La regione di Ñuble conferma il suo ruolo strategico nell’industria agroalimentare cilena grazie all’imminente costruzione di un nuovo impianto di confezionamento di ciliegie targato New Day Fruits (NDF). Il progetto, parte del programma di attrazione degli investimenti promosso dal Governo Regionale, prevede una capacità di lavorazione minima di 3,2 milioni di chilogrammi di ciliegie a stagione.
L’investimento è sostenuto da fondi privati e pubblici, con un cofinanziamento di 645 milioni di pesos cileni (circa 685.000 Euro). Obiettivo: creare valore aggiunto nella regione, evitare la delocalizzazione della lavorazione e potenziare l’infrastruttura logistica per l’export.
Cinque packing in due anni: Ñuble punta in alto
Secondo l’ultimo catastro frutal di ODEPA, Ñuble conta già oltre 3.000 ettari coltivati a ciliegie. Con la nuova struttura di NDF, si prevede l’attivazione di oltre 260 posti di lavoro diretti e fino a 3.000 occupazioni indirette nella stagione di picco. Una leva occupazionale importante, soprattutto per le comunità locali.
L’iniziativa rientra nel programma “Fortalecimiento y Atracción de Inversiones Productivas de Base Tecnológica” (IFI), gestito da Corfo Ñuble, pensato per rafforzare l’industria regionale e migliorare la competitività dei produttori. L’obiettivo è ambizioso: arrivare a cinque impianti di confezionamento operativi nei prossimi due anni, trasformando Ñuble in uno dei principali hub cileni della ciliegia destinata all’export.

Filiera corta, più competitività
Durante una visita al cantiere, il governatore regionale Óscar Crisóstomo ha sottolineato l’importanza del progetto:
"Stiamo promuovendo investimenti in due settori chiave: tecnologia e agroindustria. Le ciliegie stanno crescendo con forza nella nostra regione e questo nuovo packing sarà un riferimento anche per altri produttori".
Il nuovo impianto sarà aperto anche a conferimenti esterni, offrendo servizi di confezionamento a terzi e valorizzando la produzione locale.
Ciliegie, ma non solo: l’effetto domino degli investimenti
La strategia del Governo Regionale non si limita al progetto di NDF. In parallelo stanno nascendo altre realtà, come la nuova planta della Exportadora Cordillera e l’innovativo stabilimento di Chilean Marroni Frozen dedicato alla trasformazione e surgelazione delle castagne. Entrambe le iniziative superano i 700 milioni di pesos (circa 745.000 Euro) di investimento.
Con il programma IFI ancora aperto a nuove candidature, Ñuble si propone come terreno fertile per l’innovazione e la crescita dell’agroindustria cilena.
Uno sguardo al futuro
La realizzazione del nuovo impianto di NDF segna un passo decisivo verso una filiera della ciliegia più integrata e competitiva. Se il trend di crescita verrà confermato, Ñuble potrebbe diventare un modello per altre regioni cilene in cerca di sviluppo sostenibile e valorizzazione territoriale. Una scommessa sulla ciliegia, ma anche sul futuro dell’agricoltura high-tech nel Paese.
Fonte testo e immagini: diariofruticola.cl
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