L'USDA stanzia 300 milioni di dollari per migliorare la domanda globale di agricoltura statunitense

14 giu 2024
1282

L'USDA ha stanziato 300 milioni di dollari per 66 organizzazioni statunitensi - tra cui il Cherry Marketing Institute, l'U.S. Grains Council e l'U.S. Highbush Blueberry Council - per creare una domanda per le esportazioni di prodotti alimentari e agricoli americani in mercati ad alto potenziale in tutto il mondo.

Attraverso il nuovo Programma di Promozione Agricola Regionale (RAPP), l'USDA ha autorizzato 1,2 miliardi di dollari di finanziamenti della Commodity Credit Corp. per aiutare gli esportatori statunitensi a espandere la loro base di clienti oltre i mercati consolidati. Le regioni interessate sono l'Africa, l'America Latina e i Caraibi, il Sud e il Sud-Est asiatico.

Tra i beneficiari figurano il Cherry Marketing Institute, che riceverà 450.000 dollari, l'USGC, che riceverà 17 milioni di dollari di finanziamenti, e l'U.S. Highbush Blueberry Council, che riceverà 1,3 milioni di dollari. L'American Soybean Association ha ricevuto il maggior numero di finanziamenti, pari a 28,5 milioni di dollari.

"Questi finanziamenti andranno a oltre 60 organizzazioni partner che contribuiranno a creare una domanda per le esportazioni di prodotti agricoli e alimentari statunitensi in mercati ad alto potenziale in tutto il mondo", ha dichiarato il Segretario all'Agricoltura Tom Vilsack.

"Finanzieremo centinaia di progetti, che abbracciano un'ampia e vasta varietà di prodotti e mercati, dalla creazione di una domanda per le esportazioni di carne americana in Africa alla promozione delle olive americane in America Latina, fino all'abbattimento delle barriere commerciali per il caffè bianco in Giappone".

RAPP è stato lanciato in seguito a una richiesta della Commissione del Senato degli Stati Uniti per l'Agricoltura, la Nutrizione e la Silvicoltura di rafforzare, diversificare ed espandere le opportunità di mercato per i prodotti agricoli statunitensi. Questa tornata di finanziamenti è la prima di cinque tranche, la prossima delle quali è prevista per il 2026.

L'USGC ha dichiarato che utilizzerà i fondi per sviluppare mercati che "saranno cruciali per il futuro delle esportazioni agricole statunitensi", tra cui il potenziamento della programmazione in Africa, America Latina, Medio Oriente e Asia meridionale e sudorientale.

Fonte: Farm Progress
Immagine: AgMRC


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Varietà precoci di ciliegie in Spagna: ANA Chile® valuta nuovi genotipi promettenti

Varietà

20 giu 2025

Durante la Gira Tecnica 2025 in Spagna, ANA Chile® ha osservato varietà di ciliegie molto precoci e a basso fabbisogno in freddo, già presenti in Cile. Le selezioni, tra cui la promettente Selezione 10 e nuove varietà Ibergen, mostrano qualità, produttività e potenziale commercia

Ciliegie da record ad Alegra: innovazione, qualità e cooperazione a Vignola

Produzione

13 giu 2025

Le ciliegie di Alegra, coltivate da 3.800 soci su 400 ettari in Emilia-Romagna, si distinguono per qualità, freschezza e selezione tecnologica. Il modello cooperativo e le coperture anti-eventi estremi rendono la IGP di Vignola un’eccellenza resiliente e sostenibile.

In evidenza

Le ciliegie aragonesi arrivano in Cina: la scommessa di Orchard Fruit

Mercati

11 dic 2025

Le ciliegie aragonesi sbarcheranno in Cina grazie a Orchard Fruit, azienda familiare guidata da Menchu Guerrero. Un percorso iniziato nel 2017 che unisce visione scientifica, strategia export e ispirazione al modello cileno per portare la frutta premium sui mercati globali.

Un “bitmap genetico” per prevedere il cracking della ciliegia: confronto tra qPCR e dPCR e nuove prospettive per il breeding

Breeding

11 dic 2025

Uno studio innovativo confronta qPCR e dPCR per analizzare i geni responsabili della spaccatura nelle ciliegie. Identificati 8 marcatori molecolari chiave per la selezione genetica e la diagnosi precoce della suscettibilità al cracking, problema critico in cerasicoltura.

Tag Popolari