Selección 21 (S-21): ecco la prima varietà interamente cilena

20 ott 2023
466

Sicuramente "Selección 21" (S-21) non dice assolutamente nulla, potrebbe anche sembrare un po' sportivo, ma se si specifica che corrisponde al numero correlativo della selezione che si sta avviando a diventare la prima varietà di ciliegie 100% cilena, il risultato parla da sé.

Sono stati più di 14 anni di ricerca e sviluppo da parte dell'Instituto de Investigaciones Agropecuarias (INIA), che in collaborazione con il Consorcio Biofrutales, ha lavorato al Programa de Mejoramiento Genético (PMG) del Cerezo, con l'obiettivo di ottenere un prodotto di alta qualità e potenziale commerciale adatto alle esigenze dell'industria cilena di esportazione.

Il passo compiuto dalla S-21 è stato quello di superare con successo il primo vincolo istituzionale, venendo approvata all'unanimità dal Comitato Regionale per l'Emissione di Nuove Varietà dell'INIA, una pietra miliare per la frutticoltura regionale e nazionale, in attesa dei passi successivi che porteranno alla sua piena approvazione, protezione, registrazione e successiva coltivazione commerciale.

Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, il direttore del Programma di selezione del ciliegio e ricercatore dell'INIA Rayentué, Dr. José Manuel Donoso, sottolinea che "la selezione 21 è stata selezionata nella regione di Coquimbo, quindi ha un adattamento genetico naturale alle condizioni di un clima temperato caldo e, quindi, alle regioni con scarsa disponibilità di freddo invernale; successivamente è stata valutata anche nella zona centro-meridionale del Paese, il che amplia le sue possibilità di coltivazione per le regioni di Valparaíso, Metropolitan, O'Higgins e Maule.

Dopo cinque stagioni consecutive di valutazione su portainnesto MaxMa 14, nel comune di Rengo, ha dimostrato una vigoria media e un portamento semi-eretto, con un'ottima produzione di rametti durante l'anno, che migliora la qualità dei frutti, sia alla raccolta che in post-raccolta".

Le caratteristiche di questa varietà

Concretamente, si tratta di una varietà di ciliegia bicolore, che si colloca nel segmento Rainier, dove presenta un buon sapore, grande e soda, con una maggiore propensione per i calibri jumbo e superjumbo superior, un buon colore e un ottimo stato di conservazione dopo 30 giorni di stoccaggio a freddo, che ne conferma il potenziale per l'esportazione in mercati lontani.

"Per INIA Rayentué si tratta di un risultato importante, poiché il nostro centro è stato parte fondamentale dell'intero processo di valutazione in questi 14 anni. Il team di ricercatori che sta dietro a tutto questo lavoro, ha sviluppato un lavoro meticoloso per essere oggi alla soglia di questo importante traguardo.

Questo primo passo verso l'ottenimento della prima varietà di ciliegia cilena è molto importante, soprattutto perché si svolge nella Regione O'Higgins e nel nostro centro. Ci auguriamo che la ricerca e lo sviluppo che sono stati portati avanti arrivino a compimento e che presto si possa parlare della prima ciliegia nazionale al 100%, di grande qualità e con un potenziale tutto da scoprire.

Siamo molto felici di questo risultato e di coloro che lo hanno reso possibile", ha dichiarato Cristián Aguirre, direttore regionale dell'INIA Rayentué.

Oltre alle caratteristiche già citate, "S-21" ha calibri compresi tra 32 e 34 e può raggiungere fino al 90% di copertura, il che favorisce l'uniformità di fronte ai problemi di Rainier. Inoltre, ha un elevato sapore dolce ed è molto sodo al tatto secondo i parametri Firmtech.

Rodrigo Cruzat, direttore del Consorzio Biofrutales, ha dichiarato che "essere in grado di sviluppare genetiche nazionali adatte alle esigenze della nostra industria e dei nostri mercati finali è motivo di orgoglio non solo per il Consorzio e l'INIA, ma anche per il Paese.

Le dimensioni dell'industria frutticola cilena e del settore cerasicolo cileno - che è il principale esportatore dell'emisfero meridionale e uno dei principali esportatori al mondo - non possono fare affidamento esclusivamente sulla genetica straniera e, pertanto, devono affrontare le proprie sfide".

Oltre a congratularci con il lavoro dell'INIA, dobbiamo riconoscere il supporto delle aziende che sostengono il programma: Univiveros, El Tambo e ANA Chile, e naturalmente il sostegno di Corfo, che è stato fondamentale per questo progetto".

Il programma di selezione delle ciliegie è diretto dal dottor José Manuel Donoso, selezionatore, da Jaime Otárola Mg. Sc. frutticoltore e da Boris Sagredo Ph.D. biologo molecolare, tutti professionisti appartenenti all'INIA Rayentué, parte dell'Istituto di Ricerca Agricola del Cile (INIA), la principale istituzione per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione agroalimentare, collegata al Ministero dell'Agricoltura del Cile.

Fonte: PortalFrutícola.com

Immagini: PortalFrutícola.com


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

Scoperte negli Stati Uniti 29 bottiglie contenenti ciliegie di oltre 200 anni fa

Tipicità

19 giu 2024

Le bottiglie sono state rinvenute in cinque pozzi di stoccaggio nella cantina della villa di George Washington, 29 delle quali contenevano ciliegie. Le bottiglie sono state estratte dalle fosse e refrigerate, e si prevede di sottoporle ad analisi scientifiche, si legge nel comuni

Tagikistan: volumi del raccolto di ciliegie in diminuzione, prezzi invece in aumento

Mercati

12 giu 2024

All'inizio della fioritura tutto prometteva un grande raccolto ma le piogge di maggio e l'elevata umidità i frutti hanno iniziato a marcire. Per questo motivo i prezzi delle ciliegie sono più alti quest'anno, arrivando a 30 somoni (2,60€) nella capitale.

In evidenza

Le sfide della proprietà intellettuale nell'esportazione di ciliegie in Cina

Mercati

05 lug 2024

Proteggere la proprietà intellettuale è fondamentale per mantenere competitività e crescita sostenibile. La registrazione di marchi e confezioni in mercati chiave come quello cinese non solo protegge i beni immateriali, ma rafforza anche la reputazione e la qualità del prodotto.

Progetto FF-IPM: il programma europeo per approcciare la lotta alle mosche della frutta

Difesa

05 lug 2024

Il progetto è stato avviato per sviluppare approcci di prevenzione e individuazione precoce che possano essere combinati con approcci di gestione integrata dei parassiti contro queste nuove specie di mosca della frutta, in particolare per la produzione di frutta fuori stagione.

Tag Popolari