Per Macfrut 2023 è stato un onore ospitare durante il WS ciliegio la Prof. Marlene Ayala dell’Università Cattolica del Cile, la responsabile del principale progetto di miglioramento genetico sul ciliegio, iniziato nel 2010 e condotto nel più grande Paese esportatore di ciliegie al mondo, nonché terzo produttore mondiale di ciliegie e, almeno finora, tra i primi importatori di innovazioni tecnologiche e varietali.
Grazie a PMGC, il programma di breeding sostenuto da ASOEX - Consorcio Tecnologico de la Fruta e CORFO, un gruppo di produttori ed esportatori di frutta cileni, entro il 2030 il Cile potrà coltivare le proprie varietà e, probabilmente, iniziare ad esportare non solo ciliegie ma anche nuovi brevetti vegetali!
Di seguito il video della relazione presentata a Macfrut 2023.
Lo studio si è concentrato su un blocco sperimentale di 2.000 piante di varietà di ciliegie precoci, tra cui cultivar tradizionali come Brooks e Lapins. La varietà Royal Lee del programma Zaiger è stata la prima a essere pronta per il raccolto il 24 settembre.
Le batteriosi da Pseudomonas e le infezioni fungine da Cytospora rappresentano una minaccia importante per l’economia dello Stato del Washington. Il cancro batterico nel 2023 ha colpito soprattutto frutteti giovani, oggetto della ricerca del prof. Zhao.
In Germania parte la stagione delle ciliegie dolci con le prime varietà come Burlat e Bellise. Le quantità sono ancora contenute, ma tra vendite dirette e promozioni GDO cresce l'interesse del mercato europeo e si prevede un’evoluzione positiva nelle prossime settimane.
Le AgChNPs, nanoparticelle d’argento rivestite di chitosano, si dimostrano una promettente alternativa agli insetticidi chimici contro Drosophila suzukii. Alte percentuali di mortalità e danni morfologici confermano l’efficacia di questa soluzione sostenibile nella frutticoltura.