Ciliegie nel mondo: Turchia, Cile e USA dominano il mercato globale ed export

04 lug 2025
1351

I maggiori produttori di ciliegie negli ultimi anni sono stati Turchia, Stati Uniti, Iran, Cile, Uzbekistan, Italia e Spagna.

A livello storico, l’Italia è stata il principale produttore di ciliegie dagli anni ’60 agli anni ’90, contribuendo con circa il 15% della produzione globale, seguita in ordine da Francia, Romania, Stati Uniti e Germania.

Successivamente però ha perso il suo primato, sebbene sia ancora considerata tra i principali produttori.

La leadership della Turchia

Dal 1991 infatti, è stata la Turchia a guadagnarsi la prima posizione, con una quota di oltre il 23% della produzione globale di ciliegie.

Altri paesi invece hanno impiegato una strategia diversa.

Utilizzando varietà di ciliegie di alta qualità resistenti ai parassiti e alle malattie, Canada, Argentina e Cile hanno aumentato la loro quota di mercato delle esportazioni.

Anche la Polonia ha aumentato il suo potenziale di esportazione verso i paesi dell’UE, grazie alle sue condizioni climatiche favorevoli.

Il ruolo dell’export

Il primato lo detiene però il Cile, ritenuto il più grande esportatore di ciliegie al mondo, contribuendo con il 22,2% delle esportazioni globali.

Anche gli Stati Uniti hanno la loro posizione di rilievo nel settore dell’export di ciliegie, che mantengono sin dagli anni ’90.

Le esportazioni mondiali di ciliegie, che hanno totalizzato 2,9 miliardi di USD (circa 2,7 miliardi di Euro), sono state dominate da sette paesi: Stati Uniti, Hong Kong, Turchia, Spagna, Uzbekistan e Grecia, che insieme costituiscono quasi l’86% del commercio globale.

Previsioni per il futuro

Come fare a sapere cosa succederà in futuro?

I ricercatori dell’Università di Ataturk (Turchia) hanno provato a fare delle previsioni sulla produzione cerasicola per il periodo 2024-2028, utilizzando un dataset FAOSTAT che contiene i dati di produzione di 63 anni, dal 1961 al 2023.

I risultati della ricerca indicano che la produzione globale di ciliegie si prevede che raggiungerà una media di 3,08 milioni di tonnellate dal 2024 al 2028.

La produzione media della Turchia ci si aspetta che sia di 790 mila tonnellate, un valore che rappresenta il 26,06% della produzione mondiale.

Secondo le stime riportate, il Cile produrrà invece 550 mila tonnellate in media, ovvero il 18,15% del totale globale.

Classifica mondiale

Il terzo posto se lo aggiudicheranno probabilmente gli Stati Uniti, con una produzione media di 341,8 mila tonnellate e con una quota di mercato globale dell’11,27%.

La top ten sarà poi presumibilmente composta da Uzbekistan (8 %), Iran (4,58%), Spagna (3,78%) e Grecia (3,53%).

Ci saranno anche l’Italia (2,94%), la Siria (2,18%) e la Polonia (2,10%).

Infine, la produzione prevista da tutti gli altri paesi contribuirà per il 17,40%.

Fattori strategici

Quando si esportano ciliegie, qualità, varietà e prezzo di esportazione sono tutti fattori importanti da considerare.

Gli Stati Uniti e il Cile generano il maggior incasso dalle esportazioni di ciliegie.

Se i paesi che al momento sono leader nella produzione di ciliegie sceglieranno di continuare ad investire nella produzione cerasicola, con prodotti con maggiore shelf-life e di qualità superiore, sicuramente otterranno un vantaggio competitivo.

In un mercato strutturato in forma di oligopolio, saranno i paesi che prenderanno maggiori precauzioni contro i cambiamenti climatici allocando più risorse alla produzione di ciliegie ad essere un passo avanti nel mercato.

Fonte: Ertek Tosun, N., Uzundumlu, A.S. Cherry Production Forecasting of Leading Countries in 2024–2028. Applied Fruit Science 67, 67 (2025). https://doi.org/10.1007/s10341-025-01290-1 

Fonte immagine: Good Fruit Magazine 

Melissa Venturi
Università di Bologna


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Biostimolanti a base di alga per la produzione di ciliegie di eccellenza

Qualità

23 mag 2024

Biostimolanti come BM86 e CALIBRA contengono la tecnologia GoActiv®. Questa combinazione aumenta la protezione contro gli stress di origine ambientale (gelate, scarse o elevate precipitazioni, temperature elevate) a cui il ciliegio è sottoposto durante il ciclo produttivo.

Il periodo di potatura influisce sulla propagazione del cancro batterico

Difesa

05 mar 2024

Youfu Zhao, raccomanda di potare in estate, quando possibile, e di passare dall'irrigazione a pioggia a quella a goccia per mantenere il frutteto più asciutto. Per gli alberi più grandi è possibile tagliare i cancri, ha detto Zhao, ma questo è fatale per gli alberi giovani.

In evidenza

Ciliegie cilene 2025/26: logistica, qualità e mercati tra record e rischi globali

Produzione

13 ott 2025

Analisi completa della stagione 2025/26 delle ciliegie cilene: produzione record, logistica refrigerata, qualità post-raccolta, rischi climatici ed economici, focus su Cina e mercati alternativi. Strategie operative e scenari per mantenere leadership e competitività.

Imballaggi attivi: una nuova soluzione contro gli sprechi nell’export di ciliegie e frutta

Post-raccolta​

13 ott 2025

L’uso di envases attivi nell’export di frutta fresca cilena, come ciliegie, uva e mirtilli, consente di ridurre sprechi, migliorare la qualità e allungare la conservazione durante i lunghi trasporti. Una tecnologia innovativa al servizio della sostenibilità e della competitività.

Tag Popolari