Ciliegio in Trentino-Alto Adige: la Fondazione E.Mach rilascia una guida delle ricerche sul territorio

19 nov 2024
94

Negli ultimi anni, la coltivazione del ciliegio in Trentino-Alto Adige ha subito una trasformazione significativa, diventando un’attività altamente specializzata. Questo tipo di coltivazione, sebbene richieda importanti investimenti iniziali, consente di ottenere raccolti di grande valore sia economico che qualitativo.

Un elemento chiave per il successo di questa coltura è rappresentato dalle competenze acquisite dai produttori, supportate dall'assistenza tecnica che gioca un ruolo cruciale nell’aiutare gli agricoltori a migliorare le proprie capacità. Per garantire un servizio efficace, è essenziale che i tecnici siano costantemente aggiornati, un risultato possibile solo grazie a una stretta collaborazione con la ricerca, in particolare quando questa viene condotta negli stessi contesti produttivi.

La Fondazione Edmund Mach e il Centro di Sperimentazione Laimburg lavorano da tempo su progetti di ricerca e sperimentazione dedicati al ciliegio, orientando le attività in base alle necessità e alle problematiche riscontrate nel territorio.

Questa monografia nasce dalla collaborazione tra i due istituti, con l’obiettivo di condividere con i produttori regionali i risultati delle ricerche condotte in Trentino-Alto Adige. I temi trattati spaziano dagli aspetti qualitativi, come lo studio della maturazione e la resistenza alle gelate della varietà Kordia, a quelli agronomici, comprendendo l’uso della potatura meccanica, l’analisi di diverse forme di allevamento e la sperimentazione di portinnesti alternativi al tradizionale Gisela®5.

Per richiedere la pubblicazione clicca qui

Fonte: Fondazione Edmund Mach
Immagine: Fondazione Edmund Mach


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Nuove tecniche di congelamento delle ciliegie e idoneità varietale

Post-raccolta​

27 ago 2024

Lo studio ha esaminato otto varietà di ciliegie coltivate nelle pendici settentrionali del Daghestan (Russia). I ricercatori hanno utilizzato due metodi di congelamento: l'immersione in una soluzione liquida con ciliegie immerse a –24°C, ed il congelamento in massa in aria.

Progetto FF-IPM: il programma europeo per approcciare la lotta alle mosche della frutta

Difesa

05 lug 2024

Il progetto è stato avviato per sviluppare approcci di prevenzione e individuazione precoce che possano essere combinati con approcci di gestione integrata dei parassiti contro queste nuove specie di mosca della frutta, in particolare per la produzione di frutta fuori stagione.

In evidenza

Ciliegio in Trentino-Alto Adige: la Fondazione E.Mach rilascia una guida delle ricerche sul territorio

Gestione

19 nov 2024

La monografia nasce dalla collaborazione tra Fondazione Edmund Mach e il Centro di Sperimentazione Laimburg. I temi trattati spaziano dagli aspetti qualitativi a quelli agronomici orientando le informazioni in base alle necessità e alle problematiche riscontrate nel territorio.

La diversità delle specie di Colletotrichum responsabili dell’antracnosi post-raccolta del ciliegio in Cina

Post-raccolta​

19 nov 2024

Uno studio cinese ha analizzato diversi campioni di ciliegie raccolti in due annate e appartenenti a più cultivar. Sono stati isolati e caratterizzati 43 ceppi di Colletotrichum, che rappresentano le specie associate all’antracnosi nelle principali regioni di coltivazione.

Tag Popolari