Prunus mahaleb L. è il portainnesto dominante nei ciliegeti dell’Europa centrale e meridionale, nonché della Cina nord-occidentale. I portainnesti di Mahaleb hanno dimostrato un’eccellente adattabilità alle condizioni di clima continentale secco, inclusi lunghi periodi di siccità e caldo, terreni ad alto contenuto di calcare, livelli di pH estremamente elevati e suoli poveri.
Inoltre, i portainnesti di Mahaleb sono altamente compatibili con molte varietà di ciliegio dolce e acido. Tre portainnesti clonali di Mahaleb sono stati sviluppati presso l’Università Ungherese di Scienze Agrarie e della Vita e dai suoi predecessori, nell’ambito di un programma di miglioramento genetico locale.
‘Bogdány’, ‘Egervár’ e ‘Magyar’ sono stati registrati e brevettati dalle autorità ungheresi nel 2014. Tutti i portainnesti di Mahaleb selezionati in Ungheria possono essere propagati vegetativamente — tramite talee semilegnose e legnose oppure per micropropagazione.
Questi portainnesti facilitano la formazione di chiome a fuso addestrando i germogli dell’innesto in posizione piatta. Un altro vantaggio di questi portainnesti è l’assenza di emissione di polloni.
Materiali e Metodi
Lo studio presenta i risultati delle cultivar ‘Rita’, ‘Carmen’, ‘Paulus’ e ‘Vera’ innestate su ‘Magyar’ e ‘Bogdány’, con ‘MaxMa 14’ utilizzato come controllo. Due prove sono state condotte in Ungheria. La prima si è svolta nell’Ungheria centrale (20 km a sud-ovest di Budapest) su suolo chernozem ad alto contenuto di calcare: pH 8, calcare totale nei primi 60 cm = 5%, humus = 2,3%.
La seconda prova è stata localizzata a Ravazd (vicino a Győr, nel nord-ovest dell’Ungheria), su suolo di alta qualità a base di loess, terra bruna leggermente argillosa, con pH quasi neutro, contenuto totale di calcare = 4,3% e humus = 2,41%.
I risultati si riferiscono all’ottavo anno di coltivazione in condizioni irrigue (Ravazd) e asciutte (Budapest). La Tabella 1 mostra i dati climatici. È importante notare che il 2022 è stato un anno estremamente secco.
1. Dati meteorologici durante la raccolta dati 2022
Parametri | Valore | Ravazd | Budapest |
---|
Temperatura media annuale (°C) |
| 11,8 | 11,4 |
Temperatura media nella stagione vegetativa (apr–set) (°C) |
| 18,4 | 17,5 |
Precipitazioni H1 2022 (mm) |
| 253 | 161 |
Irrigazione supplementare H1 2022 (mm) |
| 90 | 0 |
Ore di luce solare medie annue |
| 2161 | 2045 |
Tabella 1. Variazione della sezione trasversale del tronco delle combinazioni portainnesto/innesto (cm2)
Nell’anno di valutazione, sono stati raccolti dati su diametro del tronco (per calcolare la sezione trasversale), resa dell’albero e peso dei frutti.
Risultati
In condizioni irrigue, il vigore degli alberi variava a seconda del portainnesto. Per ‘Magyar’, la cultivar più vigorosa è risultata ‘Paulus’, seguita da ‘Rita’, ‘Carmen’ e ‘Vera’.
Su ‘Bogdány’, l’ordine era: ‘Rita’ > ‘Carmen’ > ‘Vera’ > ‘Paulus’. Su ‘MaxMa 14’ (controllo), ‘Vera’ e ‘Paulus’ hanno mostrato più vigore, mentre ‘Rita’ e ‘Carmen’ meno.
Nel frutteto non irrigato, ‘Rita’, ‘Carmen’ e ‘Paulus’ hanno mostrato elevato vigore; ‘Paulus’ leggermente inferiore rispetto alle altre. ‘Magyar’ ha aumentato la crescita delle cultivar dal 12% al 43% rispetto al controllo in condizioni irrigue.
In condizioni non irrigue, questo portainnesto ha ridotto il vigore dal 3% al 12%, tranne che per ‘Vera’/‘Magyar’, che ha avuto un vigore superiore del 12% rispetto al controllo.
‘Bogdány’ ha fornito maggiore vigore in entrambe le condizioni: +1%–33% (non irrigato), +1%–49% (irrigato) rispetto al controllo (Figura 1).

Figura 1. Variazione della sezione trasversale del tronco (cm²) per le combinazioni portainnesto/innesto
Prestazioni in termini di resa
L’impatto del portainnesto sulla resa variava in base alla compatibilità portainnesto/innesto e alla disponibilità idrica nell’ottavo anno. Solo ‘Paulus’/‘Magyar’ ha mostrato una resa superiore del 23% rispetto al controllo (irrigato).
Le altre cultivar su ‘Magyar’ hanno avuto rese uguali o inferiori (‘Rita’ – 0%, ‘Carmen’ –11%, ‘Vera’ –35%). In condizioni asciutte, ‘Rita’/‘Magyar’ ha visto un aumento del 75% della resa; ‘Carmen’ +8%, ‘Vera’ +30%, ‘Paulus’ +23%.
La maggior parte delle cultivar su ‘Bogdány’ ha superato il controllo. ‘Vera’ ha avuto una resa del +1% (irrigato), ‘Paulus’ +40%. ‘Rita’ (−9%) e ‘Carmen’ (−21%) hanno prodotto meno. In condizioni asciutte, ‘Rita’ +75%, ‘Carmen’ +58%, ‘Paulus’ +32%, mentre ‘Vera’ ha registrato −25% (Figura 2).

Figura 2. Variazione della resa (kg/albero) delle combinazioni portainnesto/innesto
Resa per ettaro e peso dei frutti
Nell’ottavo anno, la resa per ettaro (t/ha) è risultata molto inferiore in condizioni non irrigate. ‘Rita’, ‘Carmen’ e ‘Paulus’ su entrambi i portainnesti hanno superato il controllo in condizioni asciutte (‘Bogdány’: +83%, +71%, +21%; ‘Magyar’: +83%, +10%, +35%).
‘Vera’ ha prodotto +31% su ‘Bogdány’, ma −23% su ‘Magyar’. Nei test irrigati, ‘Carmen’ e ‘Vera’ hanno avuto risultati peggiori su ‘Bogdány’ (−20%, −35%) e su ‘Magyar’ (−8,5%, −1%).
‘Paulus’ e ‘Rita’ hanno performato meglio su ‘Bogdány’ (+40%, +1%) ma peggio su ‘Magyar’ (−1%, −9%) rispetto a ‘MaxMa 14’ (Tabella 2).
| MaxMa 14 | Magyar | Bogdány |
---|
Località | Ravazd / Budapest | Ravazd / Budapest | Ravazd / Budapest |
Rita | 15,5 / 1,8 | 15,7 / 3,5 | 14,2 / 3,5 |
Carmen | 26,7 / 7,3 | 23,8 / 7,8 | 21,2 / 12,5 |
Vera | 28,2 / 9,8 | 28,0 / 12,8 | 18,4 / 7,5 |
Paulus | 13,1 / 4,4 | 15,9 / 5,2 | 18,4 / 5,8 |
Tabella 2. Rese calcolate delle combinazioni portainnesto/innesto esaminate
‘Rita’ ha mostrato un peso dei frutti molto basso su tutti i portainnesti, non raggiungendo gli standard minimi di mercato. ‘Bogdány’ ha mostrato effetti positivi sul peso dei frutti in entrambe le condizioni rispetto al controllo.
Con ‘Magyar’, il peso dei frutti è stato in genere inferiore al controllo, tranne per ‘Carmen’ (+6%, irrigato) e ‘Paulus’ (+14%, asciutto).

Figura 3. Peso dei frutti (g/frutto) delle combinazioni portainnesto/innesto
Conclusioni
In conclusione, l’irrigazione è fondamentale per mantenere redditizi i ciliegeti da frutto. I benefici dei portainnesti nanizzanti dipendono dall’interazione specifica tra portainnesto e innesto.
Non esiste un portainnesto ideale universale per il ciliegio — ogni cultivar risponde in modo diverso.
Sulla base dei risultati, ‘Bogdány’ è adatto per ‘Paulus’ e ‘Rita’, mentre ‘Magyar’ dà migliori risultati con ‘Carmen’ e ‘Vera’ tra le cultivar studiate.
Géza Bujdosó, Károly Hrotkó
Università Ungherese di Scienze Agrarie e della Vita, Istituto di Scienze Orticole, Centro di Ricerca per la Frutticoltura, 1223 Budapest, Park u. 2, Ungheria
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