Una nuova iniziativa quinquennale segna l'inizio di una collaborazione tra i settori delle ciliegie e della frutta estiva in Australia, con l’obiettivo di alzare il livello delle pratiche di biosicurezza in campo e fronteggiare più efficacemente le minacce da parassiti e malattie esotiche.
Hort Innovation ha lanciato ufficialmente un nuovo progetto destinato a rivoluzionare l’approccio alla biosicurezza per i produttori di ciliegie e summerfruit. La collaborazione prevede l’introduzione di una figura dedicata che offrirà supporto pratico e costante agli agricoltori, fungendo da riferimento diretto in caso di emergenze fitosanitarie e aggiornamenti normativi.
Supporto operativo e strategico
Il nuovo ruolo sarà cruciale per rafforzare le misure di prevenzione e risposta agli attacchi di parassiti esotici, aiutando anche nella pianificazione della fase di recupero post-incursione. Inoltre, saranno fornite indicazioni specifiche per ciascun settore produttivo, insieme a un’assistenza puntuale nella gestione dell’accesso ai prodotti fitosanitari e nella conformità con i protocolli vigenti.

Adattamento alle nuove sfide
Il progetto prevede anche un accompagnamento nell’adeguamento alle normative commerciali tra stati australiani e un potenziamento delle tecniche di gestione integrata di parassiti e malattie. I produttori beneficeranno di un accesso più agevole alle tecnologie più aggiornate e di una migliore preparazione nel dimostrare gli standard australiani di biosicurezza ai mercati internazionali.
Un’industria più resiliente
Brett Fifield, CEO di Hort Innovation, sottolinea l'importanza del progetto:
“La biosicurezza è una responsabilità condivisa. Con questo investimento offriamo ai produttori di ciliegie e summerfruit il supporto necessario per proteggere le colture, reagire tempestivamente alle minacce e mantenere l’accesso ai mercati chiave. Si tratta di costruire una filiera più resiliente e sicura.”
Anche Penny Measham, CEO di Cherry Growers Australia, evidenzia la portata strategica dell’iniziativa:
“È un progetto entusiasmante che permette ai nostri due settori di affrontare congiuntamente i rischi fitosanitari, anche quelli legati al commercio, in modo proattivo e con una visione sostenibile.”
Carrie Starkings, CEO di Summerfruit Australia Limited, aggiunge:
“Questa nomina non rappresenta solo una nuova figura professionale, ma il simbolo concreto del nostro impegno verso un futuro resiliente per il comparto, i territori e le comunità agricole.”
Un investimento condiviso
L’iniziativa è finanziata attraverso i prelievi per la ricerca e lo sviluppo dei due settori, con il cofinanziamento del governo australiano.
Con questo nuovo approccio integrato alla biosicurezza, l’industria australiana della frutta a nocciolo e delle ciliegie compie un passo deciso verso un futuro più sicuro, competitivo e sostenibile, pronto a rispondere con efficacia alle sfide globali del settore.
Fonte testo e immagine: Horticulture Innovation Australia Limited
Cherry Times - Tutti i diritti riservati