Come conservare le ciliegie più a lungo: il metodo naturale senza additivi chimici

02 apr 2025
1004

Le ciliegie, apprezzate per il loro sapore dolce e la consistenza succosa, sono anche tra i frutti più delicati e deperibili. Garantire che arrivino ai consumatori in condizioni ottimali è una sfida cruciale per il settore ortofrutticolo.

A rispondere a questa esigenza ci pensa Fruit Control Equipments (FCE), azienda che ha sviluppato un sistema innovativo basato su tre pilastri tecnologici: raffreddamento rapido, atmosfera controllata (AC) e sanitizzazione dell'aria. Il tutto senza l'uso di additivi chimici.

Tre fasi per una freschezza prolungata

1. Raffreddamento rapido con CHYC™ HydroCooler

Dopo la raccolta, le ciliegie iniziano rapidamente a deteriorarsi a causa delle temperature ambientali. Per rallentare il processo, è essenziale abbassare immediatamente la loro temperatura.

Il sistema CHYC™ HydroCooler di FCE consente un raffreddamento uniforme e rapido fino a +1/+2 °C, utilizzando un innovativo sistema a doccia che evita shock termici. Questo metodo non solo mantiene intatte le caratteristiche organolettiche delle ciliegie, ma ne preserva la croccantezza e la succosità, prolungandone la durata.

2. Atmosfera controllata con Flex Fruit Case (FFC)

Una volta raffreddate, le ciliegie devono essere conservate in condizioni ottimali per mantenere intatta la loro freschezza. La gestione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica gioca un ruolo chiave in questo processo.

La tecnologia Flex Fruit Case (FFC) permette di applicare l'AC direttamente sui pallet, regolando con precisione i livelli dei gas per rallentare il metabolismo della frutta. Questo sistema consente di conservare le ciliegie fino a 60 giorni senza l'impiego di conservanti chimici, garantendo una qualità costante lungo tutta la filiera distributiva e riducendo lo spreco di prodotto.

3. Sanitizzazione dell'aria con IONNY®

Oltre al controllo della temperatura e dell'atmosfera, anche la qualità dell'aria negli ambienti di stoccaggio gioca un ruolo cruciale nella conservazione delle ciliegie.

Il sistema IONNY® di FCE utilizza una tecnologia di ionizzazione avanzata per ridurre la carica microbica nell'ambiente, eliminando funghi, lieviti e batteri. Questo approccio migliora le condizioni igieniche, prevenendo la diffusione di patogeni e proteggendo la freschezza del prodotto senza l'impiego di sostanze chimiche.

Un futuro sostenibile per la conservazione delle ciliegie

Grazie a queste soluzioni all'avanguardia, produttori e distributori possono garantire un prodotto sempre fresco e sicuro, ottimizzando l'intera catena di approvvigionamento.

L'innovazione tecnologica di FCE rappresenta un passo avanti significativo per un'agricoltura più sostenibile, riducendo la dipendenza da additivi chimici e valorizzando la qualità naturale delle ciliegie.

Fonte testo e immagini: poscosecha.com


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Studi su portinnesti clonali in Russia

Portinnesti

17 mar 2025

Aumentare il numero di piante in campo è fondamentale per aumentare la rendita economica e per questo c’è molto interesse nella propagazione di varietà precoci, ad alto rendimento e resistenti alle malattie.

Ciliegie e salute: il frutto che aiuta a prevenire diabete, ictus e malattie cardiache

Salute

18 set 2025

Nuove ricerche dimostrano che le ciliegie, ricche di antiossidanti e composti antinfiammatori, possono ridurre il rischio di malattie croniche come diabete, ictus e patologie cardiache. Inserirle nella dieta quotidiana rafforza cuore, glicemia e benessere generale.

In evidenza

Argentina, stagione ciliegie 2025/26 a rischio: Capci frena sull'export

Mercati

28 ott 2025

La stagione 2025/26 delle ciliegie argentine si apre con segnali contrastanti. Capci segnala un fenomeno di distacco precoce dei frutti che potrebbe compromettere i volumi destinati all’export. La qualità resta buona, ma le stime ora puntano alla stabilità o a un lieve calo.

Protocollo di micropropagazione per Gisela 17 testato in un vivaio commerciale in India

Portinnesti

28 ott 2025

Un nuovo protocollo di micropropagazione per il portainnesto Gisela 17 è stato sviluppato ad Aurangabad, India. Lo studio ha ottenuto risultati eccellenti in termini di asepsi, attecchimento e proliferazione, aprendo nuove prospettive per la cerasicoltura e la produzione vivaisti

Tag Popolari