L'iconico frutto estivo affronta una doppia sfida: scarsità di offerta locale e trasformazioni nei consumi, soprattutto tra i più giovani.
Le ciliegie fresche rappresentano da sempre un simbolo dell’estate giapponese, apprezzate tanto nella produzione domestica quanto tra le varietà importate. Tuttavia, negli ultimi due anni il comparto ha subito un forte ridimensionamento, con un drastico calo della produzione nazionale che ha inciso sull’intera filiera.
Secondo il report annuale del Servizio Agricoltura Estero (FAS) del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), nella campagna 2024/25 il consumo totale di ciliegie fresche in Giappone è sceso a 16.254 tonnellate, segnando un calo del 22,4% rispetto all’anno precedente.
Una ripresa moderata
Le previsioni per la stagione 2025/26 indicano un lieve recupero: si stima che il consumo salirà a 16.800 tonnellate, trainato da un piccolo aumento della produzione interna e da flussi di importazione stabili. Nonostante ciò, i livelli restano inferiori rispetto alla media storica, a conferma di una fase di transizione per il mercato giapponese delle ciliegie.
Furusato Nozei e il valore simbolico delle ciliegie “premium”
Un elemento chiave del consumo di ciliegie giapponesi è il programma fiscale Furusato Nozei, che consente ai cittadini di ricevere agevolazioni in cambio di donazioni a municipalità locali. In cambio, i donatori ricevono prodotti tipici come omaggio: tra questi, le ciliegie di alta qualità sono tra le più ambite. Tuttavia, la ridotta disponibilità ha messo in difficoltà molti comuni, che segnalano carenze crescenti nelle forniture.
Tra trasformazione e cambiamento
Le ciliegie che non raggiungono gli standard di qualità previsti dal mercato fresco vengono impiegate per la trasformazione industriale — in particolare per la produzione di sciroppi e confetture — rappresentando meno del 10% del volume complessivo.
Tradizionalmente esposte all’ingresso dei negozi per attrarre i clienti e offerte come dono estivo di pregio, le ciliegie stanno perdendo appeal tra le generazioni più giovani. Si osserva infatti una contrazione sia nel valore che nel volume dei regali estivi, segnale di un cambiamento culturale nei consumi stagionali.
Uno sguardo al futuro
Il comparto dovrà affrontare la sfida di rinnovarsi, puntando su strategie di valorizzazione delle varietà locali, nuovi canali di promozione e un’offerta che sappia dialogare anche con i gusti e le abitudini delle nuove generazioni. In un contesto di produzione incerta e consumi in evoluzione, il futuro delle ciliegie in Giappone si gioca tra tradizione e innovazione.
Fonte: portalfruticola.com
Fonte immagine: Klooc
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