L'applicazione di fosfolipidi vegetali migliora la resistenza contro il cracking

16 dic 2024
416

Il prodotto si integra nelle membrane plasmatiche delle cellule vegetali perché hanno la stessa composizione (fosfolipidi vegetali). Questa stessa caratteristica fa sì che non copra gli stomi e non interferisca con il dinamismo della membrana plasmatica della pianta.

L'espansione commerciale della coltivazione delle ciliegie è ancora limitata a causa del frequente rischio di perdite di produttività e di qualità dei frutti dovute a problemi meteorologici, come le piogge primaverili che causano il cracking.

Il danno al frutto è causato dalla distruzione delle cellule della ciliegia che si diffonde come un effetto a cascata. Tutte le cellule hanno una struttura chiamata membrana plasmatica, che è essenzialmente un bilayer di fosfolipidi.

Nel caso delle piante, c'è la parete cellulare, che contribuisce a dare maggiore resistenza meccanica alla cellula per proteggerla. Per ridurre i danni cellulari causati dalle piogge, è fondamentale utilizzare strategie volte a rafforzare e aumentare i fosfolipidi nelle membrane. Questo aumenta la capacità elastica della cellula vegetale di sopportare un volume maggiore di acqua senza rompersi. È quindi ragionevole e prevedibile che l'uso di tale strategia abbia il vantaggio di ridurre l'incidenza del cracking.

In questo contesto, si è deciso di valutare il prodotto Biotens. Questo prodotto è stato creato nel 2001 dal chimico nazionale Mario Reyes Salinas, che ha studiato con il dottor Derek Barton (premio Nobel per la chimica nel 1969). Biotens, nella sua composizione, corrisponde a fosfolipidi vegetali disciolti in acqua, privi di solventi chimici e di calcio.

Biotens e le sue caratteristiche

Biotens è un prodotto che si integra nelle membrane plasmatiche delle cellule vegetali perché ha la stessa composizione (fosfolipidi vegetali). Biotens, avendo questa caratteristica, non copre gli stomi e non interferisce con il dinamismo della membrana plasmatica della pianta, cioè la cellula mantiene il controllo assoluto di ciò che entra ed esce da essa.

  • Aumenta la capacità elastica della cellula vegetale (frutto) contro gli aumenti di volume delle cellule causati dalla pioggia.
  • Protegge i frutti dai danni causati dalla pioggia.
  • L'assenza di alcoli e acidi carbossilici nella sua composizione impedisce il processo di perossidazione lipidica che genera microfratture nella membrana plasmatica della pianta. Quando questo fenomeno si manifesta, lo si osserva come una spaccatura nell'imballaggio e/o nella destinazione.
  • Facilita il trasporto dei nutrienti e/o delle molecole di interesse nella cellula, aumentandone la biodisponibilità e l'efficacia.
  • Migliora la copertura e la distribuzione dei prodotti applicati, ottimizzando l'uso dell'acqua.

Biotens è uno strumento privo di calcio. Questo minerale fa parte della membrana plasmatica e della parete cellulare, fornendo una maggiore resistenza ai legami intercellulari e aumentando la rigidità del tessuto. Se applichiamo un prodotto per il cracking che contiene fosfolipidi e calcio nella sua composizione, avremo una bassa incidenza di fessurazioni, ma a costo di sacrificare il calibro della nostra ciliegia. I fosfolipidi e le loro interazioni, se non adeguatamente compresi, sono spesso un'arma a doppio taglio.

Il Dr. Richard Bastías (UdeC 2015) ha condotto uno studio sul campo che prevedeva l'analisi al microscopio elettronico della superficie dei frutti trattati e non trattati con Biotens per determinare la presenza di microfratture della cuticola. A tal fine, sono stati prelevati campioni di tessuto nel peduncolo, nelle aree laterali e distali dei frutti di ciascun trattamento.

Aspetto visivo delle microfratture della cuticola nei frutti trattati con Biotens (a e b) e non trattati (c e d). Le immagini sopra corrispondono all'area distale del frutto, mentre quella sotto corrisponde all'area del pedicello. I frutti trattati con Biotens mostrano la formazione di una pellicola che conferisce maggiore integrità alla cuticola (foto 4a e 4b).

Immagine 1.

L'immagine 2 mostra che sia la lunghezza che l'ampiezza delle microfratture della cuticola sono state ridotte con l'applicazione di Biotens, con differenze osservate nelle aree distale, pedicellare e laterale del frutto.

In conclusione, l'applicazione di Biotens sulle ciliegie, in condizioni di campo, riduce efficacemente la suscettibilità dei frutti ai danni da spaccatura.

Fonte: Redagrícola
Immagine: Redagrícola


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

A Verona il 5 marzo il Convegno sull'innovazione del ciliegio

Eventi

16 feb 2024

Verranno analizzate strategie di commercializzazione a livello e globale per massimizzare i risultati dei produttori e valorizzare le produzioni di ciliegie, le innovazioni proposte nella gestione dei moderni ceraseti e gli strumenti di difesa attualmente fruibili.

Il Consorzio della Ciliegia di Bisceglie lancia un corso di formazione per i dipendenti delle aziende cerasicole

Eventi

29 gen 2025

L'evento è promosso dal Consorzio della Ciliegia e Frutta Tipica di Bisceglie in collaborazione con Confagricoltura Bari-Bat. L'iniziativa ha tre temi chiave: il fenomeno del cracking nei ciliegi, l'uso di impianti di copertura e le varietà precoci a basso fabbisogno di freddo.

In evidenza

Ciliegie dal Perù: un nuovo concorrente nel mercato globale

Mercati

01 apr 2025

Il Perù esplora la produzione di ciliegie con l'obiettivo di entrare nel mercato cinese prima del Cile. Le prime esportazioni sono previste già dalla prossima stagione, ma gli esperti stimano fino a 10 anni per volumi significativi.

Come l'altitudine influenza la qualità delle ciliegie: studio su quattro cultivar

Qualità

01 apr 2025

L'altitudine modifica la qualità delle ciliegie, influenzando acidi organici e composti fenolici. Uno studio in Turchia su quattro cultivar coltivate a 200 e 800 m ha rivelato variazioni nel profilo nutrizionale, migliorando sapore e proprietà antiossidanti dei frutti.

Tag Popolari