santa Cruz.
Come indicato nella risoluzione ufficiale, la Asociación Civil Consejo de la Denominación de Origen ha rispettato tutti i requisiti tecnici e legali previsti, con il supporto della Dirección Nacional de Alimentos y Desarrollo Regional e del Governo provinciale.
Determinante il ruolo dell’INTA, che attraverso la sua Agenzia di Estensione Rurale locale ha realizzato studi di caratterizzazione del frutto, definendo i tratti distintivi che rendono unica questa ciliegia nel panorama nazionale e internazionale.
“La ciliegia di Los Antiguos gode già di una reputazione consolidata nel mondo. Il riconoscimento con una DO la rafforza e protegge il prodotto dalle imitazioni”, ha dichiarato la Dott.ssa Liliana San Martino, una delle responsabili del progetto presso l’INTA.
Benefici concreti per il territorio
La DO non è solo un prestigioso marchio d’origine, ma porta con sé benefici economici e legali tangibili. Tra questi, un bonus del 0,5% sull’export (circa 0,5% di incentivo economico) e un meccanismo ufficiale di difesa della provenienza.
Fino ad oggi, numerosi operatori hanno etichettato erroneamente le ciliegie come "di Los Antiguos", ma con la nuova certificazione la denominazione sarà giuridicamente protetta.
Inoltre, la DO riconosce formalmente il legame tra prodotto e territorio, premiando uno stile di coltivazione sostenibile, tradizionale e fortemente identitario.
Non a caso, Los Antiguos è conosciuta come la Capitale Nazionale della Ciliegia, sede fin dagli anni ’80 della Fiesta Nacional de la Cereza, e vanta oltre 50 anni di storia frutticola.
Un percorso lungo e condiviso
L’iter per ottenere il riconoscimento è iniziato nel 2011, in collaborazione tra l’INTA e il Comune di Los Antiguos, durante giornate formative sulle certificazioni d’origine.
Nel 2017, l’adesione al programma “Cerezas Sello Argentino” ha consolidato l’interesse locale. Fondamentale anche il contributo di attori economici come la Cooperativa El Oasis e Southerncrops by Río Alara, che hanno sollecitato l’INTA a guidare l’intero processo di candidatura.
L’iniziativa ha coinvolto un ampio tessuto istituzionale: dalla municipalità al SENASA, dal ministero provinciale alla Camera dell’Attività Produttiva (CAP), tutti uniti per valorizzare una produzione che coniuga innovazione, tradizione e sostenibilità.
Prospettive internazionali
La DO "Cereza del Valle de Los Antiguos – Patagonia", formalizzata su raccomandazione della Commissione Nazionale sulle Indicazioni Geografiche, rappresenta un modello replicabile anche in Europa, dove l’Italia vanta numerose DOP frutticole (come la Ciliegia di Vignola o quella di Marostica).
Questo nuovo sigillo argentino punta a rafforzare la competitività della ciliegia patagonica sui mercati globali, consolidando il ruolo del territorio come punto di riferimento per la qualità frutticola sudamericana.
Fonte: argentina.gob.ar
Fonte immagine: argentina.gob.ar
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