L'esperto informa - Le regole da seguire per l'impianto di un nuovo ceraseto

17 gen 2025
1861

Tra i principali problemi produttivi che possiamo riscontrare in campo nei ceraseti adulti e formati, vanno considerati gli errori commessi nella gestione della formazione nei primi anni del frutteto, anche prima dell'impianto, come, ad esempio, la scarsa preparazione del terreno (ci sono ancora produttori che chiedono se è necessario dissodare il terreno prima dell'impianto, solo per risparmiare questo costo), la scarsa qualità delle piante e la mancata preparazione chimica del terreno.

I ceraseti che presentano malattie e sintomi fitosanitari nel secondo, terzo o quarto anno di impianto sono generalmente associati a piante di scarsa qualità provenienti dal vivaio, motivo per cui noi produttori non dovremmo ricevere o piantare materiale che presenti sintomi di malattia o piante di seconda scelta o di terza categoria. Questo è l'errore numero uno quando si crea un frutteto: una pianta di bassa qualità difficilmente sarà in grado di esprimere il suo potenziale produttivo e, se possibile, avrà un costo produttivo elevato, quindi è importante avere chiaro che una “buona pianta” non ha prezzo.

1. Importanza della qualità delle piante da vivaio 

Quando parliamo di qualità delle piante, dobbiamo sempre prendere in considerazione la manipolazione effettuata in vivaio del materiale che andremo a piantare nei nostri campi. Pertanto, la corretta selezione e la supervisione da parte dei produttori e delle squadre tecniche sulle piante ricevute al momento dell'impianto è di estrema importanza. Se si osservano lotti di piante che non soddisfano gli standard di qualità o che presentano sintomi di malattie, lesioni o presenza di galle, questi lotti non devono essere accettati e piantati. Il raggiungimento del potenziale produttivo sulla base di una pianta di scarsa qualità è molto costoso e talvolta porta al fallimento del progetto....

Siamo entusiasti di annunciare una nuova uscita della nostra rubrica "L'esperto informa", una serie di articoli esclusivi curati da Patricio Morales, consulente cileno e agronomo di fama internazionale.

Questi contenuti approfonditi saranno disponibili solo per i nostri lettori più fedeli. Vuoi accedere? Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter Cherry Times! Solo così potrai ricevere direttamente nella tua casella di posta ogni nuovo articolo di questa rubrica e restare sempre aggiornato con consigli e analisi di qualità. Non perdere questa occasione unica!

Iscriviti gratuitamente alla newsletter di Cherry Times


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Picota del Jerte: ottima partenza, ma attenzione alle frodi in commercio

Tipicità

20 giu 2024

"Uno dei problemi che la DOP deve affrontare ogni anno è la commercializzazione di ciliegie normali a cui viene tolto il peduncolo per spacciarle per ciliegie picota - afferma Fátima López-Santamaría, tecnico della DOP Cereza del Jerte - utilizzando illegalmente il marchio DOP".

Crisi ciliegie acide: declino dei coltivatori in Michigan che ammontano a solo 253 al 2022

Produzione Rassegna Stampa

19 gen 2024

Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, nel 2022 il Michigan contava 23.000 acri di ciliegie acide. Il numero di coltivatori si è ridotto da 540 nel 2006 a 253 nel 2022. Anche il numero di trasformatori è diminuito, passando da 24 nel 2011 a 14 nel 2023.

In evidenza

Cile e crisi idrica: come ottimizzare irrigazione e nutrizione nella frutticoltura

Gestione

04 nov 2025

Il Cile affronta una crescente scarsità d’acqua, minacciando la sua frutticoltura d’eccellenza. Tecniche di irrigazione efficiente e nutrizione ottimizzata possono garantire qualità e resa, anche in scenari climatici critici. Ecco strategie concrete per affrontare la crisi.

Come il clima mite in Francia sta cambiando la dormienza del ciliegio Regina

Produzione

04 nov 2025

Uno studio in Francia svela come temperature miti alterino la dormienza del ciliegio dolce “Regina”, compromettendo fioritura e produttività. Il cambiamento climatico impone nuove strategie per la frutticoltura temperata e la selezione di varietà più resilienti.

Tag Popolari