Traverse Bay Farms lancia il logo “Ciliegie USA – Mai importate” per sostenere i coltivatori locali

23 apr 2025
1322

Bellaire, Michigan – 14 aprile 2025
Traverse Bay Farms, azienda pluripremiata con oltre 48 riconoscimenti nazionali e punto di riferimento negli Stati Uniti per i prodotti gourmet a base di superfrutti, ha annunciato il lancio ufficiale di un nuovo logo che racchiude tutta la sua filosofia: “USA-Grown Cherries – Never Imported”, ovvero Ciliegie coltivate negli Stati Uniti – Mai importate.

Ma non si tratta solo di un’etichetta: è un’autentica dichiarazione d’intenti. In un settore dove l’importazione da paesi come Cina, Turchia o Polonia è ormai prassi, Traverse Bay Farms sceglie da sempre la via della filiera corta, puntando su frutti coltivati localmente, in particolare nelle fertili terre del Michigan, culla dell’industria delle ciliegie acide americane.

Filiera corta e orgoglio locale

“Non abbiamo mai importato il nostro concentrato di succo di ciliegia, né le ciliegie essiccate o altri prodotti simili”, ha affermato Andy LaPointe, Direttore Marketing dell’azienda. “Questo logo è il simbolo della nostra promessa ai consumatori americani: offrire freschezza autentica e sostenere chi coltiva con passione nel nostro Paese”.

Fondata nel 2001 e situata proprio sulla 45ª Parallela Nord, la sede di Traverse Bay Farms a Bellaire (MI) è un crocevia naturale per frutti ricchi di proprietà nutrizionali. La linea di prodotti include:

  • Concentrato di succo di ciliegia acida
  • Salse barbecue alla ciliegia
  • Ciliegie essiccate
  • Salse, confetture e dressing a base di frutta

Tutti realizzati con ingredienti locali, come sciroppo d’acero e frutti autoctoni, nel rispetto di una filosofia che unisce gusto, salute e sostenibilità.

Un simbolo di trasparenza e patriottismo

Il logo “USA-Grown Cherries – Never Imported” comparirà presto su tutte le confezioni, i materiali promozionali e il sito ufficiale dell’azienda, per guidare i consumatori verso scelte consapevoli e realmente a sostegno dell’agricoltura americana.

“Non si tratta solo della provenienza delle ciliegie”, prosegue LaPointe. “Parliamo di consapevolezza alimentare: sapere cosa si mangia, dove è stato coltivato e chi si sostiene con ogni acquisto”.

L’azienda invita i consumatori a “Flip the Label”, ovvero leggere bene le etichette, per preferire prodotti che valorizzano davvero il territorio.

Superfrutti e salute

Oltre alla gamma alimentare, Traverse Bay Farms commercializza anche integratori naturali a base di superfrutti tramite il marchio Fruit Advantage. Tra i best seller figurano capsule di ciliegia, mirtillo selvatico e melograno, oltre alla formula brevettata Cherry Prime, pensata per il benessere muscolare e articolare grazie alla sinergia tra ciliegie acide, glucosamina e condroitina.

Fonte: prunderground.com


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Il “modello della ragnatela” applicato alle ciliegie cilene nel mercato cinese

Mercati

17 gen 2025

Questo modello può spiegare le fluttuazioni dei prezzi e della produzione nel mercato cileno. Inoltre, è rilevante perché le ciliegie hanno un ciclo di produzione annuale e sono soggette a fattori come la stagionalità, l'offerta limitata e le variazioni della domanda.

Un ciliegeto naturale in Himalaya: la scelta etica di un ex militare

Tipicità

29 mag 2025

In un pendio ombroso di Narkanda, un ex militare e sua moglie coltivano ciliegie senza chimica. Una scelta nata dal dolore, diventata simbolo di agricoltura naturale, resilienza e speranza. Una storia vera che nutre il corpo, rispetta la terra e ispira il cuore.

In evidenza

Il modello cileno e le prospettive di crescita del ciliegio in Perù

Produzione

12 dic 2025

Negli ultimi dieci anni il Cile ha trasformato la ciliegia in un prodotto di export premium, raggiungendo oltre US$ 1.800 milioni grazie a clima favorevole, tecniche avanzate e domanda cinese. Le aree altoandine peruviane mostrano potenziale, ma richiedono infrastrutture e strate

Trattamenti pre-raccolta con chitosano e acido salicilico per migliorare la qualità e la conservabilità delle amarene

Qualità

12 dic 2025

Uno studio ucraino ha dimostrato che un trattamento pre-raccolta con chitosano e acido salicilico prolunga fino a 30 giorni la conservazione delle amarene, riducendo perdita di peso, difetti e contaminazioni microbiche. Migliora shelf life e qualità commerciale dei frutti.

Tag Popolari