Le esportazioni globali di ciliegie hanno mostrato una tendenza alla crescita sostenuta negli ultimi anni, passando da 3.089 milioni di dollari nel 2019 a un picco di 4.514 milioni di dollari nel 2022, grazie soprattutto alla forte domanda dei mercati asiatici come la Cina. Nel 2023, tuttavia, queste esportazioni hanno subito un calo del 13,5%, registrando 3.903 milioni di dollari.
Principali Paesi esportatori
Cile: leader mondiale nelle esportazioni di ciliegie
Nel 2023, il Cile ha esportato 2.050 milioni di dollari, con un leggero calo rispetto ai 2.128 milioni di dollari esportati nel 2022. Nonostante questo leggero calo, il Cile rimane il principale fornitore mondiale, rifornendo principalmente il mercato cinese, dove le ciliegie sono molto apprezzate, soprattutto durante le festività come il Capodanno lunare.
Le esportazioni di ciliegie cilene si concentrano nei mesi da novembre a marzo, sfruttando la bassa stagione nell'emisfero settentrionale. Il Cile rappresenta oltre il 50% delle esportazioni mondiali di ciliegie.
Stati Uniti: un concorrente stabile sul mercato globale
Le esportazioni di ciliegie degli Stati Uniti nel 2023 hanno raggiunto i 457 milioni di dollari. Sebbene le cifre siano notevolmente inferiori a quelle del Cile, gli Stati Uniti sono ancora un attore importante, che esporta principalmente in Canada, Corea del Sud e Cina. La stagione di raccolta va da giugno ad agosto.
Hong Kong, Cina: un mercato chiave per la ridistribuzione
Hong Kong continua a svolgere un ruolo importante, riesportando ciliegie in Cina. Nel 2023, le sue esportazioni sono state di 418 milioni di dollari, in calo rispetto ai 1.288 milioni di dollari del 2022.
Turchia
La Turchia rimane un esportatore chiave in Europa, con esportazioni che raggiungeranno i 214 milioni di dollari nel 2023. La Turchia ha mostrato stabilità negli ultimi anni, con cifre simili ai 134 milioni di dollari esportati nel 2022. La Turchia continua a beneficiare della sua vicinanza ai mercati europei e russi, nonché di una stagione di raccolta che coincide con l'alta domanda nell'estate dell'emisfero settentrionale. Le esportazioni di ciliegie avvengono principalmente tra maggio e luglio.
Spagna
Le esportazioni di ciliegie dalla Spagna hanno registrato una crescita significativa, raggiungendo 138 milioni di dollari nel 2023, rispetto ai 96 milioni di dollari del 2022. La Spagna ha migliorato la sua posizione nel mercato europeo, consolidando la sua posizione di esportatore affidabile di ciliegie, soprattutto in mercati come Germania, Italia, Francia e Regno Unito. Le regioni di Estremadura e Aragona sono famose per le loro varietà di ciliegie di alta qualità.
Altri esportatori di rilievo sono stati: Austria, Grecia, Australia, Nuova Zelanda e Canada.
Immagine 1: Top 10 Paesi esportatori nel 2023. Fonte: Fluctuante.
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Sfide e opportunità nelle esportazioni di ciliegie
- Sfide logistiche: A causa della natura deperibile delle ciliegie, le esportazioni di ciliegie richiedono una logistica efficiente e veloce, con il trasporto aereo come opzione comune per raggiungere mercati lontani come quello asiatico.
- Impatto delle tariffe: Le relazioni commerciali e gli accordi tariffari svolgono un ruolo cruciale nelle esportazioni di ciliegie. Un chiaro esempio è la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, che ha colpito gli esportatori statunitensi e favorito il Cile.
- Cambiamenti climatici: Le fluttuazioni climatiche possono influenzare la produzione di ciliegie, incidendo direttamente sulle esportazioni. Gelate o siccità impreviste possono ridurre i raccolti, limitando l'offerta disponibile per i mercati internazionali.
- Innovazione nella produzione: I coltivatori stanno investendo in varietà più resistenti e adatte alle richieste del mercato, aprendo nuove opportunità per aumentare le esportazioni di ciliegie.
Fonte: Portal Frutícola
Immagine: SL Fruit Service
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