L'azienda di servizi cilena CyD Asesoría Agrícola ha stilato un rapporto sulla stagione 2022-2023 prendendo in esame dati e statistiche direttamente da analisi effettuate su terreni e prodotto. Questi dati sono stati sottoposti ad un processo di analisi e standardizzazione tra i diversi esportatori, e i risultati vengono quindi presentati in forma di rapporti sintetici. L'obiettivo è quello di sondare le ragioni che giustificano fluttuazioni di prezzo, fornendo strumenti gestionali ai produttori per affinare la loro redditività.
UNA STAGIONE ANTICIPATA
Nella precedente stagione stati testimoni di uno dei capodanni cinesi più prematuri, effettivamente il più tempestivo degli ultimi dieci anni (22 gennaio). Allo stesso tempo, si è percepita una diffusa preoccupazione riguardo a una possibile caduta dei prezzi dovuta a questa festività. Questa situazione ha spinto l'intera industria a orientarsi verso una raccolta anticipata, adottando una varietà di strategie tecniche. Il clima, a sua volta, ha contribuito a questa dinamica e l'effetto di un raccolto notevolmente premeditato è evidente nel seguente grafico, che illustra l'andamento delle spedizioni di frutta.
Emergono chiaramente le spedizioni più elevate durante la settimana 50, con una marcata accelerazione a partire dalla settimana 48, segnando una netta deviazione dalle settimane precedenti. Complessivamente, l'industria (con l'apporto del clima) ha spinto duramente, conseguendo il risultato di raddoppiare la quantità di frutta solitamente spedita entro la settimana 52. Come evidenziato nel grafico sottostante, siamo saliti oltre l'80%, lasciando una quantità esigua di frutta da destinare alla fase finale della stagione.
FORMATI E COSTI
Secondo CyD, per quanto concerne le normative e le loro strutture, è stato notato che in generale gli operatori commerciali espongono i propri dati utilizzando le settimane di lavorazione/ricezione. Questo approccio sembra guadagnare terreno come un indicatore più chiaro per i produttori. D'altro canto, c'è spazio per un miglioramento nella specificità delle etichette, poiché i prezzi delle etichette "Premium", rispetto a quelle di fascia inferiore, possono presentare differenze significative e talvolta spiegare le disparità tra due produttori distinti.
Non tutti gli esportatori forniscono dettagli sui loro costi interni, benché tali informazioni siano generalmente incluse nei contratti. Tuttavia, in termini generali, i costi per materiali e servizi si collocano nell'intervallo di 2 dollari per chilogrammo (da 1,8 a 2,1 USD/Kg). C'è un consenso diffuso riguardo a una commissione dell'8% applicata ai servizi di esportazione.
Quando si effettua un confronto, è fondamentale tenere in considerazione i benefici specifici offerti dai vari operatori, come il trasporto, il finanziamento, i costi di lavorazione per la frutta da commercio, nonché il supporto tecnico e altri aspetti.
IL CALIBRO
L'ambito è stato omogeneizzato mediante l'impiego di una nomenclatura che va da L a 4J. Tale pratica agevola la comprensione e le convalide tra le diverse realtà esportatrici. Di seguito sono presentate le rappresentazioni grafiche del calibro ponderato per le varietà più cruciali:
La grandezza media dell'intera base indica che la dimensione preminente corrisponde al 2J, seguita poi da J e, al terzo posto, dal 3J. Questi insieme costituiscono oltre l'80% del volume complessivo.
I PREZZI
In merito alle cifre analizzate, CyD presenta un'insieme di grafici e tabelle contenenti dati raccolti da varie imprese. È di rilievo sottolineare che ciò costituisce solamente un campione che rappresenta circa 16 milioni di chili provenienti da vari operatori. Di conseguenza, non si può parlare di un'esatta rappresentazione media del settore, ma ci riteniamo fiduciosi che abbiano un grado di rappresentatività adeguato.
Le informazioni sono espresse in NPR (Ritorno netto del produttore).
Immagine 5: RNP x chilo (settimana di processo)
Il grafico sopra illustrato rappresenta la base con una media ponderata, considerando i frutti di Cat1 (XL-5J). Come è possibile osservare, nel corso della stagione, si verifica una stabilizzazione attorno ai 4 USD fino alla settimana 50, oppure alla settimana 51 di spedizioni. È rilevante tener presente che nell'anno corrente oltre l'80% dei frutti è stato spedito prima di questa settimana. Tale circostanza fornisce una chiara spiegazione alla media ponderata stagionale di 4 USD/Kilo.
Immagine 6: RNP x Calibro equivalente.
Nel grafico fornito, vengono evidenziati i decrementi di prezzo per ciascuna dimensione. Risulta evidente che il calibro 4J comporta mediamente un costo quattro volte superiore rispetto a quello di dimensione XL. Di conseguenza, gli sforzi volti all'ottimizzazione delle dimensioni avranno un impatto positivo sulle prospettive reddituali. A seguire, si presenta un sommario delle medie ponderate RNP per i principali tipi di frutta in base alla grandezza.
Tabella 1: Medie ponderate per varietà (tutti i calibri).
Tabella 2: Medie ponderate per varietà (XL)
Tabella 3: Medie ponderate per varietà (J).
Tabella 3.1: Medie ponderate per varietà (2J).
Tabella 4: Medie ponderate per varietà (3J).
Tabella 5: Medie ponderate per varietà (4J).
ALCUNE CONCLUSIONI
Dopo aver intrattenuto conversazioni con diversi coltivatori e dopo aver esaminato numerose liquidazioni da vari esportatori, possiamo trarre alcune conclusioni significative:
Fruttuosa precoce
A differenza degli anni precedenti, quest'anno ha visto una notevole contrazione nei prezzi di questo tipo di frutta, mettendo in difficoltà quei produttori che avevano investito nelle zone precoci e abituati a ottenere valutazioni di 5-7 dollari al chilo. Le varietà Royal Down e Santina ne hanno risentito, ottenendo rendimenti inferiori alle aspettative.
Frutta tardiva
Questo segmento, comprendente i frutti raccolti dopo la prima settimana, ha sperimentato un incremento nei prezzi rispetto alla passata stagione, ma i valori si aggirano ancora intorno a 2-2,5 dollari, un fatto che pone delle sfide per il Cile meridionale. Il Resurgere di Regina: Nella stagione 21-22, la varietà Regina aveva sofferto un tracollo così grave da spingere vari coltivatori a considerare l'idea di sradicare gli alberi o procedere con innesti. Quest'anno, Regina ha mantenuto una buona quotazione fino alla settimana 50-51, riscuotendo apprezzamenti nel mercato.
Kordia e Rainier
Queste due varietà rimangono le punte di diamante, sebbene siano difficili da produrre, e mostrano rendimenti superiori per chilo rispetto alle altre.
Prezzo medio
In questa stagione, il prezzo medio si è attestato intorno a 4 USD per chilo per la categoria di frutta Cat1, con un impressionante volume di 83 milioni di casse esportate (un record storico). Da notare che l'80% della frutta è stata spedita entro la 51a settimana.
Ancora una volta, il settore delle ciliegie dimostra di essere uno dei più remunerativi nell'agricoltura cilena. Nonostante la sua maturità, il settore continua a crescere sia in termini di capacità di lavorazione che di espansione dei terreni. Ci si prospettano 100 milioni di casse nelle prossime stagioni, e i produttori desiderosi di mantenere il loro successo devono concentrarsi sulla produzione di frutta di dimensioni considerevoli (2J e oltre) e qualificarsi per le etichette premium offerte dagli esportatori.
In tal senso, una gestione tecnica accurata e l'esecuzione tempestiva dei compiti tecnici saranno elementi critici, insieme a un clima che ci favorisce al massimo.
Fonte: CyD AsesorÍas Agricola
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