Il raccolto di ciliegie tedesco in calo del 16% a 6.100 tonnellate, calano anche i volumi delle ciliegie acide

03 ott 2023
987

Le aziende frutticole tedesche hanno raccolto quest'estate una quantità di ciliegie inferiore alla media e significativamente inferiore a quella stimata prima della raccolta.

Come annunciato dall'Ufficio Federale di Statistica (Destatis) sulla base delle stime finali al 20 agosto, sono state raccolte in totale 40.200 tonnellate di ciliegie.

Rispetto al risultato superiore alla media del 2022 di 48.700 tonnellate, si tratta di circa 8.500 tonnellate o del 17,5% di ciliegie in meno. Rispetto alla media di 47.100 tonnellate per gli anni dal 2013 al 2022, il raccolto di quest'anno è stato inferiore del 14,7%. Secondo la prima stima preliminare del raccolto al 10 giugno 2023, gli statistici di Wiesbaden avevano ipotizzato ancora 45.400 tonnellate.

Secondo le loro ultime informazioni, le ragioni del minor raccolto di ciliegie sono state un periodo di fioritura precoce e gelate tardive in alcune regioni, che hanno avuto un impatto negativo sui frutti. Inoltre, le infestazioni di parassiti e le tempeste locali con forti piogge hanno causato perdite di resa.

Secondo Destatis, la stima finale del raccolto di ciliegie dolci del 2023 ha prodotto un risultato di 32.400 tonnellate, inferiore di 6.100 tonnellate o del 15,9% rispetto alla quantità dell'anno precedente.

Rispetto alla media decennale di 33.300 tonnellate, il risultato è inferiore di 900 tonnellate, pari al 2,8%. Le ciliegie dolci sono coltivate su un totale di 5.700 ettari in Germania. Con 2.600 ettari, il Baden-Württemberg è il Land più importante; con 13.800 tonnellate, vi è stato raccolto ben il 42% del frutto popolare.

La Bassa Sassonia segue al secondo posto con 5.000 tonnellate di ciliegie dolci da 500 ettari, seguita dalla Renania-Palatinato con 2.800 tonnellate da 700 ettari.

Secondo Destatis, le ciliegie acide rappresentano oggi solo il 21,2% della coltivazione nazionale di ciliegie, con 1.500 ettari. Negli anni dal 2013 al 2022, la superficie si è ridotta di un totale di 680 ha e quindi di quasi un terzo. Il raccolto di ciliegie acide del 2023, pari a 7.800 tonnellate, è stato significativamente inferiore alla quantità di 10.200 tonnellate dell'anno precedente, ovvero del 23,4%.

Si tratta del raccolto di ciliegie acide più basso degli ultimi dieci anni. Lo Stato federale più importante per la coltivazione delle ciliegie acide è la Renania-Palatinato con 460 ettari e un raccolto di 2.100 tonnellate, seguita dalla Sassonia con 300 ettari e 1.800 tonnellate e dal Baden-Württemberg con 200 ettari e 900 tonnellate.

Fonte: Fruchthandel


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

I metaboliti delle amarene sono funzionali all'attività antiossidante e combattono lo stress ossidativo

Qualità

20 dic 2024

Un recente studio ha analizzato quattro cultivar di amarena, due a polpa scura “Heimann R” e “Gorsemska” e due a polpa chiara “Montmorency” e “V70142”, per determinare le differenze nella composizione dei metaboliti e nell'attività antiossidante.

Verso una cerasicoltura più sostenibile: l'uso delle micorrize per aumentare la resistenza alla siccità

Gestione

12 dic 2023

Per questa ricerca sono stati impiegati metodi di ricerca sul campo. L'applicazione di MycoApply Micronized Endo/Ecto agli alberi ha determinato un aumento dell'1,3-11,8% della capacità di trattenere l'acqua delle foglie rispetto al gruppo di controllo.

In evidenza

Tecnologie dielettriche e intelligenza artificiale per la stima non distruttiva della qualità delle ciliegie

Qualità

14 mag 2025

L’Università di Ankara in Turchia applica tecnologie dielettriche e intelligenza artificiale per stimare la qualità interna delle ciliegie in modo non distruttivo. Il sistema migliora la precisione delle analisi, riduce i costi e ottimizza raccolta, conservazione e distribuzione.

Gestione dei ceraseti con il nuovo sistema KISS (Keep It Super Simple)

Gestione

14 mag 2025

Il sistema KISS per la coltivazione del ciliegio, sperimentato in Cile e promosso in Grecia, punta su semplicità, potatura ottimizzata e riduzione dei costi. Un approccio sostenibile che migliora resa e qualità dei frutti, ideale per affrontare la carenza di manodopera.

Tag Popolari