Agricooler: nuove coperture innovative per la gestione del calore

13 giu 2024
967

La tecnologia brevettata da Agralia per la gestione della radiazione infrarossa consente di migliorare notevolmente la resa e la qualità delle colture grazie all'accumulo di freddo.

Sfide nella gestione del freddo

La coltivazione delle ciliegie è radicata nelle regioni a clima temperato, dove l'esposizione alle basse temperature durante l'inverno è fondamentale per la produzione della stagione successiva. Tuttavia, per ottenere produzioni più precoci ed economicamente sostenibili, si stanno esplorando attivamente zone agroclimatiche alternative.

Si tratta di una sfida, poiché non tutte le regioni hanno l'accumulo di ore di freddo necessario per uno sviluppo ottimale delle colture. Il cambiamento climatico, con inverni meno freddi, aggiunge una complicazione, interferendo con l'accumulo delle ore di refrigerazione necessarie. Il termine "ore di refrigerazione" corrisponde al periodo in cui la pianta viene mantenuta a temperature inferiori a 7°C. Si tratta di un periodo critico per l'induzione della coltura.

Si tratta di un periodo critico per l'induzione della dormienza invernale, un processo fisiologico che consente al ciliegio di prepararsi per la stagione successiva. Un aumento significativo della temperatura al di sopra della soglia indicata può ridurre l'accumulo di ore di freddo, diminuendo così la sua efficacia per lo sviluppo della pianta.

Microparticelle di alluminio bloccano le radiazioni infrarosse

In questo contesto, Agralia, azienda spagnola specializzata in agrotessili tecnici con oltre quattro decenni di esperienza nella protezione delle colture, ha sviluppato Agricooler

Questo tessuto innovativo, brevettato dall'azienda, incorpora microparticelle di alluminio per migliorare l'accumulo di ore di freddo, un progresso significativo nella ricerca di soluzioni per il settore agricolo. Le microparticelle di alluminio presenti in Agricooler bloccano la radiazione infrarossa (IR), responsabile della trasmissione del calore.

L'attributo termico descritto supera le reti nere convenzionali in termini di efficacia, in quanto consente una riduzione della temperatura significativamente maggiore. L'efficacia di Agricooler è stata dimostrata da test di laboratorio condotti presso Aimplas, un'azienda di riferimento nel settore delle materie plastiche. In questi studi, la capacità di Agricooler e della rete nera convenzionale di bloccare gli IR è stata confrontata valutando la sua termicità secondo la norma UNE-EN 13206.

Tabella 1. Termicità della maglia d'ombra ner50%. Fonte: Redagrícola
Campione
Area dello spettro (1430 - 770 cm⁻¹)
Efficacia contro IR
118874,35928,9
218543,27328,1
321988,27733,3
421893,79733,2
519034,05528,8

Valore medio30,5

Deviazione standard2,6


I risultati hanno rivelato che Agricooler blocca fino al 66% dell'IR, rispetto al 30% della rete nera convenzionale. I risultati (tabelle 1 e 2) confermano l'efficacia superiore di Agricooler nella gestione dell'IR, che si traduce in un miglioramento significativo dell'accumulo di ore di freddo.

Ciò è stato convalidato anche da prove condotte presso il Centro di Pomacee dell'Università di Talca e dell'Università di O'Higgins, nonché dall'applicazione diretta in campo da parte di aziende e grandi esportatori che hanno utilizzato Agricooler con risultati eccellenti.

I coltivatori hanno osservato raccolti più precoci grazie a un corretto accumulo di freddo, una fioritura molto più uniforme, una migliore allegagione e, in breve, una migliore qualità dei frutti. Per adattarsi alle esigenze di ogni zona, Agralia produce due modelli di Agricooler: un modello chiuso con una faccia esterna in alluminio e una interna nera, e un altro modello con un tessuto raschel aperto.

Tabella 2. Termicità Agrifresh 50%. Fonte: Redagrícola
Campione
Area dello spettro (1430 - 770 cm⁻¹)
Efficacia contro IR
142692,68864,68
241479,81362,84
344206,81366,98
443990,22766,65
545886,29369,52

Valore medio
66,13

Deviazione standard
2,6


L'uso strategico di agrotessili tecnici, come Agricooler, genera condizioni microclimatiche ottimali per favorire lo sviluppo del ciliegio. Un impatto notevole di Agricooler è l'aumento dell'accumulo di unità di refrigerazione, un fattore critico per la coltura. Ciò si traduce in un significativo miglioramento della produttività e della qualità delle ciliegie, contribuendo così alla redditività e alla sostenibilità dell'attività agricola.

In conclusione, Agricooler rappresenta uno strumento fondamentale per i coltivatori di ciliegie che vogliono massimizzare la produzione e adattarsi alle sfide del cambiamento climatico in un ambiente agricolo in continua evoluzione.

Fonte: Redagrícola
Immagini: Redagrícola


Cherry Times - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche

In Turchia la campagna 2024 è stata la migliore degli ultimi cinque anni

Mercati

01 nov 2024

Le prospettive sono favorevoli per gli esportatori di ciliegie turchi, che nel 2024 hanno vissuto una delle migliori stagioni degli ultimi anni, grazie a una performance già migliorata l'anno precedente. Nel 2023 le esportazioni sono state pari a 83 milioni di USD.

S-21: la nuova varietà di ciliegia cilena approda sul mercato internazionale

Varietà

21 ago 2024

Dopo che la ciliegia “S-21” è stata approvata nell'ottobre 2023 nelle istanze regionali, il Comitato Nazionale delle Varietà dell'INIA ha deciso di approvare la cosiddetta “Selezione 21” per avere la prima ciliegia 100% cilena ad essere commercializzata a livello internazionale.

In evidenza

Aumento produzione amarene e ciliegie in Turchia: nuovo utilizzo nell’asfalto sostenibile

Trasformato

01 ago 2025

La produzione di amarene e ciliegie in Turchia cresce e stimola nuove soluzioni per ridurre gli scarti. Gli atenei di Çurkova ed Ege studiano l’uso del biochar da residui di ciliegia e amarena per migliorare la resistenza e la sostenibilità dell’asfalto.

Produzione ciliegie disidratate in Cile: strategia GoodValley e mercati globali

Trasformato

01 ago 2025

La ciliegia disidratata in Cile cresce con GoodValley, che punta a ridurre gli scarti e valorizzare la produzione. Dalla Valle di Colchagua all’Asia, la strategia mira a espandere l’export e trovare mercati per un prodotto innovativo e sempre più apprezzato.

Tag Popolari