Per Macfrut 2023 è stato un onore ospitare durante il WS ciliegio la Prof. Marlene Ayala dell’Università Cattolica del Cile, la responsabile del principale progetto di miglioramento genetico sul ciliegio, iniziato nel 2010 e condotto nel più grande Paese esportatore di ciliegie al mondo, nonché terzo produttore mondiale di ciliegie e, almeno finora, tra i primi importatori di innovazioni tecnologiche e varietali.
Grazie a PMGC, il programma di breeding sostenuto da ASOEX - Consorcio Tecnologico de la Fruta e CORFO, un gruppo di produttori ed esportatori di frutta cileni, entro il 2030 il Cile potrà coltivare le proprie varietà e, probabilmente, iniziare ad esportare non solo ciliegie ma anche nuovi brevetti vegetali!
Di seguito il video della relazione presentata a Macfrut 2023.
Dal 2013 al 2022 la produzione mondiale è passata da 2,3 a 2,75 milioni di tonnellate, mentre i flussi commerciali sono saliti da 350.000 a 940.000 tonnellate, con una crescita del 266%. Il valore della merce scambiata ha raggiunto il record di 4,3 miliardi di euro.
Dalle nevi del Montana arriva la nuova ciliegia “FE”, resistente a -45 °C, perfetta per torte, vino, marmellate e consumo fresco. Con 60 anni di selezione familiare alle spalle, è ora disponibile da HoneyberryUSA, pioniere dei frutti cold-hardy americani.
Drosophila suzukii minaccia le colture frutticole cilene: il 61% degli insetticidi autorizzati appartiene a poche famiglie chimiche. Scopri strategie integrate, uso dei bioinsetticidi, rifugi ecologici e app IRAC per una gestione efficace e sostenibile della resistenza.
Uno studio sui trattamenti post-raccolta con calcio e silicio dimostra come migliorare consistenza, colore e acidità delle ciliegie “Bing” coltivate in Messico. I risultati indicano una riduzione della perdita di peso e un aumento della qualità commerciale e sensoriale.