L’acido γ-aminobutirrico in pre-raccolta aiuta a mantenere la qualità durante la conservazione

30 mag 2024
1605

Dopo la raccolta, la qualità delle ciliegie tende a diminuire rapidamente, a causa dell’evoluzione dei processi di maturazione e senescenza. Sebbene la conservazione dei frutti a bassa temperatura sia il metodo più comune per preservare la qualità dei frutti, la durata di conservazione delle ciliegie, che varia a seconda della cultivar e di altri fattori pre-raccolta, non supera le due o tre settimane.

La conservazione degli attributi qualitativi e il prolungamento della shelf-life delle ciliegie sono stati ottenuti grazie all'integrazione della conservazione a freddo con ulteriori tecnologie post-raccolta, tra cui rivestimenti commestibili composti da alginato, gel di aloe vera (da solo o in combinazione con estratti di piante aromatiche), chitosano o trattamenti con 1-metilciclopropene.

Al contrario, i trattamenti in pre-raccolta con acido salicilico, acido acetilsalicilico, salicilato di metile, acido ossalico, acido gibberellico, melatonina o jasmonato di metile hanno dimostrato un impatto significativo sul miglioramento e la conservazione degli attributi qualitativi dei frutti (tra cui dimensioni, colore, compattezza e contenuto zuccherino) sia al momento della raccolta che in conservazione.

Tra questi composti, si è riscontrato che l'acido γ-aminobutirrico (GABA) regola numerosi processi fisiologici nelle piante, tra cui l'induzione della resistenza agli stress abiotici e biotici. Questa piccola molecola composta solo da quattro atomi di carbonio, è essenziale per il funzionamento di vari organismi, tra cui piante e animali.

Infatti, è stato trovato che il GABA esercita diversi effetti sulla salute dell'uomo, tra cui la capacità di combattere il cancro e il diabete. La ricerca condotta all’Università Miguel Hernández di Alicante (Spagna) ha monitorato per un periodo di due anni gli effetti della somministrazione di irrorazioni fogliari di GABA a diverse concentrazioni (10, 50 e 100 mM) in fasi critiche dello sviluppo del frutto in tre cultivar di ciliegio dolce.

Sia alla raccolta che dopo quattro settimane di conservazione a freddo, i parametri qualitativi, tra cui il contenuto di solidi solubili totali, l'acidità titolabile e la durezza della polpa sono risultati maggiori nei frutti degli alberi trattati con GABA rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, gli interventi con GABA hanno determinato un aumento delle concentrazioni di composti fenolici totali e di singoli antociani, che hanno influito positivamente sul colore dei frutti.

I trattamenti con GABA hanno anche aumentato le attività degli enzimi antiossidanti catalasi, ascorbato perossidasi e perossidasi. La concentrazione intermedia testata, di 50 mM, ha dimostrato la maggiore efficacia, prolungando la durata di conservazione delle ciliegie mantenendo alti standard qualitativi per quattro settimane, rispetto alle due settimane osservate per il gruppo di controllo.

Sulla base dei risultati ottenuti in questo studio, si può dedurre che gli interventi di GABA prima della raccolta, in particolare ad una concentrazione di 50 mM, portano ad un miglioramento della qualità organolettica delle ciliegie raccolte. Inoltre, ha aumentato la concentrazione di composti bioattivi, tra cui fenoli e antociani, noti per le loro proprietà antiossidanti e benefiche per la salute.

In conclusione, l'aumento della concentrazione di fenoli e antociani, insieme all'incremento dell'attività degli enzimi antiossidanti, può contribuire a mitigare lo stress ossidativo nei frutti e a posticipare i processi di maturazione e senescenza che si verificano dopo la raccolta. Di conseguenza, ciò può prolungare il periodo di conservazione mantenendo una qualità ottimale.

Fonte: Carrión-Antolí, A.; Badiche-El Hilali, F.; Lorente-Mento, J.M.; Díaz-Mula, H.M.; Serrano, M.; Valero, D. Antioxidant Systems and Quality in Sweet Cherries Are Improved by Preharvest GABA Treatments Leading to Delay Postharvest Senescence. Int. J. Mol. Sci. 2024, 25, 260. https://doi.org/10.3390/ijms25010260.
Immagine: SL Fruit Service


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

L'effetto dell'estratto di alghe marine sull'allegagione delle ciliegie

Qualità

24 mag 2024

Un'impollinazione sufficiente e una fertilizzazione efficace sono essenziali per l'allegagione e per ottenere rese elevate. Poliammine e i brassinosteroidi, contenuti in specie di alghe come Ecklonia maxima, promuovono la germinazione del polline e la crescita del tubo pollinico.

La cinetica del tubo pollinico è influenzata dalle temperature durante il periodo di fioritura

Gestione

14 ago 2023

Lo studio condotto nei frutteti sperimentali di Saragozza (Spagna) ha avuto l'obiettivo di valutare l'impatto della temperatura sul rendimento del polline in ciliegio confrontando due cultivar con diversi livelli di adattamento alla temperatura come donatori di polline.

In evidenza

Rilevazione NIR e AI contro la Qfly: nuova tecnologia per ciliegie sicure in Australia

Qualità

26 nov 2025

L’imaging NIR a 730 nm abbinato all’intelligenza artificiale consente di rilevare con precisione le punture da ovideposizione della Qfly sulle ciliegie in Australia, migliorando i controlli di qualità e la sicurezza nella filiera ortofrutticola destinata all’export.

Soluzioni ecologiche contro Drosophila suzukii: il controllo nei ceraseti spagnoli 

Difesa

26 nov 2025

Uno studio italiano testa caolino, azadiractina, piriproxifene e ciromazina per il controllo sostenibile della Drosophila suzukii nei ciliegeti. Risultati promettenti per ridurre i danni ai frutti e contenere l'impatto ambientale degli insetticidi chimici tradizionali.

Tag Popolari